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piante libri e lacrime

seya

Master Florello
non si deve. sono d'accordo. ma se succede ?
la felicità non è un aspetto del proprio carattere, ma se non hai le contropalle per arraffartela quella felicità che tanto desideri, devi faticare per costruirtele. le palle intendo. o forza interiorie, o autostima, chiamala come preferisci.
:)
 

nuvolanera

Giardinauta
io ho iniziato a soffrire di depressione al eta di 17 anni con attacchi di panico,ce l'ho fatta da sola ha uscirne,ma forse per dio non avevo sofferto abbastanza,6 anni fà dopo 2 anni che non riuscivo a respirare con visite con vari specialisti(io li reputo scarpari)ho scoperto per caso con una TC decisa da me di avere un tumore alle ovaie,la vita mi era cosi poco preziosa che pensavo più al dolore dei miei che alla perdita della mia vita.ora sto abbastanza bene ,ma scriverlo non mi rimane indifferente,con questo voglio dire che se ce l'ho fatta io potete anche voi.
 
Ultima modifica:

seya

Master Florello
Nuvola mi dispiace immensamente per quello che hai passato. anche io ho sofferto di forte depressione per un decennio in modo piuttosto pesante, poi per fortuna solo a sprazzi e in maniera discontinua. ma ho capito che dovrò conviverci a vita. non per questo mi perdo d'animo cmq, non gliela dò vinta.
penso che sicuramente chiunque può uscire dal buio, anche se spesso non ci riesce da solo, ma è pur vero che la ns volontà è più grande di quanto immaginiamo, e in alcuni particolari momenti della vita ti capita di avere una forza straordinaria che non sospettavi nemmeno di avere.
quando la tua salute marcia contro di te diventa decisamente difficile continuare a combattere, ma ognuno di noi ha diritto ad essere felice. di conseguenza ha il dovere (ahiimè non mi piace molto questa parola) di fare del suo meglio per andare incontro a questa felicità.
 
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Manu1

Maestro Giardinauta
o allora stiamo sul pesante e andiamo sul pesante.
io non ho mai sofferto di depressione, ma ho sofferto della depressione di mia madre. la cosa complicata è che non lo sapevo, ero piccola.io come una spugna ho assorbito il suo malessere, le sue paure, le sue ansie, senza avere difese, e mi sono accorta di questo sono tanti tanti anni dopo, quando il danno era fatto, quando i miei parametri mentali erano fatti. mi fa piacere infinitamente sentire che ci sia qualcuno uscito dalla depressione, è davvero una vittoria enorme e anche piuttosto rara, quindi, siete state grandi!
quando dico che bisogna aspettarsi qualcosa dalla vita, non intendo che si "aspetti", ma che si lavori per averla, quando dipende da noi, se dipende da altri, abbiamo poco da pretendere....possiamo solosperare.
 

seya

Master Florello
io non sono uscita. ci convivo. sono molto volubile infatti e tendo spesso ad autoisolarmi.
farlo capire a chi mi sta vicino, di lasciarmi a volte nel mio brodo, è la cosa più difficile.
a me serve per ricaricarmi. ognuno poi è fatto a modo suo.
il periodo nero è passato, ho meccanismi di difesa e attacco più fortificati adesso. ma è sempre lì dietro l'angolo.
della depressione ho paura che non ci si possa liberare.
Manu non so che situazione tu stia vivendo, ma sento molta frustrazione, quasi una specie di rassegnazione.
mi dispiace di questo. se mi sbaglio scusami. al contrario, vorrei che tu riuscissi a vedere la luce.
 

Manu1

Maestro Giardinauta
seya io sono una persona molto reattiva, botta e risposta, e ora mi trovo difronte ad una situazione in cui (porcaccia la porcaccia) non riesco a rispondere. questo mi frustra e mi consuma.
seya, oltre a farti cuocere nel tuo brodo, hai provato a farti aiutare? la depressione (come il panico) sono "regalini" di qualcuno che ha fatto danni nella nostra psiche, di cui non abbiamo colpa. e sarebbe ora di smettere di soffrire no?
 

nuvolanera

Giardinauta
no ragazzi solo il fatto di dire non si può e sbagliato,si può e si deve reagire sempre,e lungo è difficile ma si può uscire dalla depressione,e trovare la felicità anche nelle piccole cose che ci succedono,ora mi emoziono anche nel vedere il sorgere di una nuova giornata una volta la maledivo.
 

