Phal con marciume del colletto

[elisa83]

Ciao a tutti! Arieccomi la phal della nonna, nonostante le mie raccomandazioni di non innaffiarla troppo ma solo quando le radici sarebbero diventate grigie, ha avuto un vero tracollo, secondo me le è marcito il colletto e non so se ci sono più speranze, perciò volevo chiedervi cosa ne pensate: la phal ha ancora fiori sani, però gran parte delle foglie era ingiallita. Ma la cosa più grave è che il colletto è andato... ho tolto le tre foglie gialle ( si sono staccate da sole), ho tagliato le radici vuote o marce (in realtà veramente pochissime), ho spolverato con cannella e l'ho subito rinvasata in un mix di bark e POCHISSIMA torba (purtroppo non avevo un sacchetto di bark puro, ma se la situazione dovesse migliorare provvederò a comprarlo). Al momento del rinvaso ho notato che forse la colpa del disastro non è stata tutta della nonna, perché intorno al colletto c'era un anello di materiale spugnoso che necessariamente tratteneva tutta l'umidità. Adesso la situazione dopo il rinvaso è questa:



Come potete notare le radici ci sono e sono in buono stato, ci sono anche un paio di foglioline superstiti, ma il resto è andato -:- ... che dite, ho qualche speranza?

 

[Lucasinter]

L'unica soluzione per il marciume del colletto è un bagno ( pcomorese foglie) nel previcur e tante preghiere.. Tutto quel marrone sopra le foglie é colletto marcito o torba?? Nel primo caso la vedo molto ma molto difficile..
Infine io toglierei la torba e userei bark assoluto, sempre se si salverà, così eviti altri problemi
:Saluto:

 

[miki00]

prova a guardare questo sito.
http://orchidofilia.blogspot.it/2009/07/quando-una-phalaenopsis-perde-tutte-le.html

per la pianta madre non so se c'è qualche speranza, massimo farà dei keiki dagli steli. leva tutta la torba da sopra le foglie

 

[elisa83]

Mmmmhhhhhh.... quel marrone nel colletto è marciume... praticamente nonostante le radici siano (incredibilmente) sane, e ci siano ancora due foglie superstiti, il colletto in gran parte è andato... La scelta di non mettere solamente bark, a parte il fatto di non averlo a sufficienza, è stata anche dettata da un'altra considerazione, magari sbagliata: spesso si cerca di aiutare una phal mettendola in sfagno o cotono terapia, cioè creando una sorta di incubatrice che mantenga per quanto possibile umidità e temperatura costanti... io ho pensato che mettendo una minuscola quantità di torba avrei creato una specie di surrogato di terapia, utilizzando proprio quella torba per mantenere costanti temperatura e umidità; naturalmente per ora non ho nessunissima intenzione di annaffiare, ma in futuro, se la phal avrà voglia di sopravvivere, magari posso effettuare qualche piccola vaporizzazione nel substrato, e la presenza della torba mi potrebbe aiutare a mantenere una certa umidità riducendo le vaporizzazioni, ma se la pianta migliorerà la travaserò sicuramente con solo bark come ho fatto per tutte le altre phal Miki grazie per il sito, ho già dato una letta... e sto incrociando le dita... però nel mio caso il colletto non è rinsecchito, purtroppo...

 

[miki00]

io quel sito te l'ho consigliato nel caso quelle foglie ( cosa molto probabile ) facciano la stessa fine delle altre

 

[Lucasinter]

Allora la parte marrone puoi tagliarla, tanto è marcia, lascia solo ciò che vedi verde, se ne é rimasto...
La torba non é proprio come lo sfagno, ma la ha le radici, quindi non serve elevata umidità, anzi, la si deve ridurre per rendere difficile la vita al fungo del marciume
Comunque intanto io farei questo bagno nel previcur, così la situazione si stabilizza
E in bocca al lupo..

 

[elisa83]

Ok, allora procedo, e speriamo che succeda veramente un piccolo miracolo! Ma chissà, io sono ottimista di natura Grazie mille a entrambi!!! :love_4:

 

[Lucasinter]

Prego!! Anche se io, come miki, ved molto più probabile un keiki

 

[elisa83]

Ma magari, mi potrei considerare una signora!

 

[Spulky]

io penso che una phal in quelle condizioni possa tranquillamente emettere un keiki alla base
sempre che non continui a marcire, non vedo positivamente la torba sopra la parte marcita, a mio avviso è meglio ripulirla per bene e far asciugare la parte dove c'erano le foglie cadute e marcite e dare la possibilità alla parte sottostante del fusto di produrre qualcosa
ma se lo teniamo troppo umido in questa fase rischiamo che continui a marcire
le radici son tutte sane, quindi si sono lasciati residui di acqua nel colletto o qualcosa di simile
meglio sfruttare la parte sana, le radici, con un bel rinvaso in solo bark, visto che non ha bisogno di niente in particolare
ed evitare di far proseguire il marciume da sopra cercando di laciare la parte superiore del colletto il più asciutta possibile, così da seccare e cicatrizzare, tanto da lì non nascerà nulla, e lasciar lavorare il resto.

spero si sia capito quello che volevo dire

 

[elisa83]

Certo che si è capito, ti ringrazio per il consiglio. Allora cercherò di rimediare al più presto il bark; l'uso della torba era venuto, oltre a quello che avevo detto sopra, anche alle difficoltà che ho sempre trovato nell'inserirla bene fra le radici, ho sempre il terrore di rompere qualcosa, o di non riuscire a riempire bene tutti gli spazi, aggravato dal fatto che questo vasetto è veramente piccolo. Eventualmente cercherò di usare dei pezzi di bark piccolini, così ce la dovrei fare... speriamo bene, stamani appena mi sono svegliata sono andata subito a guardare la phal e il colletto non era già più nero come ieri, l'ho trovato piuttosto marroncino chiaro. Un piccolo dubbio: adesso farò naturalmente asciugare le radici, ma quando potrò ricominciare a bagnare per permettere alle radici di non seccare troppo? Seguo la regola del colore come per le altre phal?

 

[Spulky]

si la regola del colore va benissimo anche per questa phal

il problema di riempire i buchi tra le radici col bark.. è un classico

puoi provare ad usare bark più grosso e bark meno grosso, battere un po' il vasetto a volte aiuta

considera che sono piante epifite, quindi anche se hanno poco substrato non ne soffrono particolarmente, certo avere gli spazi tra le radici omogeneamente occupati rende più semplice gestire le annaffiature

secondo me ora, una volta che fai ben seccare la parte del colletto marcita e tieni adeguatamente annaffiate le radici, se non vi sono patologie batteriche, è solo questione di tempo per avere un keiki

 

[elisa83]

Lo spero con tutto me stessa... sarebbe la mia prima "resurrezione" ufficiale, e sarebbe una soddisfazione enorme poter restituire alla nonna una phal sana salvata da me ma per ora aspetto a gioire, sono fiduciosa, ma se qualcosa andasse storto ci rimarrei troppo male

 

[Spulky]

in casi come questo se qualcosa va storto, è normale, in genere è raro che la pianta si salvi
quindi non vedi rimanerci male se dovesse succedere

:Saluto: