Piante ed erbe spontanee che sopportano l'essiccazione.

[Datura rosa]

Girando in campagna mi capita di incontrare erbacee ed arbusti che senza essere importanti dal punto di vista aromatico, officinale .............................lo sono per me perché mi colpiscono per la forma delle foglie, il loro colore, la disposizione e forma dei rami.
Ne vorrei fare dei piccoli mazzi o grandi fasci da tenere in vasi da fiori o contenitori come facevo in Umbria dove nel salone e nei due portici tenevo dei grandi vasi da olio in ceramica pieni di rami, canne, ecc. Alcuni nel tempo perdevano le foglie o cambiavano fortemente di colore e andavano sostituiti spesso con rami di nocciolo contorto, .
Mi ero ripromessa di fare delle ricerche qualora fossi tornata a vivere in campagna su specie che resistessero all'essiccazione con cambiamenti minimi.
Ci sto provando ma, quasiasi stringa utilizzi per la ricerca, tutto gira tra aromatiche, officinali, ecc... è difficilissimo trovare notizie su come si comportino per questo uso rami di alberi e arbusti.
Qualcuno ne ha esperienza e può aiutarmi?
Grazie!

 

[monikk64]

Anch'io ho la stessa passione, delle piante/fiori/legni per composizioni, purtroppo però sono tutt:altro che esperta... per ora mi fermo alla Lunaria (medaglie del Papa ) se si parla di successi...
Ho provato a raccogliere ogni sorta di spighe e spighette di infestanti per tentare di utilizzarle ma quando sono secche si disfano tutte, insuccesso totale!
Ah, poi i "piumini" della Cortaderia, ma non credo di dirti nulla di sconosciuto poi i rami del salice che scortecciati restano per anni di un bianco abbagliante!
più in là di così non vado, ma sono molto interessata a ogni apporto di ogni esperto....
grazie per aver avuto questa bella idea, Dat!

 

[Datura rosa]

Io sto facendo dei tentativi con quello che ho in giardino anche perché mi piace vedere i mazzi appesi al "ragno" stendibiancheria della stufa a legna e lo faccio spesso in autunno perché contribuiscono a enfatizzare l'aria di "casa di campagna" che mi piace molto.
Per ora ho appeso Nandina, cinorrodi di Rosa selvatica, Loropetalum, qualche Ortensia e rami fioriti di menta che, tra l'altro, regalano un buon profumo.
Ho anche provato ad intrecciare dei tralci di Rincospermo.


Ho, poi, ritirato fuori l'"attrezzo" utilizzato qualche anno fa purtroppo con poco successo

al quale appenderò tutti i rami di alberi ed arbusti che ho nei dintorni: prima o poi qualcosa ne uscirà!!!!

Sul sito di Giardinaggio.it ho trovato che la rosa, l'alloro, la mimosa, l'edera, la lavanda, la margherita, l'erica, l'acanto si prestano all'essiccazione e vado a "tralciare" Alloro, Acanto ed Edera!!!!!

Se trovo delle Ortensie che hanno resistito alla furia del forte temporale dell'altro ieri vorrei provare a fare due lampadari per il portico, che rimarrebbero riparati dalla "calata" del tetto, ispirandomi liberament a questa immagine.
Foto e Tutorial su Houzz
https://www.houzz.it/magazine/chandelier-di-ortensie-appese-sai-come-farlo-stsetivw-vs~69567209

Trovate!!! Insieme ad altro, ed ecco il raccolto da sperimentare: Alloro, Edera, Acanto, Ortensie, Hibiscus coccineus, Magnolia liliflora nigra, Lillà, Weigelia, ........................................


e legate a una rete (l'attrezzo in legno era troppo piccolo) in attesa di essere appese a parete.


Dai, su, contribuite numerosi con le vostre esperienze!!!!!!!!!!!!!!!!