piccolo pino

[89stefano89]

buon giorno!
qualche giorno fa camminando nel bosco mio nipote (pochi anni ) ha strappato un pino alto circa 20 cm dal bosco, e´ praticamente un rametto :embarrass
ha strappato tutto l´arbusto e una radice lunga un paio di cm, il resto e´ rimasto li visto il terreno ghiacciato!
allora mi son detto che, visto che ormai lo aveva strappato di metterlo nello zaino, provare a rianimarlo e farne un bonsai!
arrivato a casa ho messo ""l´alberello"" in un bicchiere con del cotone umido! ora pero´ non so se ho fatto una cavolata! ´la piantina sta bene, e´ arzilla e ne "molle" ne secca e gli aghi sono bene attaccati!

ora, continuo a lasciarlo li dove e´ sperando che radichi per poi trapiantarlo o devo fare altro??

grazie!!

 

[Greenray]

Ciao,

credo che le probabilità di successo siano scarse, ma credo che proprio per questo un tentativo vada fatto.
Le conifere sono ancor meno docili delle altre piante, comunque ti consiglierei di mettere la pianta in terra, molta terra e non tenerla assolutamente in casa oppure morirà.
La terra è importante che non causi ristagni d'acqua e per questo si aggiunge al terriccio del materiale inerte che ne favorisca la permeabilità.
Ci sono molti materiali su cui può cadere la scelta, ma la sabbia di fiume (o per edilizia) la si trova ovunque ed è più a buon mercato.
Valuta tu se con il 50 % di questo materiale l'acqua fluisce e se è così fanne uso, in un bel vaso grande, perché ora la pianta è piccola, ma deve crescere, anche se in mente hai un bonsai.

Ciao

 

[89stefano89]

perfetto!! e´ stato grave metterla nel cotone bagnato??
io ho fatto da poco un semenzario e come terro ho fatto un miscuglio tipo 30%terriccio 40%terra 30%sabbia di fiume, andrebbe bene?

 

[Greenray]

Non credo sia stato un errore mettere la piantina nel cotone bagnato, tanto più che da ciò che scrivi deduco che l'hai adottata come soluzione temporanea, per non lasciare seccare radici e pianta.
La composizione di terriccio che descrivi credo che sia ottima, probabilmente non sei proprio alle prime armi.
Ti chiedo però di chiarirmi cosa tu intendi per "terra" e per "terriccio", grazie.

Sarei curioso di sapere come il tuo nipotino vede tutto ciò che accade in conseguenza al suo gesto innocente.

In bocca al lupo, ciao

 

[89stefano89]

mio nipote (acquisito ) e´ un terremoto, come hulk il suo obiettivo e´ distruggere e a due anni difficilmente capira´!
si ovviamente quella del cotone e´ stata una soluzione tampone!
sono alle prime armi invece solo che ho costruito con del polistirolo un semenzaio e mi ha preso tantissimo cosi´ mi sono studiato un po´ la terra e ho preparato un miscuglio il piu´ favorevole!
con terriccio intendo terricccio universale (simil torba) ma setacciato quindi senza pezzi o grumi, sabbia proprio quella di fiume (dove metto gli asparagi), terra e´ quella dell´orto non saprei dirti la composizione, ph piuttosto acido (vengono bene i pomodori) molto drenante ma allo stesso tempo argillosa (praticamente quando annaffi, stai li 3 ore e si bagna solo il primo cm, daltronde se stai li e bagni tutto lo strato dopo due ore torna asciutta)

a pranzo travaso

 

[Greenray]

Allora limita molto questa parte argillosa, ma una piccola percentuale lasciala, anche se non so valutare quanta.
Ti raccomando di documentare le varie fasi con fotografie, non tanto per il forum, dove non mancano, ma per te e per il piccolo Hulk.

Ciao

 

[89stefano89]

ahahhaha si hai ragione ok vi faro´sapere! grazie mille dell´aiuto! (intanto )

 

[89stefano89]

eccomi di nuovo! ho fatto come mi hai consigliato!!
ora la piccola pianta e´ in un vasetto (purtroppo e´ un po´ piccolo ma al momento avevo solo quello a disposizione, per non parlare che se piazzo un altro vaso grande mia mamma mi accoppa)

sono un po´ demoralizzato! togliendo dal cotone la piantina ho notato che il tronco iniziava a perdere la corteccia, penso sia il primo passo verso il marciume! l´unica radice avanzata in compenso sembrava godere di ottima salute, ma due cm di radice secondaria dubito bastino per svilupparsi!!
inoltre la perturbazione di uesti giorni non favorisce la germoliazione delle piante... speriamo...

 

[Greenray]

Non disperare!

