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piante grasse....help!^_^

Stefano-34666

Guru Master Florello
Un posto perfetto. Guarda in giro. Nei palazzi, nei vani scala, le piante (di tutti i tipi) sono sempre bellissime.
Temperatura buona, niente termosifoni, molta luce.
Mettile nel pianerottolo. Staranno benissimo. Mi raccomando...niente acqua.

Ste
 
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stabinheart

Guest
Per Stefano, mi fa piacere ciò che mi dici pur se conosco collezionisti del nord italia che hanno morie in serre fredde o parzialmente riscaldate e parlo di veneto o lombardia per essere precisi. Come credo si noti dai miei post cerco di andare nel generale, i consigli particolareggiati hanno il limite delle esperienze personali e chi ha un minimo di esperienza sa che le variabili in gioco sono molte! buona parte delle mie piante sono in piena terra e fuori e non rispettano alcuna regola, mi dici ed è vero che le euphorbie non vogliono temperature aldisotto dei 10° gradi, ebbene ho obese, meloformis, horride, echinus e valide che svernano fuori con temperature che scendono di gran lunga sotto i 10°! sono cresciute ed ambientate al clima. In effetti ogni caso è a se stante: un posto può apparire buono per la luce ma poi magari non è ventilato o è umido...a volte capisco perchè i molti vivaisti esperti sono restii a dar spegazioni che non sia l'ovvio(tranne sputar sentenze a guai fatti :burningma)
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

concordo pienamente con te. Io dicevo solo che, prima di consigliare un posto per una pianta, è fondamentale sapere di che pianta si tratta.
Iggiola parlava di piante in generale e, appunto nella generalità, si coprono troppe varietà e tecniche culturali. Ho solo detto che, per decidere il posto migliore, era necessario sapere almeno la famiglia delle piante. Questa considerazione l'ho fatta prima che mettesse le foto.
Adesso che ho visto le piante ho consigliato la serra fredda o il locale/vano scale non riscaldato.
Se tu hai le euphorbie in terra significa che il tuo clima è particolarmente mite e soprattutto secco.
Da noi c'è un inverno freddo e molto umido. E' questo che uccide le piante. Più l'umidità che il freddo secco. Conosco Torino ed il suo clima (siamo molto vicini). Per questo che certe piante stanno bene in casa, altre in serra fredda ed altre all'aperto.
Proprio per stare sul generale io direi che l'euphorbia non vive sotto i dieci gradi. Almeno questo succede nel 70% dei casi. Consiglierei a chiunque di tenerla al riparo. Poi, come il tuo, ci sono casi particolari.
Così, sempre per stare sul generale, io chiedo di conoscere la pianta, prima di consigliare dove metterla.
Anche perchè poi si può sbagliare in un senso o nell'altro. Una pianta che in inverno vuole il fresco, per fiorire e per riposare, se lasciata in casa continua a vegetare, eziolando e faticando poi a fiorire.
Anche per questo è sbagliato dire che tutte le piante vogliono il caldo. Molte esigono un periodo di riposo fresco se non addirittura freddo.
Io volevo solo vedere le piante o saperne il nome, per non dare un consiglio sbagliato.

Ste
 
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stabinheart

Guest
In effetti è come dici anche se a volte il particolare prevale sul generale ed è questo che mi porta a evitare cose che non siano ovvie! sarà che come collezionista ma anche venditore sto sviluppando anche io la "sindrome del vivaista" :ros: L'umidità fa più danni del freddo e non posso che concordare: se vedi quando ho postato il link per le temperature ho affermato che valgono in assenza di umidità inoltre una buona ventilazione è essenziale. Le mie piante di norma le abituo a non essere troppo coccolate, inoltre quando posso effettuo una specie di selezione giocando su più piante dello stesso tipo. Pensa se con una moltitudine di piante che mi capitano avrei problemi a sostituire i miei esemplari con altri più grandi o più belli...non lo farei mai, quelle piante sono diverse, sono le mie e sanno l'ambiente, viceversa io conosco loro! con una nuova pianta dovrei ripartire da zero e non è certo facile specie per le piante a crescita lenta.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

anche io, che le colleziono e non le vendo, mi affeziono e difficilmente sostituisco una pianta (a meno che non muoiano).
Inoltre anche a me piace allenare le mie piante al mio clima che, per loro, non è certo naturale.
Troppe cure, troppi concimi, troppe attenzioni indeboliscono la pianta.
Ci vuole una specie di "selezione naturale forzata".

