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parliamo di terriccio ...

Giorgio78

Maestro Giardinauta
Puoi usare un coprivaso. Metti un Po d'acqua , sicuramente più di quella che sta in un sottovaso, la immergi e dopo un Po la tiri fuori e la fai sgocciolare. Io irrigo così le mie succulente. A volte le poverine che ho trascurato x molto tempo e sono MOLTO disidratate le lascio a mollo tutte la notte .il giorno dopo sono in splendida forma. Ma parliamo di succulente.
 

Amy

Guru Giardinauta
Potrei provare, ma è una gran rottura perché il sottovaso che ha è abbastanza inutile :cry:
Pensavo di rinvasarlo appena trovo il coraggio (ho serie difficoltà nel rivado delle piante "a liane" come pothos o tredescantia)
per il travaso io riempio il vaso a metà e comincio a posizionare le varie liane in modo che il colletto rimanga all'altezza in cui sarà la superficie del terriccio; se la pianta è ricadente è facile perchè mantiene la piega che aveva prima sul bordo del vaso.
Quando sento che le liane cominciano a non stare più ferme allora metto una palettata o due di terriccio sulle radici e proseguo con il nuovo strato.

Se, invece, le radici sono troppo intricate per sciogliere le liane, tolgo il terriccio con un cacciavite (metodo @Stefano-34666), do una sciacquata in una bacinella, qualche palettata di terra nel vaso, poi metto il panetto, e poi terriccio a volontà e batto il vaso a terra ogni tanto per far entrare il terriccio fra le radici intricate.
In seguito sarà l'acqua a portare il terriccio dove non è ancora arrivato.

Mio marito è un valido assistente e quattro mani sono meglio di due.

La tradescantia è mette in difficoltà anche me perché i rami si rompono facilmente. Finora ho fatto solo un falso rinvaso.
La mia gioia è che è una pianta rustica che 'non ha bisogno di nulla'.
 

Giorgio78

Maestro Giardinauta
Io penso che puoi usare un metodo più semplice .X il rinvaso prendi un vaso più grande di un paio di misure. Non lesinare se sai che la pianta sviluppa molte radici ! Così fai meno rinvasi. Nel vaso nuovo metti un po' di inerti sul fondo e una manciata del nuovo terriccio e poi poni il vecchio vaso nel nuovo x capire quanto terriccio devi mettere sul fondo così da avere lo stesso livello di prima. Tiri fuori il panetto di terra dal vecchio e lo metti nel nuovo al massimo da giusto una smossa sul fondo e sui lati x dar modo alle radici di crescere ed allargarsi .poi riempi tutti i laterali avendo cura di pressare un Po. Magari aggiungi una manciata si terriccio nuovo sopra. L'acqua farà il resto del lavoro , aggiungi un Po di concime liquido x arricchire il vecchio terriccio. Così ti sbatti meno e fai meno talee!!! Per le piante pendenti , a mio è il modo più semplice.
 
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Amy

Guru Giardinauta
Sì, è quello che io chiamo 'falso rinvaso'; solo che nel falso rinvaso vero e proprio non si smuove la terra sui lati e sul fondo.
In questo modo però non cambi il vecchio terriccio. Immagino che, se è di buona qualità, non faccia differenza.

C'è questo video dei vivai Le georgiche
all'inizio si dice che il terriccio è solo un substrato per le radici e che il vero nutrimento per le piante viene dalla concimazione.

Io ho notato notevoli differenze nel comportamento delle piante se cambio o no il vecchio terriccio.
Mi pare che a cambiarlo tutto reagiscano prima al travaso e diventino più belle
ma per valutare bene questa sensazione occorre tenere conto che:
1. io non so scegliere i terricci ed è probabile che si comportino così perchè passano da un terriccio inadatto a uno più adatto;
2. ipotizzo di concimare meno del dovuto.
 
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Amy

Guru Giardinauta
Ho trovato questa discussione
Sì, è quello che io chiamo 'falso rinvaso'; solo che nel falso rinvaso vero e proprio non si smuove la terra sui lati e sul fondo.
In questo modo però non cambi il vecchio terriccio. Immagino che, se è di buona qualità, non faccia differenza.

C'è questo video dei vivai Le georgiche
all'inizio si dice che il terriccio è solo un substrato per le radici e che il vero nutrimento per le piante viene dalla concimazione.

Io ho notato notevoli differenze nel comportamento delle piante se cambio o no il vecchio terriccio.
Mi pare che a cambiarlo tutto reagiscano prima al travaso e diventino più belle
ma per valutare bene questa sensazione occorre tenere conto che:
1. io non so scegliere i terricci ed è probabile che si comportino così perchè passano da un terriccio inadatto a uno più adatto;
2. ipotizzo di concimare meno del dovuto.
Mi fate un commento a questo post?
Quello che dicono al vivaio è corretto?
E le mie impressioni sui travasi?
 

sasiks

Giardinauta
C'è questo video dei vivai Le georgiche
all'inizio si dice che il terriccio è solo un substrato per le radici e che il vero nutrimento per le piante viene dalla concimazione.

