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PER LUCIA info(bruco del legno)

alex

Giardinauta Senior
Ciao Lucia,ho letto nel msg che parlavi di un bruco del legno,se ti possono essere utili volevo darti alcune informazioni a riguardo,visto che lo conosco molto bene per esperienza diretta nel mio giardino.Questo bruco si chiama RODILEGNO ed e'lo stadio larvale di un lepidottero,solo in questo stadio e'dannoso,poiche'possiede un apparato boccale masticatore.Vi sono due tipi di rodilegno quello rosso(COSSUS COSSUS)e quello giallo(ZEUZERA PYRINA),entrambi si cibano del legno di parecchie essenze forestali,latifoglie e fruttiferi.L'adulto del rodilegno rosso e'una grossa e tozza farfalla(7-9cm)di colore bruno-grigiastro,in estate depone le uova nelle anfrattuosita' delle cortecce,nella zona del colletto,le larve sono di colore rossastro con il capo nero,scavano gallerie nel legno ed il loro sviluppo prosegue lentamente per tutto l'anno successivo a quello della nascita,alla fine del quale raggiungono la maturita'(9-10cm di lunghezza)ed in vicinanza di un foro aperto sulla corteccia,si costruiscono un bozzolo,l'incrisalidamento avviene nella seguente primavera,e quindi il ciclo dell'insetto dura due anni completi distribuiti in tre anni solari.L'adulto del rodilegno giallo invece,e' una farfalla piu'piccola del precedente(4-7cm)facilmente riconoscibile per le ali bianche con numerose macchie nerastre,la larva a maturita' raggiunge i 5-6cm di lunghezza,ha il capo nero ed il resto del corpo e'giallastro con numerosi puntini scuri,anche questo depone le uova in estate nella corteccia degli alberi,una volta schiuse le larve si spostano verso l'alto penetrando all'ascella dei germogli e poi scavano gallerie verso il basso,mentre quello rosso dal basso verso l'alto,il ciclo di sviluppo nel rodilegno giallo si svolge in uno o due anni.Il piu'pericoloso e'quello rosso che puo'provocare danni molto gravi ed in certi casi si arriva alla morte della pianta,mentre quello giallo provoca il dissecamento dei rami giovani ed un indebolimento generale della pianta.Esternamente,la loro presenza e'messa in evidenza da mucchietti di segatura ed escrementi espulsi dalle gallerie che si osservano nella parte basale delle piante,piu' sono umidi e piu'il rodilegno e'all'inizio della galleria sottostante alla corteccia. Ti mando un affettuoso saluto CIAO!!
 

Lucia

Aspirante Giardinauta
Caro Alex, grazie per la tua accuratissima descrizione. C'è da augurarsi di non avere mai a che fare con questa specie di X-files.
Anche tu sei stato un buon acquisto per il forum. Ciao, Lucia.
 
M

Mirco

Guest
Salve amici Alex e Lucia,
.
mi permetto di inserirmi nel discorso. L'anno scorso ho combattuto un rodilegno che mi aveva fatto
una galleria nel colletto di un ippocastano. Vi diro', ho durato circa un mese, fra insetticidi,
tappi nelle gallerie ecc.
Alla fine l'ho ucciso cosi':
1) ho aperto un po' la galleria per circa 5 cm. La galleria andava verso l'alto.
2) ho infilato un filo di lega dentro cercando di spingerlo piu' avanti possibile.
3) ho richiuso la galleria con del mastice per innesti, dopo avere estratto il filo di lega
4) ho controllato che la galleria non venisse riaperta e non ci fossero piu' trucioli di legno alla
base del tronco.
.
Gli insetticidi non gli facevano niente perche' il bruco era in fondo alla galleria. Solo infilando
un rametto o frugando nella galleria con un filo di ferro sono riuscito ad ucciderlo.
.
Cosi' ho salvato un ippocastano.
.
Ciao.
. =(O_O)= Mirco
 
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