Danilis
Apprendista Florello
Ciao Elena! Ho visto il tuo messaggio in cui chiedevi che significato avesse la mia firma... non ti preoccupare, hai ragione a chiedere spiegazione, purtroppo non l' ho potuta mettere nella firma, non c'entrava, ergo colgo sia l' occasione per spiegare la firma, sia per farvi conoscere la mia esperienza di "Chimico pasticcione" :baf: ( pasticcione perchè ne ho combinate delle belle la volta scorsa, ora ve la dico )
Allora il saggio alla fiamma è un esperimento che si è fatto ieri (mercoledì) in laboratorio di chimica.
Il saggio alla fiamma consiste nel far colorare la fiamma con l' ausilio di alcuni metalli (sodio, litio, calcio, bario e potassio che sono solo questi i metalli che colorano la fiamma). In chimica si potrebbe dire che gli elettroni (saltano da un orbitale all' altro e la fiamma si colora perchè gli elettroni "scippano" calore alla fiamma, ma chi sè frega della spiegazione chimica, annoia ).
Dicevo, mi sono dimenticato come avevo iniziato... allora... Il saggio alla fiamma consiste nel mettere alcuni metalli sulla fiamma per avere colorazioni differenti. Si procede così: si prende una bacchetta di vetro con attaccato ad essa un filo di platino (come si usa noi). Si immerge il filo nell' HCl (acido cloridrico, per pulire il filo) poi si cosparge del metallo (prendiamo in esame il bario) e lo si mette sulla fiamma, la fiamma si colora, come si vede nella firma.
I colori sono:
Giallo per il Sodio (Na)
Rosso per il Litio (Li)
Rosso-Arancio per il Calcio (Ca)
Verde per il bario (Ba)
Viola chiaro per il potassio (K)
Io in laboratorio ho combinato un casino con la mia compagna :bigeyes: Ho messo tantissimo Bario sul filo di platino che non andava più via, siamo stati lì un' ora a pulire con l' acido cloridrico il filo di platino! :burningma
Apparte questo, mi è piaciuto veramente tanto il saggio alla fiamma
Perdonate la mia primitiva spiegazione
Allora il saggio alla fiamma è un esperimento che si è fatto ieri (mercoledì) in laboratorio di chimica.
Il saggio alla fiamma consiste nel far colorare la fiamma con l' ausilio di alcuni metalli (sodio, litio, calcio, bario e potassio che sono solo questi i metalli che colorano la fiamma). In chimica si potrebbe dire che gli elettroni (saltano da un orbitale all' altro e la fiamma si colora perchè gli elettroni "scippano" calore alla fiamma, ma chi sè frega della spiegazione chimica, annoia ).
Dicevo, mi sono dimenticato come avevo iniziato... allora... Il saggio alla fiamma consiste nel mettere alcuni metalli sulla fiamma per avere colorazioni differenti. Si procede così: si prende una bacchetta di vetro con attaccato ad essa un filo di platino (come si usa noi). Si immerge il filo nell' HCl (acido cloridrico, per pulire il filo) poi si cosparge del metallo (prendiamo in esame il bario) e lo si mette sulla fiamma, la fiamma si colora, come si vede nella firma.
I colori sono:
Giallo per il Sodio (Na)
Rosso per il Litio (Li)
Rosso-Arancio per il Calcio (Ca)
Verde per il bario (Ba)
Viola chiaro per il potassio (K)
Io in laboratorio ho combinato un casino con la mia compagna :bigeyes: Ho messo tantissimo Bario sul filo di platino che non andava più via, siamo stati lì un' ora a pulire con l' acido cloridrico il filo di platino! :burningma
Apparte questo, mi è piaciuto veramente tanto il saggio alla fiamma
Perdonate la mia primitiva spiegazione