Non credo che il marciume si limiti a "scortecciare", credo che invece farebbe diventare scura la parte "necrofilizzantesi".

Credo invece che tutta quell'acqua, unita alla mutilazione di parte delle radici, abbia spinto la piantina a fornirsi di nuove radici che sostituissero quella mancanti, almeno spero che sia così.

Ciao

 

[francobet]

quoto green
ricorda che le conifere non rispondono, in caso di sofferenza, in modo immediato, ma impiegano più tempo, guarda i poveri abeti di natale.

quindi se la tua piantina è attecchita, lo imparerai fra 15-20 gg

 

[89stefano89]

vero!!! ho pensato lo stesso!!non ci resta che attendere!

piuttosto, come devo trattarlo a livello di acqua / luce?
grazie

 

[Greenray]

A più non posso la luce, facendo l'avaro con l'acqua, ma possibilmente tenendo la pianta fuori, magari disposta in modo che quando piove prenda il 50% dell'acqua che cade.
Finchè è così giovane, risparmiale però i raggi diretti sole quando farà veramente caldo, insomma colloca come se fosse sotto i rami della pianta da cui è caduto il pinolo che l'ha fatta nascere.
Ciao

 

[89stefano89]

stamattina ancando a muovere la piantina ha perso diversi aghi dai rametti piu´ lunghi... temo stia morendo... come mi dispiace...

 

[Greenray]

Dalle tutto il sole che puoi, magari ci ripenserà.

 

[89stefano89]

e´ nuvoloooooo mi sa che nei prossimi giorni verra´ fuori la verita´

 

[89stefano89]

ok ha perso aghi fino ieri e man mano amputavo per ridurre al minimo i consumi della pianta visto che la radice era lunga 2cm scarsi...
bene.. stamattina sembrava non perdesse piu´un ago!!! spero di non cantar vittoria troppo preso ma forse forse ce la fa!

 

[Greenray]

ok ha perso aghi fino ieri e man mano amputavo per ridurre al minimo i consumi della pianta visto che la radice era lunga 2cm scarsi...
bene.. stamattina sembrava non perdesse piu´un ago!!! spero di non cantar vittoria troppo preso ma forse forse ce la fa!

Si, ma quanti aghi sono rimasti a quella povera piantina?
Sei proprio convinto di continuare a ridurre finché starà meglio? Io la lascerei un po' in pace.
Certamente è vero che tagliando riduci le sue esigenze, ma produci anche un piccolo trauma, mentre io credo che una pianta sappia da sè cosa fare, infatti se necessario una pianta lascia seccare delle parti senza l'aiuto dell'uomo.
Non mi convince molto questa tua procedura di tagliare perché non credo che si trasformi in un aiuto.
Sarà la stessa pianta che troverà l'equilibrio fra radici e foglie, anche senza aiuti esterni, che non siano il darle luce a più non posso e acqua in giusta misura.
(Luce non necessariamente calore)

Ciao

 

[89stefano89]

Si, ma quanti aghi sono rimasti a quella povera piantina?
Sei proprio convinto di continuare a ridurre finché starà meglio? Io la lascerei un po' in pace.
Certamente è vero che tagliando riduci le sue esigenze, ma produci anche un piccolo trauma, mentre io credo che una pianta sappia da sè cosa fare, infatti se necessario una pianta lascia seccare delle parti senza l'aiuto dell'uomo.
Non mi convince molto questa tua procedura di tagliare perché non credo che si trasformi in un aiuto.
Sarà la stessa pianta che troverà l'equilibrio fra radici e foglie, anche senza aiuti esterni, che non siano il darle luce a più non posso e acqua in giusta misura.
(Luce non necessariamente calore)

Ciao

il fatto e´ ch ein genere dove tagliavo il legno era gia secco... ad ogni modo forse ho sbagliato ma oggi complice un vento tremendo ieri mentre ero a lavoro l apiantina era completamente nuda... mi dispiace... mi ero affezionato! grazie dell´aiuto!

 

[Greenray]

Come ti dissi fin da subito, penso che le probabilità fossero davvero scarse.
Se hai fatto ciò che potevi fare, non affliggerti più di tanto, non credo sia colpa tua.
Queste cose accadono anche in natura, anzi forse con maggiore frequenza di quanto crediamo

Ciao

 

[89stefano89]

Come ti dissi fin da subito, penso che le probabilità fossero davvero scarse.
Se hai fatto ciò che potevi fare, non affliggerti più di tanto, non credo sia colpa tua.
Queste cose accadono anche in natura, anzi forse con maggiore frequenza di quanto crediamo

Ciao

si infatti! alla fine ho fatto quel che ho potuto...