Vagabonda

Florello Senior
penso che chiunque di noi ha sofferto o soffre per qualcosa. E' inevitabile. E a chiunque di noi capitano dei momenti pessimi, delle situazioni in cui non solo si tocca il fondo, ma pare che l'unica cosa che resta da fare è cominciare a scavare per andare più sotto ancora. Ma c'è sempre un'alternativa. E se non c'è bisogna accettarlo e andare avanti.
 

seya

Master Florello
Manu no. mai provato. ho una paura fottuta questa è la zozza verità.
cerco di fare quanto posso di mio, ma mi rendo conto che ci sono cose quando scavo che mi fanno un male cane se tornano su.
altre le avevo rimosse per anni, e ora ricordo quasi tutto, è stato un vero shock averle ritrovate.
un'amica tempo fa ha provato ad aiutarmi, cosa mai richiesta da me.
si è auto declamata madre putativa...
ha fatto più danni che altro...
ho dovuto allontanarla perchè mi stava venendo un esaurimento nervoso.
mi sembrava quasi di essere ritornata indietro di dieci-quindicianni....un incubo.

uscire dalla depressione mi sembra un'utopia. cmq se ci sei riuscita e porti la tua testimonianza non posso che essere felice per te Nuvola.
io mi sento come se avessi un piccolo buco nero ibernato, da qualche parte, e ogni tanto si scongela e mi crea dolore.
lo tengo d'occhio, naturalmente non è mai scomparso.
certo è che non ho mai provato a sentire uno specialista per sbrogliare questo buco nero e liberarlo.
ma sto già facendo passi da gigante imparando ad accettarmi per come sono e altre cose...
è già dannatamente pesante e difficile questo tipo di lavoro, e per una persona con un carattere testardo come il mio è un casino chiedere aiuto.
 

new dawn

Guru Giardinauta
uscire dalla depressione mi sembra un'utopia

ma sto già facendo passi da gigante imparando ad accettarmi per come sono e altre cose...
è già dannatamente pesante e difficile questo tipo di lavoro, e per una persona con un carattere testardo come il mio è un casino chiedere aiuto.

lo dico sempre a me stessa e a chi mi sta vicino: smettiamo di combattere contro quello che siamo ... anche questo è accettarsi. Del male di vivere non si guarisce perché non è una malattia. La nostra malinconia è il linguaggio che usiamo per parlare col mondo. Qualcuno - chi? - ci ha detto che dobbiamo essere diverse: non è vero.
Seya, non ti conosco, ma in due anni ho imparato a percepire la tua sensibilità. Quindi tu esisti, ti esprimi, sei. E questo basta, deve bastare anche a te. Non lottiamo più, pensiamo a vivere. La felicità è una balla zuccherosa che non ci interessa.
Ha ragione Vagabonda, la felicità è il cammino fatto per cercarla.
 

daria

Master Florello
Manu no. mai provato. ho una paura fottuta questa è la zozza verità.
cerco di fare quanto posso di mio, ma mi rendo conto che ci sono cose quando scavo che mi fanno un male cane se tornano su.
altre le avevo rimosse per anni, e ora ricordo quasi tutto, è stato un vero shock averle ritrovate.
un'amica tempo fa ha provato ad aiutarmi, cosa mai richiesta da me.
si è auto declamata madre putativa...
ha fatto più danni che altro...
ho dovuto allontanarla perchè mi stava venendo un esaurimento nervoso.
mi sembrava quasi di essere ritornata indietro di dieci-quindicianni....un incubo.

uscire dalla depressione mi sembra un'utopia. cmq se ci sei riuscita e porti la tua testimonianza non posso che essere felice per te Nuvola.
io mi sento come se avessi un piccolo buco nero ibernato, da qualche parte, e ogni tanto si scongela e mi crea dolore.
lo tengo d'occhio, naturalmente non è mai scomparso.
certo è che non ho mai provato a sentire uno specialista per sbrogliare questo buco nero e liberarlo.
ma sto già facendo passi da gigante imparando ad accettarmi per come sono e altre cose...
è già dannatamente pesante e difficile questo tipo di lavoro, e per una persona con un carattere testardo come il mio è un casino chiedere aiuto.

