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Parigi sotto attacco

Stato
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Marcello

Master Florello
al mondo arabo mancano ancora alcune svolte che l'occidente ha compiuto con sacrifici umani.
Per questo ritengo che gli arabi sìano ancora indietro di almeno 200 anni rispetto al resto di molti popoli.

-la rivoluzione economica e industriale

-la rivoluzione sociale

-la rivoluzione culturale

-la rivoluzione politica

forse me ne sfuggono altre,alcune sono gia' comprese in quelle 4,ma gia' queste 4 a noi consentono di vivere buoni livelli di liberta' culturale,sociale ed economica...pur con problemi di natura sopratutto ecclesiastica.

Le bellissime donne arabe sono e saranno un grande esercito non violento importantissimo per potere finalmente togliersi il burka,Niqab,Chador,khimar ed indossare i pantaloni sopratutto in casa.

gli uomini dovranno capire,e non è semplice,che la donna è al pari dell'uomo.

anche in occidente rimane ancora qualcosa da limare,da noi le donne occupano pochissimi ruoli di dirigenza e in certe zone d'italia devono ancora e solo stare zitte e occuparsi della pulizia della casa e far contento il marito quando lo desidera.

vabbe' detto cosi sembrerebbe che ci sia molto da fare.
 

Olmo60

Guru Master Florello
Sono d'accordo con Bill,purtroppo le mire colonialiste negli Europei non sono mai morte,solo che i popoli che dovrebbero essere colonizzati si sono svegliati,sono cambiati,e giustamente non ci stanno.Abbiamo cominciato con le Crociate,come dice Stefano, e 'sta storia va avanti da secoli:noi che vogliamo egemonizzare, e l'Islam ...pure,infatti,ai tempi dei tempi chi si sottometteva e si convertiva all'Islam si salvava e veniva trattato bene,chi si rifiutava,o veniva ammazzato o sopravviveva,ma in condizioni alquanto tristi.
Ma questo è solo un aspetto della faccenda e quello più in superficie.I veri motivi sono di natura polita ed economica,come ho detto sopra, e la questione ideologica è un buon pretesto per cercare di portare avanti le mire nascoste.
Comunque, tutti si sono indignati per la faccenda ci Charlie Hebdo:beh,io ho visto le vignette in questione,erano veramente volgari oltre che poco divertenti,e se le potevano pure risparmiare.La reazione è stata esagerata,pero' anche i Francesi ci sono andati pesante.

guarda, li abbiamo da sempre voluti sottomettere così tanto, che dal millequattrocento in poi (quindi ancora in tempo di -crociate- ci concedevano le capitolazioni come "benefit"commerciale..e sulle crociate, abbiate pazienza, ma non ho mai letto tante semplificazioni, frasi fatte e luoghi comuni. sulla faccenda della satira, è giusto che ognuno si faccia la sua opinione ma è pericoloso, in questo momento piantare un cuneo discriminate nelle nostre libertà fondamentali: significa dare, anche inconsapevolmente un alibi a sti bobi neri. in democrazia chi si sente offeso, ricorre a un giudice, non si mette a mitragliare chicchessia.

purtroppo la gente si dimentica facilmente, sono 1000 anni che i mussulmani e i cristiani si fanno la guerra , vi ricordate le crociate?
poi con il tempo i motivi sono cambiati : il motivo religioso era ed è solo la facciata di altri motivi (politica, potere economico) purtroppo da entrambi le parti ne fanno la spesa i piu deboli (anche mentalmente) secondo voi il cosi detto terrorista che si fa saltare per aria è un capo? uno che dirige tutto? è solo un povero di spirito che gli anno inculcato in testa chi sa quali fesserie