Ste
 
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stabinheart

Guest
Ciò che dici, in questa confusione di tutto ed il contrario, è una verità assoluta! una pianta non deve essere per forza di aspetto "curato" anzi se lo è troppo c'è da preoccuparsi! in fondo sono come noi, non portano le rughe ma i loro calli legnosi. L'avvento di piante dell'est ha causato un afflusso enorme di piante ormonate che difficilmente sopravvivono senza le adeguate "attenzioni", meglio dunque spendere qualcosa in più ma assicurarsi che sia una pianta destinata a durare!. La selezione forzata è per mia esperienza il miglior metodo, meglio avere più di un esemplare per tipo di pianta. Purtroppo il guaio è quando ti viene meno un esemplare ultradecennale a cui ti eri affezionato di brutto: in quel caso sei cosciente che non lo potrai rimpiazzare mai.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

in giro per i vivai ed i negozi ci sono piante irrealmente perfette. Di un colore verde brillantissimo, senza una spina rotta, una screpolatura alla pelle, una piccola macchiolina di attacco fungino passato.
Io, quelle piante, le evito come la peste. Sembrano di plastica, fatte "su misura".
Così come quelle piante a cui incollano fiori finti o fanno innestri strani.
Io ho parecchio posto per le mie piante. Le curo, le accudisco ma non le altero. Se vedo "un bel pezzo" lo acquisto e cerco di farlo acclimatare.
Certo che in un negozio fa' scena un echinocactus enorme, verde e giallo, perfetto.
Ma in casa poi, quando cambia il clima, la posizione, la luce e soprattutto entra in "crisi di astionenza da concime" come si comporta? Normalmente patisce o muore abbastanza facilmente e l'ignaro acquirente si incazza perchè ci ha messo magari tanti soldi.
Meglio piante un po' più brutte ma temprate dagli eventi.

Ste
 
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stabinheart

Guest
Concordo in pieno!:hands13: la mia esperienza di acquisto in doppia veste sia di collezionista che di venditore mi fa star lontano da queste piante buone per una temporanea esposizione e mi fa evitare di trattare così le piante che destino alla vendita! ti assicuro però che è dura specialmente se la vedi da venditore: non tutti capiscono che è da preferire una pianta più bruttina se poi questa è anche più cara!come si fa a vincere la concorrenza di piante tedesche o dell'est europeo (per non parlare delle thailandesi o cinesi) con le loro piante a lento sviluppo cresciute su strani innesti e poi affrancate,con il loro uso di banchi caldi e luci artificiali, di concimi azotati o ormoni?...
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Di piante cinesi e thailandesi ne ho sentito parlare, ma di piante dell'est europeo no, quali paesi intendi? così, tanto per curiosità...
 
S

stabinheart

Guest
Mor@ non si direbbe ma la scuola di "grasse" di paesi come ungheria, slovenia, ceccoslovacchia ecc. è molto avanzata (non parlo di nomenclatura visto che per loro gli eriosyce non son manco neochilenie ma addirittura thelocephala!:azz:), anni addietro le loro piante costavano una nullità ma qui in Italia (parlo da venditore) il loro mercato era ignorato, ma non per i tedeschi i quali si sono beneficiati ed in parte (dico così perchè molti vivaisti dell'est si stanno affrancando dal gioco tedesco come gli innesti delle loro piante!) si beneficiano pure oggi, molti però iniziano ad aprirsi al mercato europeo ed estero...la loro qualità non è alta (ma in fondo non lo è manco quella dei vivaisti tedeschi, non me ne vorrà il caro e bonario Plapp con cui il discorso è stato da me già affrontato molti anni addietro) in compenso però i prezzi pur se più elevati rispetto al passato, restano molto competitivi! tutelate Stefano come membro del forum! pur non essendo un venditore ha la giusta dose di oculatezza...il cliente che un vivaista vorrebbe evitare!:)
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
GRAZIE...SONO MOLTO LUSINGATO.

Effettivamente io mi fido poco dei venditori in generale (SCUSA :) ).
Non mi piace chi mi dice che una maglia mi sta bene solo perchè me la vuole rifilare.
Non mi piace chi cerca di fregarmi o di raccontarmi palle.
Preferisco uno che sia onesto. Che mi dica che una cosa è brutta, finta, che non mi sta bene, che non me la vuole dare perchè non fa' per me.
Io compro poco, anzi pochissimo. Ma quando lo faccio sono disposto a spendere un po' di più ma avere la cosa giusta.
Dall'abbiglilamento alle piante, dalle vacanze agli oggetti per la casa.
Mi piace essere documentato e sono abbastanza pignolo.
Se qualcuno però acquista la mia fiducia, difficilmente, cambio fornitore.
Per le piante ho una grande passione. Mi piace sapere e sperimentare, per poterle curare bene.
Purtroppo, troppe volte, ho trovato vivaisti impreparati o, peggio ancora, contapalle. Sarebbe meglio sentirsi dire che una certa pianta "non sappiamo cosa consigliarti per curarla" che ricevere consigli sbagliati e, magari, dannosi.

