Niente poteva farmi più felice del leggere che qui c'è gente che ama la musica barocca!
Solitamente nessuno conosce C.P.E. Bach (straordinarioooooooo) e vorrei ricordare a tutti anche Wilhelm Friedman Bach, figlio prediletto di Bach, un grande per passione e sentimento, una grande sensibilità musicale.
Concordo nel dire che Glenn Gould è stato uno dei più grandi esecutori delle variazioni Goldberg e, se non vi fosse mai capitato, vi consiglio di vederlo mentre le suona...si viene rapiti dal suo modo di suonare e di interpretare Bach.
Nella mia famiglia si vive di pane e musica e il barocco ha la priorità assoluta su tutto.
Di compositori cosiddetti minori di quel periodo e del periodo galante, ci sono nomi sconosciuti anche ad alcuni appassionati, ma di grande pregio, come Lotti, come il grandissimo Zelenka o come Abel, Heinichen, Lully (stupende le interpretazioni della sua musica da parte dei Musica Antiqua Koln), Vanhal, che scrisse pagine bellissime e che avrebbe avuto una grandissima fama se una malattia non lo avesse colto nel mezzo della sua luminosa carriera, Quantz e tanti tanti altri.
Di Pachelbel adoro il canone ma, ancor di più, tutto il lavoro per organo, in cui vi sono dei pezzi da far venire i brividi per intensità e struggimento.
Non abbiamo parlato di Corelli, di Cimarosa, di Pergolesi, di Tartini e del grandissimo Albinoni di cui (purtroppo) si conosce per lo più l'Adagio per archi, mentre ci sono opere che lui ha composto (come l'Op. 7 e l'Op. 9) eccezionali per intensità.
Vivaldi con l'Estro armonico, per me, ha scritto alcune fra le più belle e travolgenti pagine della musica classica barocca.
Trovo che la musica barocca italiana eseguita da I Musici, sia quanto di più sublime esista nel repertorio.
Mentre apprezzo moltissimo Hogwood nell'esecuzione di Handel.
Vorrei ricordare di Handel, oltre alla bellissima Musica sull'acqua e alla Musica per i Reali fuochi d'artificio, anche l'Ode per il compleanno della Regina Anna, oltre che tutti i Concerti Grossi.
E che dire di Telemann? E Purcell? Purcell che, tra l'altro, avrebbe avuto un luminoso futuro, ma morì giovanissimo per una banale infezione ad un piede.
E Haydn? Non ci sono parole per esprimere quello che musicisti come lui hanno comunicato al mondo...
Amo molto anche Mozart, non solo per la sua grandezza come musicista, ma anche per la persona che è stata, per come la sua musica non sia stata mai capita, per come sia morto e per il paradosso di essere stato grande solo nella posterità.
Lui, come molti altri grandi compositori, sono morti poverissimi, Vivaldi ne è un altro eclatante esempio e a pensare alla gloria e all'immortalità che si sono guadagnati giustamente, nella storia dell'umanità, mi vengono i brividi.
Di Mozart, una delle opere che ADOROOO è il Requiem.
Tra un paio di settimane andrò a Salisburgo e già immagino quali sensazioni proverò.
Per quanto attiene alla lirica, adoro Puccini e subito a seguire Verdi e confesso di adorare Maria Callas.
Dopo aver conosciuto la sua voce, niente nella lirica, è più come prima.
Non sono monotematica, perchè in certi momenti ascolto volentieri anche i nostri cantautori più seri e ascolto anche musica strumentale contemporanea o etnica.
Fra i nuovi compositori, piace anche a me Ludovico Einaudi ma vorrei suggerire, a chi non la conoscesse, Suzanne Ciani. E' una grande musicista e vi sorprenderà.
Ma vorrei citare anche Dave Grusin, Michael Nyman e Wim Mertens.
Trovo che siano musicisti più che degni di essere definiti tali.
Grazie per questo bellissimo 3D.