Ciao a tutti,
mi sono appena iscritta perché ho un problema e non so più a chi chiedere né a chi credere.
Abito in un complesso in campagna, villettine a schiera ciascuna con il proprio giardino privato e una grande area comune tutto intorno. Nel mio giardinetto in fondo in un angolo c’era un pioppo, a marzo di quest’anno ho incaricato un amico giardiniere di tagliarlo. Mi disse che scortecciando il tronco in alto la pianta col tempo sarebbe morta. Mi sono fidata e mi sono tenuta il mio pezzo di tronco cui è ancorata la rete di recinzione tra me e una vicina (fondamentalmente era stato utilizzato al posto del palo della recinzione). Passa qualche tempo e a maggio iniziano a spuntare un sacco di germogli dalle radici, sia nel mio giardino sia in quello della vicina e anche nella parte di giardino comune. Richiamo il mio amico giardiniere, la pianta sta buttando fuori dai polloni nuove piante. Mi sento dire che bisogna dare un diserbante fogliare più volte in modo che la pianta attraverso le foglie assorba il prodotto e così muoiono sia le radici che la pianta. Mi incaponisco e faccio anche fare delle iniezioni nel tronco perché voglio che la pianta muoia il più in fretta possibile e smetta di gettare nel giardino della vicina e in quello esterno. Sono passati quasi 10 gg, il mio giardino è tutto secco e sembra morto ma nella parte esterna e dalla vicina sembra stia continuando a buttare. nella parte esterna il giardiniere che gestisce il verde nel complesso non ha voluto dare il diserbante fogliare sostenendo che non serve a nulla e che bisogna scavare ed eliminare le radici. Ho chiesto anche a un’altra ditta che si occupa di manutenzione del verde e mi hanno detto che ci vuole del tempo ma la pianta morirà e smetterà di cacciare dai polloni, ma devo avere pazienza e continuare a dare il fogliare e iniettare il prodotto nei buchi fatti nel tronco. Ora, posto che sicuramente il lavoro all’inizio non è stato fatto in maniera corretta, ma adesso a chi devo credere? al giardiniere del complesso che mi accusa di aver fatto un danno e mi ha chiesto una cifra spropositata per eliminare le radici scavando o ai due giardinieri che sono venuti e mi hanno detto di continuare dando il prodotto sulle foglie e nel tronco? Per ora dalla vicina non ho fatto nulla sperando che morisse la pianta e che anche i butti nel suo giardino sparissero (anche perché ha rifatto il prato 1 anno fa e vorrei evitare se possibile di buttare il diserbo e doverle pure rifare il prato). Posso continuare a sperare in questo senso o per far sparire quelle maledette piantine che le rovinano il giardino il diserbo anche nella sua parte è inevitabile?
Vi chiedo un parere e un consiglio, non so davvero più a chi chiedere e soprattutto a chi credere.
Grazie
mi sono appena iscritta perché ho un problema e non so più a chi chiedere né a chi credere.
Abito in un complesso in campagna, villettine a schiera ciascuna con il proprio giardino privato e una grande area comune tutto intorno. Nel mio giardinetto in fondo in un angolo c’era un pioppo, a marzo di quest’anno ho incaricato un amico giardiniere di tagliarlo. Mi disse che scortecciando il tronco in alto la pianta col tempo sarebbe morta. Mi sono fidata e mi sono tenuta il mio pezzo di tronco cui è ancorata la rete di recinzione tra me e una vicina (fondamentalmente era stato utilizzato al posto del palo della recinzione). Passa qualche tempo e a maggio iniziano a spuntare un sacco di germogli dalle radici, sia nel mio giardino sia in quello della vicina e anche nella parte di giardino comune. Richiamo il mio amico giardiniere, la pianta sta buttando fuori dai polloni nuove piante. Mi sento dire che bisogna dare un diserbante fogliare più volte in modo che la pianta attraverso le foglie assorba il prodotto e così muoiono sia le radici che la pianta. Mi incaponisco e faccio anche fare delle iniezioni nel tronco perché voglio che la pianta muoia il più in fretta possibile e smetta di gettare nel giardino della vicina e in quello esterno. Sono passati quasi 10 gg, il mio giardino è tutto secco e sembra morto ma nella parte esterna e dalla vicina sembra stia continuando a buttare. nella parte esterna il giardiniere che gestisce il verde nel complesso non ha voluto dare il diserbante fogliare sostenendo che non serve a nulla e che bisogna scavare ed eliminare le radici. Ho chiesto anche a un’altra ditta che si occupa di manutenzione del verde e mi hanno detto che ci vuole del tempo ma la pianta morirà e smetterà di cacciare dai polloni, ma devo avere pazienza e continuare a dare il fogliare e iniettare il prodotto nei buchi fatti nel tronco. Ora, posto che sicuramente il lavoro all’inizio non è stato fatto in maniera corretta, ma adesso a chi devo credere? al giardiniere del complesso che mi accusa di aver fatto un danno e mi ha chiesto una cifra spropositata per eliminare le radici scavando o ai due giardinieri che sono venuti e mi hanno detto di continuare dando il prodotto sulle foglie e nel tronco? Per ora dalla vicina non ho fatto nulla sperando che morisse la pianta e che anche i butti nel suo giardino sparissero (anche perché ha rifatto il prato 1 anno fa e vorrei evitare se possibile di buttare il diserbo e doverle pure rifare il prato). Posso continuare a sperare in questo senso o per far sparire quelle maledette piantine che le rovinano il giardino il diserbo anche nella sua parte è inevitabile?
Vi chiedo un parere e un consiglio, non so davvero più a chi chiedere e soprattutto a chi credere.
Grazie