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Phalaenopsis sofferenti

Ruchbah

Aspirante Giardinauta
salve, sono nuova del gruppo e mi sono iscritta per chiedere aiuto per le mie due piante di Phalaenopsis.
premetto che per anni sono state le mie uniche due piante, visto che non ho proprio il pollice verde, quindi non sono.
Le due piante sono "anziane", comprate circa 10 anni fa al supermercato, per anni sono riuscita (miracolosamente) a farle stare bene per un periodo che mi sembra lunghissimo. fiorivano ogni anno e facevano nuove foglie di dimensioni soddisfacenti, che mi facevano pensare che stessero bene.
hanno superato anche periodi di mia lunga assenza, innaffiate occasionalmente da chi se ne occupava al posto mio. Hanno subito un travaso con corteccia di pino 5 anni fa circa e lo scorso anno le ho concimate per la prima volta nella loro vita con un concime liquido apposito per orchidee della Blumen (mi pare di ricordare qualcosa tipo sangue di bue) che secondo me le ha danneggiate forse per cattiva diluizione, perchè da allora si sono avvizzite e hanno iniziato a rinsecchirsi le foglie.
quella di destra lo scorso anno ha pure fiorito meravigliosamente, ma ora la vedo malissimo :-(

Anzichè crescere si sono progressivamente rimpicciolite.
di recente ho preso la situazione in mano perchè le ho viste prossime alla morte e vorrei tentare di recuperarle perchè mi ci sono affezionata.
le ho tolte dai vasi, tolto tutte le parti marron delle radici e rinvasate con terriccio apposito. L'esposizione è la stessa che gli ha garantito la sopravvivenza per tanti anni quindi presumo che per loro vada bene...Vi metto le foto per chiedervi se secondo voi dall'aspetto vi ispirano speranza!
mi fanno tenerezza perchè sono finite proprio nelle mani sbagliate, sebbene mi sia documentata e tenti di seguire le istruzioni corrette per l'annaffiatura e l'esposizione non ho mai fatto nulla di più, e quel poco che ho fatto devo averlo fatto male! ...una peggio di me proprio non potevano trovarla.
Mi date qualche consiglio per farle tornare in buona salute?
 

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JessOrchidLover

Giardinauta Senior
Hanno subito un travaso con corteccia di pino 5 anni fa circa
Ciao, servirebbero delle foto anche delle radici se possibile..
Parto col dire che il rinvaso in bark nuovo dovrebbe essere fatto ogni 3 anni.
lo scorso anno le ho concimate per la prima volta nella loro vita con un concime liquido apposito per orchidee della Blumen (mi pare di ricordare qualcosa tipo sangue di bue)
Il sangue di bue come concime per orchidee non credo sia stata una gran genialata, perché é molto azotato, mentre alle orchi serve qualcosa di più bilanciato. Secondo me si sono bruciate le radici.
Riguardo la questione della diluizione, c'é chi si affida alle etichette, personalmente dimezzo ancora le dosi e non é mai successo nulla.
Vi metto le foto per chiedervi se secondo voi dall'aspetto vi ispirano speranza!
Ho visto orchidee messe peggio! Quasi tutto é recuperabile. In base alla quantità di radici con le quali sono rimaste, io proverei ad usare Algatron (della Cifo), é biologico ed é una sorta di "booster" per radici, le aiuta a svilupparsi. Per le foglie ora non puoi fare niente, prima devi rimettere in sesto l'apparato radicale, le foglie si aggiusteranno da sole col tempo (ne vedo una nuova, piccolina, ha smesso di crescere o é lì da poco tempo?).

Che temperatura hai in casa? Sono rivolte a nord/sud/ovest/est? Facci sapere qualcosina in più, almeno possiamo darti altri consigli :LOL:
 
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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
vorei vedere le foto delle due piante svasate, a radici nude

a occhio mi sembra che siano molto piccole rispetto al vaso. Quindi se tenute così rischi di far marcire le radici, vasi troppo grandi rispetto all’apparato radicale riducono l’evaporazione e favoriscono il ristagno idrico, che le phal mal sopportano essendo piante epifite.