Io ho notato notevoli differenze nel comportamento delle piante se cambio o no il vecchio terriccio.
Mi pare che a cambiarlo tutto reagiscano prima al travaso e diventino più belle
ma per valutare bene questa sensazione occorre tenere conto che:
1. io non so scegliere i terricci ed è probabile che si comportino così perchè passano da un terriccio inadatto a uno più adatto;
2. ipotizzo di concimare meno del dovuto.
Parlare di "solo substrato" è riduttivo dal mio punto di vista
Il terriccio, in base alla sua composizione, regola la quantità di acqua/aria che arriva alle radici. Inoltre, funge da stabilizzatore del pH, uno degli elementi fondamentali della fertilizzazione (perché le radici delle piante lavorano in maniera ottimale in un range preciso di acidità). In pratica è un elemento fondamentale nella riuscita di una pianta, altrimenti non si spiega la ricerca ossessiva per nuovi materiali (leca, pon, lana di roccia, sola perlite, ecc)

Detta così sembra che mettere una pianta in terra argillosa o metterla in sola pomice sia la stessa cosa.

Capisco che però il video debba essere di impatto (tra l'altro con tutta la schiera di concimi cifo, mi pare una bella sponsorizzazione) e non possa soffermarsi su come ad esempio, il calcio limiti l'assorbimento di fosforo. La maggior parte cadrebbero tra le braccia di Morfeo invece di guardarlo
In quest'ottica è vero quindi che il terriccio da solo, serve a ben poco se non reintegrato in maniera opportuna con i fertilizzanti.

La reazione post travaso che citi secondo me può avere diverse cause:
- come hai detto tu, un terreno più adatto agevola la crescita delle piante
- i terricci in commercio spesso e volentieri sono addizionati con concimi e infatti si sconsiglia di concimare ulteriormente per un certo numero di mesi indicato sulla confezione
- terriccio nuovo può avere un miglior bilanciamento essendo "vergine" e non carico di sali in eccesso non assorbiti dalla pianta e derivanti da mesi o anni di concimazioni (anche corrette eh! Il problema è che nessun concime sarà mai perfetto al 100% per una serie infinita di ragioni)
 

Amy

Guru Giardinauta
Hai aperto nella mia mente nuovi spiragli di ... stanze da esplorare.
Uno, ad esempio, è quello del PH, un'altro è il bilanciamento del terriccio nuovo.
Ho ancora molte cose da chiarirmi riguardo a tutti i tipi di terriccio (a cui si aggiungono quelli che hai nominato) e riguardo alle concimazioni; finora il concime per piante verdi è sempre 'andato bene', ma vedo in giro tante confezioni e tante discussioni 'chimiche'.
Magari, fra un anno apro una discussione sul tuo post.
Intanto ti ringrazio davvero con un :V
 

Giorgio78

Maestro Giardinauta
Qui ci vuole il guru !! Cmr !
Cmq c'è da dire che la maggior parte coltivano x passione non siamo produttori .in fondo basta vedere una pianta che fiorisce x essere contenti del risultato!
 
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sasiks

Giardinauta
Io uso fertilizzanti specifici per le varie piante che ho (verdi, orchidee, ecc) ma mi fermo lì con la chimica.
mi manca l'occhio critico per leggere i segnali delle piante. Capire che carenze hanno e intervenire in maniera mirata. Ma non sono neanche interessata a farlo al momento: ho le mie piante e se la nostra convivenza funziona me le tengo, altrimenti via. Quando si libera un posto (e se ne liberano :ROFLMAO:) ne prendo un'altra.

tra la collezione di terricci, antiparassitari, antifungini e fertilizzanti, ormai ho più cose io in cantina che il garden dietro casa in negozio o_O
 
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Amy

Guru Giardinauta
Nell'ultimo anno mi è apparsa alla mente l'idea che il terriccio fosse importante, in qualche modo, e volevo sapere in quale modo e perché.

Magari, coi fertilizzanti ci provo più avanti.
Sempre ne Le georgiche si dice che il pertilizzante per gli agrumi va bene anche per le piante verdi se non ne hai altro in casa ...
 

Amy

Guru Giardinauta
la terra nel mio orto è ricchissima perché addizionata di letame e stallatico (appunto per dare da mangiare alle piante da orto).
Nel bosco ci saranno foglie in decomposizione, humus etc. ma di stallatico o letame in così alta percentuale non ce n'è di sicuro.
Allora ha senso pensare di arricchire il terriccio delle piante di casa con stallatico?
Ho letto che serrve anche a 'stabilizzare' il terriccio. Cosa significa stabilizzare?