l'islam è solo la bandiera dietro la quale e per la quale combattono. Mi è piaciuto molto il discorso fatto stasera dal vice.capo della comunità islamica in Italia. I militi provengono in gran parte dai nostri paesi occidentali. hanno la cittadinanza europea. sono italiani convertiti, inglesi convertiti, tedeschi convertiti e molti di origine extra ma nati qui e cresciuti qui. è terribile pensare, rigettano totalmente la loro patria, si riconoscono in una teocrazia irrazionale e fondamentalista. Odiavano così tanto il loro paese? e qui mi vengono in mente le tante polemiche di odio verso il nostro, il nostro non sentirci italiani. Fra noi e loro solo una questione quantitativa? la nostra democrazia è debole confronto alla loro determinazione suicida. E' una guerra sconosciuta che richiede una risposta del tutto nuova, anche impopolare, anche dolorosa, ma se non la troveremo non finirà con altri funerali, finirà peggio. e l'europa che è un'accozzaglia di stati, non una realtà politica unita, non ha messo in campo niente, per ora, credo che manchi il coraggio più del non sapere cosa fare.
No é diverso,per i nostri la morte è un rischio,che sperano sempre di evitare, pet i kamikaze é una certezza. Quando si imbottiscono di tritolo è per farsi esplodere. Noi non lo faremmo mai,non è nella nostra cultura (per fortuna!)

noi abbiamo sacralizzato tante cose, forse ci accorgeremo che dovremo de-sacralizzare qualcosa (non la vita, certo) per combattere ad armi pari, ma su questo fronte, poche idee e confuse.

P.S i servizi di intelligence sanno chi parte e chi torna dai campi di addestramento! continuiamo pure a farli scarrozzare per l'Europa, ma poi facciamola finita con le lacrime postume, i proclami e l'inno nazionale.
 
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Fearan

Maestro Giardinauta
Ovvio, la probabilistica è diversa. Ma l'essenza, cioè la disponibilità a sacrificare la propria vita per qualcosa che si ritiene veramente importante (patria, religione, famiglia) a parer mio è la medesima.

Noi non lo faremmo mai,non è nella nostra cultura (per fortuna!)

Eh bhè almeno su questo siamo concordi! :)
E penso sia il nostro punto di forza! Una società civile deve per forza dare un valore supremo alla vita.
 

garofano

Maestro Giardinauta
Olmo cara,è vero le vignette erano proprio brutte e volgari,ma non ho detto che abbiano fatto bene a reagire così...
Ieri sera a "Piazza pulita"su La 7 ho visto il documentario sull'ISIS,che comprendeva i film di propaganda realizzati da loro per il reclutamento.
Ho notato che noi,gli occidentali infedeli gli facciamo quasi schifo,pero' non gli fanno schifo le tecnologie degli infedeli,i veicoli degli infedeli,le armi degli infedeli,e usano i computer e i telefonini degli infedeli.Hanno studiato presso gli infedeli,tanto che oparlano correttamente francese e inglese. Non vanno in giro con i cammelli, ma con Hummer e jeep americane,molto molto idolatre.Insomma,l'occidente gli fa schifo a parole,ma gli è comodo nei fatti.E non si comportano molto diversamente da quelli che combattono,la loro propaganda tende a trare in inganno,come le propagande di regime occidentali.
Lo ammetto,mi hanno inquietato parecchio.E comunque,tutto questo deve far riflettere,anche perchè,ripeto,penso proprio che ci sia altro dietro,che magari sti quatro matti esaltati (per non dire di peggio)siano semplicemente una manovalanza di fiducia che serve a realizzare gli scopi e gli interessi di qualcun altro.
Chi li fornisce di queste cose,chi li finanzia?Le tute arancioni dei condannati a morte costano, cosi' come costano le armi , le munizioni , le mimetiche che indossano, i veicoli e la benzina.
M'ha spaventato il fanatismo,l'esaltazione del martirio,e quello che è peggio,l'uso dei bambini come assassini:bambini che maneggiano le pistole e sparano con disinvoltura e apparente tranquillità,ma a distanza queste esperienze provocano a livello psichico delle devastazioni vere e proprie.
Il fanatismo pero',c'è da dirlo, acceca la coscienza e il cervello della gente che ne è affetta,e la rende manovrabile da altri più furbi,per così dire.
Quelli secondo me sono pericolosi i cosiddetti "convertiti":OK per la libertà di culto,di fede,ognuno deve pregare come megio si sente,ma convertirsi ad un certo modo di praticare l'Islam,mi da parecchio da pensare.
Non di meno,pure certe frange di integralisti cattolici non sono molto lontane,in quanto a fanatismo, intolleranza e chiusura mentale dal fanatismo di quelli dell'ISIS,lo so molto bene per esperienza.Purtroppo l'integralismo religioso ha questi contorni,qualunque sia la fede,purtroppo.
Ah,dimenticavo,non so se il documentario l'avete visto,ma vi posso assicurare che in tutto il filmato non si vedeva una donna che una manco a pagarla oro.Addirittura c'è un momento un cui fanno vedere che distribuiscono per le case gli alimentari,ma si vede che sulla soglia di casa non ci sono le donne a prendere i viveri,ma i bambini,dopo che la porta di casa è stata accuratamente accostata...Peraltro pure da noi,fino a qualche decennio fa le donne dovevano stare in casa a fare la calza, parlare solo se interrogate, non avevano tanta capacità decisionale e,se andiamo ancora più indietro nel tempo, nemmeno il voto. e Ancora adesso le donne che stanno in posti di potere sono molto scarse di numero,e di loro si parla spesso assai male.
 
