pino Pentaphylla con le punte degli aghi ingialliti

[Elbande]

Ciao,
è da qualche giorno che mi sono accorto che il mio pino ha la chioma non in perfetta forma.

Già da questa estate ogni tanto trovavo qua e la degli aghi completamente secchi, ma il resto della chioma era in perfetta forma.

Ora sto notando una situazione di "malessere" generale ovvero le punte degli aghi danno leggermente sul verde chiaro/giallognolo.

non vorrei che fosse un processo naturale visto che è il mio primo inverno da bonsaista.

Tra un paio di settimane, o anche più, comincerò a cimare gli aghi dell'anno scorso.

Giusto per correttezza, ho notato il corretto formarsi dei germogli che daranno vita alle prossime candele in primavera.

Secondo voi la situazione è normale o devo fare qualcosa?

presto posterò anche delle foto per rendere meglio l'idea.

Grazie!

 

[Elbande]

 

[simike87]

a me era stato consigliato di somministrare acidi umici, io ho il cifoumic e mi trovo benissimo, anche perchè lo sprintene in questo periodo non è consigliato

 

[Elbande]

io fertilizzo con il concime crespi con amminoacidi.

 

[simike87]

gli acidi umici non sono un fertilizzante, ma aiutano la pianta ad assorbire i mlcroelementi, per me è un grande prodotto, molto efficace, è una sorta di sprintene autunnale

 

[Elbande]

Allora, ho analizzato bene la situazione, ed effettivamente gli aghi gialli sono quelli più vecchi, ovvero quelli dell'anno scorso o di un paio di anni fa. gli aghi di quest'anno sono sani.
Ho capito la funzione degli acidi umici, pensavo solo che in quel fertilizzante ce ne fosse presente una quantità.

Gli acidi umici li usano anche in acquariologia per ingiallire l'acqua nell'intento di ricreare l'habitat amazzonico, nel quale le foglie cadendo nell'acqua rilasciano questo tipo di acido. Stesse proprietà sono tipiche degli sfagni, percui stendere un velo di polvere di sfagno sulla terra dei vasi, oltre che a rilasciare acidi umici, favorisce la crescita di muschi (come effetto secondario ).... provo così, anche per dare una fertilizzazione blandissssssima per l'inverno.

Tempo fa lessi anche, sempre per preparare le piante all'inverno, di utilizzare un contenitore di polistirolo tipo quello delle mozzarelle forati sul fondo dentro il quale posizionare i vasi, che andranno poi ricoperti da foglie secche prese nei boschi... il principio credo sia lo stesso.

 

[simike87]

ah, non le sapevo queste cose, buono a sapersi! grazie mille per le informazioni!
il tuo pinetto come va? un pò meglio?

 

[Andrè]

ragazzi, troppo concime, troppi prodotti... se il terreno è buono, tutta sta roba non serve anche perchè le conifere sono lente e frugali. Personalmente concimo una volta al mese con dosi dimezzate o meno senza aver problemi di ingiallimenti, seccume o caduta di aghi prematura.
Le vitamine, gli ormoni, gli acidi umici sono palliativi spesso utili ma non risolutivi: ciò che fa la differenza è un terriccio adatto, sciolto e drenante e sopratutto un'annaffiatura fatta a regola d'arte.

 

[Elbande]

mah, in linea di massima quello che credo anche io.

Allora, il terreno è buono a mio avviso, altrimenti non si spiegherebbero tutti questi anni di vita in salute della pianta...

La domanda era relativa all'ingiallimento degli aghi, rivelatisi ad una analisi più approfondita, come i più vecchi.

Ragionandoci su un po mi sono convinto da solo sul fatto che fosse normale immaginando di camminare in un bosco su un tappeto di aghi secchi... quindi se 2+2 fa ancora 4, i conti dovrebbero tornare.

La prova del nove l'ho avuta vedendo le gemme del prossimo anno e vedendo che gli aghi di quest'anno sono belli forti ed in salute.

Grazie a tutti!

 

[Andrè]

si, le gemme sono un segnale di vitalità importante: un pino malandato germoglia con difficoltà quindi se vedi che le gemmette ci sono limitati solo a pinzare gli aghi attorno quelle più deboli o piccine, lasciando 2 mm di ago con la guaina. Tra qualche settimana, operi anche su quelle forti. Diciamo che ci sta un criterio ben preciso per eliminare gli aghi e favorire l'infoltimento della chioma, in linea di massima si sfoltiscono di più le parti forti della chioma e si eliminano alcune delle gemme sempre sui rami forti.

 

[simike87]

elbande, proprio ieri un ragazzo mi ha detto che molto spesso gli aghi gialli sono sintomo di terriccio poco arioso e molto inzuppato, però non mi ha spiegato come si fa a sapere se è veramente così o se ci vogliono gli acidi umici...
a me per un nuovo pino che ho preso 2 giorni fa mi ha detto di fargli dei trattamenti con l'aliette affinchè la pianta duri fino in primavera e poi rinvasare con terriccio per bonsai e lapillo vulcanico, io come sai ti rigiro sempre le informazioni che mi vengono date eh, sono un principiante anch'io