Ste
 
S

stabinheart

Guest
Da ciò che mi dici mi confermi che più che una lusinga è la verità:). Con un minimo di esperienza avevo capito come la pensavi poichè in effetti concordo con te! nasco prima di tutto (ed ancora mi ritengo di più tale) come collezionista, il passo successivo è stato richiesto da una mia amica vivaista e buona collezionista come me, e dall'esigenza di gestire una collezione che iniziava ad essere alquanto grande. I miei non sono clienti ma amici e collezionisti come me, cui procuro le piante solo ed eslusivamente se riesco ad essere competitivo (ecco ciò che dicevo prima) ed a fornire loro la giusta qualità altrimenti li invito a rivolgersi ai soliti "venditori istituzionali". Spesso dietro la richiesta di una pianta specifica li invito ad aspettare: la fretta è la peggior nemica di un collezionista!. MI piace confrontarmi e crescere (come esperienze, di età son cresciutello mio malgrado!:ros:). Molti vivaisti sono solo venditori, per cui hanno perso o non hanno mai avuto l'occhio del collezionista (alcuni manco sanno i nomi delle piante essendo fiorai prestati alle grasse), inoltre è un mondo altamente speculativo dove (mi capita) il prezzo di una pianta è dato dal momento. Cerco di seguire l'esito delle mie piante e mi piace quando dopo anni mi si porta una foto (pur se un minimo di rimpianto mi fa dire avrei quasi fatto bene a tenermela...) viceversa mi duole quando so che la pianta è defunta (capita anche questo). In merito confermo: ho alcune persone cui fornisco piante specifiche che in materia ne sanno molto più di me! (negli anni ti indirizzi verso specifiche specie...)
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

peccato che non siamo (credo, visto che non so da dove scrivi) vicini. Altrimenti potrei rivolgermi a te per fare qualche acquisto mirato.
Dalle mie parti non c'è un rivenditore specializzato (o almeno non lo conosco). Ad esempio faccio anche una fatica enorme a trovare lapillo di pezzatura piccola, pomice, etc.
Se li chiedi in giro ti guardano come un marziano in cerca di un prodotto sconosciuto ed introvabile. Ti propongono il lapillo da 1cm (quello per le aiuole) e non capiscono che, in un vasetto da 8cm di diametro, come faccio a mischiarlo alla terra? Ne metto 3 pietre e riempo il vaso?
Non è facile trovare qualcuno fidato...

Ste
 
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stabinheart

Guest
No problem, come detto per quel che posso sono a disposizione!nella tua zona mio malgrado, non conosco nessuno nel campo: dovresti spostarti zona ventimiglia o Liguria in generale o veneto, Riguardo gli inerti, i più comuni mi vengono regalati con gli acquisti ed io faccio lo stesso con chi me li chiede! mi meraviglio che c'è gente che vende di tutto, addirittura i vasetti in plastica...quelli dei rinvasi che faccio o li butto o li regalo! per acquisti fammi sapere, se posso essere competitivo o consigliarti anche solo il giusto prezzo o dove comprare, già son servito a qualcosa!
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao.

GRAZIE DELLA DISPONIBILITA'.
In Inverno non acquaisto quasi mai (a meno che non mi capiti una buona occasione). Non vorrei mai far cambiare ambiente ad una pianta proprio nel momento perggiore :)
Finirebbe direttamente o in serra fredda oppure in casa e, per la nuova arrivata, non sarebbe certo il benvenuto.
In primavera però mi farò certamente sentire.
GRAZIE ANCORA!

Ste
 

Edagricolo

Aspirante Giardinauta
Ciao,

peccato che non siamo (credo, visto che non so da dove scrivi) vicini. Altrimenti potrei rivolgermi a te per fare qualche acquisto mirato.
Dalle mie parti non c'è un rivenditore specializzato (o almeno non lo conosco). Ad esempio faccio anche una fatica enorme a trovare lapillo di pezzatura piccola, pomice, etc.
Se li chiedi in giro ti guardano come un marziano in cerca di un prodotto sconosciuto ed introvabile. Ti propongono il lapillo da 1cm (quello per le aiuole) e non capiscono che, in un vasetto da 8cm di diametro, come faccio a mischiarlo alla terra? Ne metto 3 pietre e riempo il vaso?
Non è facile trovare qualcuno fidato...

Ste

In piemonte c'è Milena Audisio, non so quanto disti da casa tua, ha sia il lapillo che la pomice!!
 
S

stabinheart

Guest
Figurati, da collezionista concordo con te,ma da venditore il periodo per gli acquisti è questo: i prezzi scendono e la reperibilità è maggiore! se posso esserti utile, ovvio che sono a disposizione!:)
 

Silene

Esperta di Cactacee
Stefano, come ti ha già detto Edagricolo, c'è Milena Audisio a Carmagnola che ha anche il lapillo da 3-5mm. oltre agli altri inerti e terricci pronti specifici. E' molto seria, io acquisto da lei da qualche anno, dopo averla conosciuta di persona. :)
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

GRAZIE dell'informazione. Vedrò di andare a farle visita (non è tanto distante da Biella) oppure di ordinare l'occorrente on-line.
Sono stufo di dover fare i miei vasetti con ghiaietta, sabbia e lapillo "grande".
GRAZIE ANCORA!!!!

Ste
 
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