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garofano

Maestro Giardinauta
C'è un'altra cosa da dire.Quelli che vengono arruolati dall'ISIS provengono da zone povere,sono per lo più serbi, croati,o persone che vengono dai luoghi più disagiati della Terra, sono ragazzi che vivono nelle periferie delle città dell'Occidente.E si sa come sono le periferie.Nel documentario di ieri sera si fa l'apologia della morte di un miliziano che in origine era uno spazzino canadese.Se fosse stato un banchiere canadese,di sicuro era molto più difficile che facesse il miliziano.
Se andate a ben vedere i terroristi che hanno operato nel massacro di Parigi,erano tutti ragazzi delle periferie parigine e belghe.
I banchieri e i petrolieri sauditi di sicuro non ce li trovate là in mezzo.Semmai i ricchi sauditi finanziano,ma la lotta la lasciano ai poveri cristi.E anche la morte.
Fra l'altro l'ISIS si è coalizzata con Boko Aram,gli integralisti nigeriani,e si sa come stanno in Nigeria:c'avranno pure il petrolio,ma il petrolio non è per i Nigeriani, per loro c'è la miseria,e tanta.
E' chiaro che la jihad è per loro un mezzo di rivalsa sociale per le loro frustrazioni,mascherato da fede e ideologia.Il paradiso con le cento vergini procapite come ricompensa per il martirio è la compensazione di una condizione terrena ingiusta,un po' come nel Medioevo l'aldilà era un modo per sopportare l'aldiqua.Se vi ricordate,ci sono state nel Medioevo donne (appartenenti alla setta dei Catari,ossia dei "puri")che battezzavano i figli appena nati poi li ammazzavano perchè così assicuravano loro il Paradiso.E spesso,anche in quel caso si parlava di povere disperate.
Loro non temono la morte,perchè la morte è una dimensione molto presente nella loro vita,purtroppo,come la sofferenza,e forse alla fine per loro giunge veramente come un riposo.E intanto i "soliti furbi"pilotano e sfruttano a proprio vantaggio il malessere degi altri.
Noi viviamo nelle nostre città dell'Occidente,apparentemente opulente (ma non per tutti) e serene (ma non per tutti),loro vedono la morte con gli occhi ,vedono morire i loro cari,i loro amici,i bambini.Vivono vite spesso al limite dell sopravvivenza e della sopportazione.E così ritorno al discorso di Maryflower e del suo vicino pakistano.
Sono,insomma disperati e anche inc., non hanno molto o nulla da perdere,sarà una bella lotta fermarli.Con questo discorso pero' non voglio giustificare nulla,non fraintendetemi,è solo un'analisi della situazione,o almeno ci provo.
 