Ciao tesoro!
Tu lo sai che io sono molto pragmatica e il mio suggerimento e' di rivolgerti ad uno specialista, voglio dire, se abbiamo male ai denti mica ci facciamo curare dall'amica factotum, no? :eek:k07:
Posso comprendere fino ad un certo punto la riluttanza, cavarsela da soli e' una gran cosa, volersi bene, accettarsi e tutte quelle robine li', ma non deve essere un sforzo sovrumano tenerele a bada :)

Tu sei uno splendore, una ventata di gioia e sei contagiosa in questo :lol: non perderti di vista bambola :love_4:
 

seya

Master Florello
cavolo io non volevo dirottare la conversazione su di me...
in questi ultimi anni sto molto bene. direi che per il momento da sola me la sto cavando egregiamente.
molto meglio di quanto avrei mai pensato.
e ho recuperato alcuni affetti, con fatica e tanta autoanalisi.
è difficile accettare che quel che hai dentro sia così "grave" da aver bisogno di essere curato.
dire che non si sta sempre bene e che si hanno dei problemi, è un conto.
ma prendere il toro per le corna è un altro.
Daria grasssie la tua pragmaticità sai che mi è utilissima, mi fa vedere le cose in modo più sano e meno melodrammatico. sei una mano santa.
New mi rassereni tutte le volte che ti leggo, mi arriva immediato un calore da parte tua, non so come spiegarti. mi sento compresa e confortata.
 

new dawn

Guru Giardinauta
Daria, sante parole. Ma convincere qualcuno ad andare da uno specialista in queste cose è inutile. Te lo dico io che ci sono andata per anni e vorrei che tutto il mondo chiedesse aiuto agli psicanalisti che quando sono giusti sono meravigliosi.
Ma spesso le persone sono come abbarbicate al loro malessere come un naufrago ad un pezzo di legno e non hanno il coraggio di lasciarlo per salire su una scialuppa. E' brutto, ma è così
 

seya

Master Florello
Ma spesso le persone sono come abbarbicate al loro malessere come un naufrago ad un pezzo di legno e non hanno il coraggio di lasciarlo per salire su una scialuppa. E' brutto, ma è così

ho un'amica che è in questa situazione, e sta malissimo, da anni.
e io non so che fare per aiutarla.
solo ascoltarla, quando vuole parlarne.
 

daria

Master Florello
Oh be'! Poi volevo anche dire ad eventali interessate che io sono figlia del climaterio avanzato :D e la mejio riuscita su cinque :D :eek:k07:
 

Manu1

Maestro Giardinauta
seya, non intendevo proporti anni di analisi, ne tantomeno un amica che ti ascolta, secondo me fanno piu danni che altro. Credo che una delle vie migliori al momento, sia la psicologia comportamentale (piu o meno, ti insegnano a gestire la tua emotività, senza troppo andare a ravanare nel passato) e qualche piccolo aiuto farmacologico (sotto controllo dello psichiatra) che spesso è piu un placebo che altro, perhcè sono sempre piu convinta, conoscendo abbastanza bene la cosa (solo per via indiretta) che un lieve squilibrio chimico ci sia in certi casi. Insomma, un evento passato ha fatto danni in un animo, già sensibile di suo. Seya, è vero fa paura, ma piu paura di una vita di fuga e dolore? datti un'altra possibilità.
 

daria

Master Florello
daria complimenti, della serie c'è sempre spreranza!

Direi di si' :)
Grazie...ma io non ho alcun merito, sono semplicemente nata; non senza aver generato un bello scompiglio all'inizio:tra le molte e giustificate perplessita' della mia mammetta, la felicita' forse anche un po' insensata di mio padre, e l'entusiasmo esagerato di cip e ciop :D le mie adorate sorelle vecchiarelle, forse se non ci fossero state loro...boh! :eek:k07: :)
 
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