Mi hanno detto che concimare piante di appartamento con lo stallatico non è opportuno perché troppo pesante (?), e anche che è opportuno farlo a ottobre, prima che le piante vadano in riposo. Io lo faccio ma ne metto pochissimo.

Ampliate il discorso, per favore?
 

Amy

Guru Giardinauta
Stavo cercando informazioni sulla polvere di roccia (la uso contro i marciumi radicali) se potesse essere paragonabile alla cenere come cicatrizzante e ho trovato queste informazioni sull'argilla espansa:
"L’argilla espansa, grazie al suo pH equilibrato ed al suo essere una sostanza anfotera (ho messo il significato in 'Dammi una parola'), favorisce il riequilibrio del terreno e il suo adattamento alle necessità di acidità o basicità delle colture. L’argilla espansa è un’ottima materia prima da miscelare ad altre sostanze per produrre substrati di coltivazione per tutti i tipi di piante. Non pone limiti né di tipo agronomico, né fitosanitario. E’ un prodotto inerte, leggero e maneggevole. Grazie alla sua stabilità, può essere reimpiegato per diversi cicli colturali, assicurando risultati sempre costanti ed elevate prestazioni."

La mia domanda: è vera la parte in corsivo?
Io l'ho usata e la mia sensazione è che peggiori la terra (magari era il terriccio a diventare 'poccioso' nel tempo). E' corretta la mia sensazione?
Perché molti forumisti la accettano come drenante in fondo ai vasi ma non da mischiare alla terra? Qualcuno l'ha definita 'il male'.
Che cosa fa davvero l'argilla espansa miscelata al terriccio?
 

Giorgio78

Maestro Giardinauta
X cicatrizzare meglio farlo fare all'aria al massimo usare un funghicida in polvere .X quanto riguarda l'argilla dipende tutto dal tipo di piante. Cmq trattiene molta umidità. Ad esempio dicono che x succulente non va bene. Il discorso di Ph i cactofili esperti sanno di sicuro qualcosa. Il concime liquido x me è sicuramente più pratico. Anche se più costoso ne uso poco .
 

Amy

Guru Giardinauta
X cicatrizzare meglio farlo fare all'aria al massimo usare un funghicida in polvere .X quanto riguarda l'argilla dipende tutto dal tipo di piante. Cmq trattiene molta umidità. Ad esempio dicono che x succulente non va bene. Il discorso di Ph i cactofili esperti sanno di sicuro qualcosa. Il concime liquido x me è sicuramente più pratico. Anche se più costoso ne uso poco .
Io lascio cicatrizzare all'aria solo le radici delle piante grasse perché così mi hanno detto di fare.
Per le altre piante le reinvaso subito perché mi hanno detto che le radici meno aria 'vedono' e meglio stanno.
Finora non ho avuto problemi di marciume (non per questo motivo)

Batto anche il vaso a terra in modo da compattare il terriccio intorno a loro e non lasciare 'buchi d'aria' vicino alle radici.
Una dipladenia è seccata e quando l'ho svasata ho scoperto che la parte di terriccio sotto le radici si era compattata, la parte sopra si era attaccata al vaso e le radici più in basso appoggiavano ... su un buco.
 

Giorgio78

Maestro Giardinauta
Io coltivo solo succulente e sulle altre ti posso aiutare poco . L'argilla la sto sostituendo con la pomice , il lapillo non mi piace xkè è più pesante. X fattore buchi sembra un Po strano. L'acqua col tempo dovrebbe compattare la terra. Al meno a me succede questo .lo si capisce xkè dopo il rinvaso il livello si abbassa.
 

Amy

Guru Giardinauta
Io coltivo solo succulente e sulle altre ti posso aiutare poco . L'argilla la sto sostituendo con la pomice , il lapillo non mi piace xkè è più pesante. X fattore buchi sembra un Po strano. L'acqua col tempo dovrebbe compattare la terra. Al meno a me succede questo .lo si capisce xkè dopo il rinvaso il livello si abbassa.
sì, me ne sono accorta anche io ... quello della dipladenia è stato l'unico caso. Poi ho cominciato a battere il vaso perché non si ripetesse.

Metti qui la tua 'ricetta' del terriccio per succulente?
 

Amy

Guru Giardinauta
Io riporto la miscela per piante grasse che mi ha consigliato @Stefano-34666 e che ho usato per travasare opuntia e aloe saponaria:
50% pomice (la pezzatura della pomice dipende dalle dimensioni del vaso)
25% terriccio per piante grasse
25% terriccio universale
 
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