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Marcello

Master Florello
oltre i raid (non l'insetticida) nessuno propone altro.Tutti a fare analisi dettate dal proprio status mentale e civile.

la soluzione passa per quelle rivoluzioni cui sopra.Peccato che nessuno le abbia commentate.
 

lilith

Master Florello
@Marcello. Sono d accordo! Forse mancano la rivoluzione sessuale e quella femminista,ma le comprendevi in quella culturale,immagino.
 
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garofano

Maestro Giardinauta
Lilith,Marcello,avete ragione,ma,ahimè,la miopia esistenziale,storica e culturale è una malattia grave molto diffusa,foriera di pesanti conseguenze.
 

garofano

Maestro Giardinauta
la rivoluzione va fatta anche nelle menti,nelle coscienze.Finchè le coscienze sono dormienti e non vedono le cose come vanno guardate,anche perchè è comodo dormire e non vedere veramente,andremo sempre sempre peggio,non solo nel mondo ma anche nelle nostre realtà locali.Finchè non avremo gli occhi aperti per vedere e menti sveglie e aperte per comprendere,sarà facile per alcuni dire che sono più uguali degli altri,per così dire,sarà facilissimo per quegli "alcuni" confondere le carte e propinarci schifezze dicendo che sono cibo buono per noi e non veleno,sarà facile monopolizzare le esistenze e fare il bello e cattivo tempo, dire che la schiavitù è libertà, che l'ignoranza è sapienza,che Cristo è morto non sulla croce ma di polmonite.
C'è un racconto di Gianni Rodari:"Gelsomino nel paese dei Bugiardi".E' un racconto molto carino,è scritto per i bambini,ma farebbe tanto bene anche agli adulti leggerlo.
 
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Marcello

Master Florello
la rivoluzione va fatta anche nelle menti,nelle coscienze.Finchè le coscienze sono dormienti e non vedono le cose come vanno guardate,anche perchè è comodo dormire e non vedere veramente,andremo sempre sempre peggio,non solo nel mondo ma anche nelle nostre realtà locali.Finchè non avremo gli occhi aperti per vedere e menti sveglie e aperte per comprendere,sarà facile per alcuni dire che sono più uguali degli altri,per così dire,sarà facilissimo per quegli "alcuni" confondere le carte e propinarci schifezze dicendo che sono cibo buono per noi e non veleno,sarà facile monopolizzare le esistenze e fare il bello e cattivo tempo, dire che la schiavitù è libertà, che l'ignoranza è sapienza,che Cristo è morto non sulla croce ma di polmonite.
C'è un racconto di Gianni Rodari:"Gelsomino nel paese dei Bugiardi".E' un racconto molto carino,è scritto per i bambini,ma farebbe tanto bene anche agli adulti leggerlo.

quella alla quale fai riferimento si chiama rivoluzione umana come viene definita da alcuni.
Non tutti sono in grado di farla e forse per fortuna.

non mi piacerebbe vivere in un mondo dove tutti hanno il cervello come auspichi,pero' non c'è dubbio che
sarebbe necessario un riequilibrio perchè ormai la bilancia tende troppo dalla parte violenta o menefreghista.

paradossalmente....certe stragi possono servire per dare una scossa all'umanita'

----->non dite che ho scritto che auspico le stragi o che sono guerrafondaio.
 

Olmo60

Guru Master Florello
al mondo arabo mancano ancora alcune svolte che l'occidente ha compiuto con sacrifici umani.
Per questo ritengo che gli arabi sìano ancora indietro di almeno 200 anni rispetto al resto di molti popoli.

-la rivoluzione economica e industriale

ho messo mi piace a questo post ma mi mancano dettagli: per rivoluzione economica e industriale intendi un capitalismo all'occidentale?
-la rivoluzione culturale


passa necessariamente da una "riscrittura" del Corano e dalla deposizione dell'ascia di guerra tra di loro. Qualche imam egiziano punta in questa direzione. sperem che gli vadano dietro.

- la rivoluzione politica

dovrebbero cancellare il concetto di fratellanza super-territoriale, per scrivere un nuovo fondamento all'islam come islam territoriale. Ma l'islam si è potuto espandere in mezzo globo esattamente perchè si è dato da subito un'istanza extra-territoriale.. si tratta di un ribaltamento di tutta la sensibilità islamica.
forse me ne sfuggono altre,alcune sono gia' comprese in quelle 4,ma gia' queste 4 a noi consentono di vivere buoni livelli di liberta' culturale,sociale ed economica...pur con problemi di natura sopratutto ecclesiastica.