Consiglierei di recuperare un paio di vasi della giusta dimensione.

se il concime era specifico per orchidee l’unico errore che potresti aver fatto è un sovradosaggio
se anche fosse troppo azotato, al massimo avresti rischiato tante foglie e niente fiori, non un deperimento drastico.

il vantaggio di un concime come l’algatron è la facilità di assorbimento, sarei comunque cauta nel somministrare altri concimi, dosaggi molto ridotti rispetto all’etichetta.

Con un concime specifico per orchidee puoi utilizzare le dosi consigliate in etichetta, con uno normale, se utilizzato per orchidee si dimezza la dose del concime a parità di acqua.

per i casi critici, si sta ancora più leggeri.
 

Ruchbah

Aspirante Giardinauta
Intanto grazie :)
entrambe le piante hanno delle foglioline nuove(come ho tolto la piccola dal vaso ne ho visto un'altra nuova minuscola).

ecco le foto delle radici, ho provveduto a tagliare ulteriormente le due indicate dalla freccia nella pianta piccola una delle quali risultava ammuffita (l'avevo lasciata quando avevo rinvasato, nella speranza che si sistemasse invece mi sa che è peggiorata).
aggiungo anche la foto del concime che avevo messo che è ancora nel ripostiglio
Sono esposte a sud/sud-ovest (non ho alternativa, l'altra facciata da a nord/nord-ovest e non avrei comunque spazi per le piante, quindi l'esposizione non è modificabile....lì hanno campato e lì, se riescono devono campare!) in ogni caso non prendono sole diretto perchè all'ora di punta chiudo la tenda da cui passa solo la luce
Sono in Sardegna, la temperatura in quella stanza adesso è di 18 gradi, di giorno sale maggiormente, lì non accendo mail il riscaldamento, quindi l'aria non viene seccata.

forse adesso il problema è contrario al solito...prima le annaffiavo troppo poco, dimenticavo anche per 15/20 giorni...mi sa che adesso erano troppo umide...
se vi servono altre info chiedete pure.
vi ringrazio ancora per le risposte
 

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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
devi con attenzione, per non rovinare la pianta, eliminare progressivamente le parti secche che sono sul colletto della seconda pianta in foto

le parti secche sono parti morte, rischi che marciscano e contaminino il resto della pianta

togli più che puoi adesso, con piccole forbici ben affilate, e poi col tempo stacca man mano le parti che deperendo diventano più morbide

a parte questo consiglio non ho altro da dire, bagna quando serve, niente ristagni, non eccedere con il concime ma forniscilo con una certa regolarità

molta luce, attenzione al sole diretto, la posizione mi sembra ottima se ripari dal solleone

e pazienza, tanta pazienza

è possibile che il tuo "dimenticarti" di bagnare ad un certo punto abbia portato una parte di radici a seccare e morire, poi quando hai bagnato, essendo morte, sono marcite, tutto con molta calma, un po' oggi un po' domani finchè la parte morta e marcia è stata troppa per permettere alle piante di recuperare, ma è solo un'ipotesi basata sui tuoi racconti, perchè se per 10 anni tutto è sembrato andar bene.. qualcosa deve essere successo..

le phal sono piante che recuperano bene le nostre disattenzioni, ma non dobbiamo esagerare
probabilmente con una maggiore manutenzione, controllo radici/rinvaso, te ne saresti resa conto per tempo e avresti limitato i danni, eliminando le m parti morte man mano
 

Ruchbah

Aspirante Giardinauta
Grazie Spulky,
Seguirò con più attenzione lo stato delle radici. Non ci mettevo mano spesso perchè pensavo che toglierle dal vaso fosse più traumatico che lasciargli le parti morte, non pensando che le parti eventualmente marce potessero in qualche maniera contagiare le altre.
Spero che pian piano si riprendano.
Grazie per i consigli, già sapere che hanno qualche chance di sopravvivenza mi consola.
P.s. quindi il concime va bene quello che ho?
 
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