Adesso però vi vorrei parlare di questa malattia che colpisce le nostre amate. Riporto un articolo di "Giardini" di questo mese che ne parla in modo molto esauriente ...(oltre a un altro articolo sugli ibridi di Itoh da perderci occhi-cuore-cervello):
" Le peonie rappresentano senza ombra di dubbio degli arbusti vigorosi e raffinati; ne basta un solo esemplare per abbellire con gli splendidi fiori e l'elegante fogliame un giardino di modeste dimensioni.
Spesso però, proprio quando lo spazio è limitato, se inseriamo una peonia in impianti molto popolati misti, creando aiuola superaffollate e, magari, mantenendo il suolo troppo concimato, creiamo inconsapevolmente le condizioni ideali affinché questa pianta cada vittima dei suoi nemici, la botrite in testa.
La malattia, dovuta a "Botrytis cinerea" (in questo caso B. Paeonia) si manifesta inizialmente sulle foglie con piccole chiazze brune e secche; seguono marciumi e disseccamenti alla base dei fusti e sui boccioli (la così detta "bruciatura delle gemme").
Lo sviluppo del patogeno è favorito da un eccesso d'umidità del terreno e dell'atmosfera, mentre la luce e la circolazione dell'aria gli sono fatali....."
bel quadretto eh!!!
pasiensa!
