Ciao,
dalla foto la tua pianta è una euphorbia, forse candelabrum.
La parte marrone è molle? Le bolle sono dure? Il latte che esce è bianco?
La pianta è stata fuori tutto l'inverno? Se era in casa è stata messa direttamente in pieno sole, contro la facciata della casa, senza prima aver fatto un periodo di acclimatamento?
Ti faccio queste domande perchè potrebbe essere una gran bruciatura (nel qual caso la pianta sarà solo rovinata esteticamente ma non a rischio) oppure un attacco di marciume. In questo caso sarai costretta a tagliare la pianta alcuni centimetri sotto alla zona danneggiata. Aspetta altri pareri ma se si tratta di marciume non hai molto tempo per decidere se tagliare oppure no.
In caso decidessi di tagliare procurari un coltello affilato. Infila un paio di guanti in lattice e taglia alcuni centimetri sotto alla parte scura. Dovrebbe uscire del lattice bianco che è leggermente tossico se toccato direttamente con le mani.
Se la pianta è verde, visibilmente sana, senza tracce di marciume va bene il punto in cui hai tagliato. Se trovi tracce scure o marciulente pulisci bene il coltello (disinfettalo con alcool o con una fiamma) e taglia più in basso fino a trovare tessuto sano.
Metti la parte di pianta tagliata sotto l'acqua tiepida, in modo tale che si fermi l'uscita del lattice. Metti la pianta all'ombra ed aspetta alcuni giorni affinchè si formi il callo. Dopo rimettila pure al sole. Poi verifica, con il passare del tempo, che questo marciume non prosegua lungo la pianta.
Rispondi, se puoi, alle mie domandi ed aspetta altri consigli ma credo che le possibilità siano quelle che ti ho elencato. Bruciatura o marciume.
Ste