Le bellissime donne arabe sono e saranno un grande esercito non violento importantissimo per potere finalmente togliersi il burka,Niqab,Chador,khimar ed indossare i pantaloni sopratutto in casa.
gli uomini dovranno capire,e non è semplice,che la donna è al pari dell'uomo.

l'islam ha una visione naturalistica del mondo, due cose diverse non saranno mai uguali.

la ragione del velo è una ragione di "giustizia" nei confronti dell'uomo. e le donne per la stragrande maggioranza vi aderiscono in pieno. da occidente che crede nei diritti universali, dovremmo garantire a quelle poche che lo aborrono di non poterlo indossare e a quelle tante che aborrono l'estremistico burka di non essere obbligate, ma sai com'è..i più libertati dicono che è la loro cultura e preferiscono girarsi dall'altra parte.
anche in occidente rimane ancora qualcosa da limare,da noi le donne occupano pochissimi ruoli di dirigenza e in certe zone d'italia devono ancora e solo stare zitte e occuparsi della pulizia della casa e far contento il marito quando lo desidera.

da limare c'è sempre, e per fortuna abbiamo gli strumenti.

vabbe' detto cosi sembrerebbe che ci sia molto da fare.
sarebbe già qualcosa aver capito la lezione che ci sta dando lo sviluppo delle primavere.
 
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MaryFlowers

Fiorin Florello

Sbaglia su una legge del Corano molto molto importante ti porto uno scritto di mia figlia che ha pubblicato poco fa Giada
48 minuti fa ·
Ieri un membro ISIS ha fermato l'auto di una coppia cristiana .
Membro ISIS : Sei musulmano?
Cristiano : Sì, sono musulmano.
Membro ISIS : Se sei un musulmano , recita un versetto del Corano .
Il Cristiano recitò un versetto della Bibbia .
Membro ISIS : Ok allah andare.
Poco dopo la moglie preoccupata: " Non posso credere al rischio che abbiamo corso! Perché lui ha creduto che noi siamo musulmani ?
Se sapesse che stavi mentendo avrebbe ucciso entrambi. "
"Non ti preoccupare ! Se sapesse il Corano non ucciderebbe la gente ", rispose il marito .
Il terrorismo non ha religione.
 

Stefano De C.

Florello Senior
La guerra c'è da anni, ma c'è anche dentro l'islam.
Infatti fanno meno notizia i frequenti attentati in Pakistan tra sciiti e sunniti.
A Beirut pure 3 giorni prima a di Parigi c'è stato un'attentato con 45 vittime, sempre causato dall'Isis.
Sostanzialmente condivido quanto affermato da Garofano
 

garofano

Maestro Giardinauta
beh,Marce',swe la gente avesse il cervello e l'anima funzionanti forse sarebbe a volte un po' oiù difficile da gestire,perchè implicherebbe un quasi continuo mettersi in discussione, implica una maggiore maturità e una maggiore assunzione di responsabilità di fronte a se0' stessi e alla collettivgità,che ben più difficilmente si farebbe ingannare,avendo gli strumenti per capire e discriminare, ecc.ecc.Pero',si spera,certe cose non le commetterebbe(forse,dico forse,perchè non sai sa mai)e forse (idem come prima)le ingiustizie sarebbero di meno (non dico eliminate perchè sono realista,ma se diminuissero un po' già mi accontenterei).
Sai,per mia esperienza,sono gli stupidi ad essere più pericolosi dei cattivi(se i cattivi sono intelligenti prima o poi forse arrivano a capire che la cattiveria non paga).E più pericolosi ancora sono i cattivi e pure stupidi.Sono comunque d'acordo con te,c'è troppo squilibrio ,c'è bisogno,come diciamo a Roma,di dasse 'na regolata,una volta per tutte,senno andiamo a finire male.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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