Ciao Saracristian, anch'io sono nuovo di questo forum, ma ho un po' di esperienza con le piante e quindi ritengo che il mio consiglio possa esserti molto d'aiuto. Le ericacee, come molte altre piante acidofile, hanno una caratteristica nello sviluppo dell'apparato radicale: le radici si diramano talmente, che quelle più esterne della zolla si assottigliano al punto da aggrovigliarsi e ammassarsi fino a costituire una pellicola impenetrabile all'acqua. E' buona regola, prima di effettuare i rinvasi, asportare questa pellicola. A questo scopo ti dovrai attrezzare di un piccolo rastrello oppure di una vecchia forchetta e raschiare la parete esterna della zolla come anche il fondo. Scoprirai che all'interno della zolla la terra è soffice e arieggiata e così pronta a ricevere ed assorbire l'acqua. Potrai quindi interrarla utilizzando rigorosamente terra a ph acido (per piante acidofile) che potrai trovare in qualsiasi punto vendita specializzato e poi annaffiare abbondantemente. Ricordati che le eriche sono piante originarie di luoghi molto freschi e umidi ( Scozia e Irlanda ne sono la patria per eccellenza) per cui tienile sempre all'aperto, all'ombra e che la terra non si asciughi mai completamente. Per quanto riguarda la pianta che ti ha particolarmente patito, ti consiglio, prima di reinterrarla, di lasciarla per una notte interamente con la zolla immersa nell'acqua. Affrettati a fare questa operazione perchè le tue eriche sono molto a rischio.
Ciao, pirata verde
P.S. Fammi sapere, ciao