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Parere potatura piccolo Acer Palmatum in vaso per favore

rjalex

Giardinauta
Gentili amiche/amici,
a Primavera dei colleghi hanno regalato un piccolo Acer Palmatum "Shindeshojo" (ho conservato l'etichetta" a mia moglie ed io l'ho trapiantato dal vasetto del vivaio in un vaso piu grande in Marzo e messo in giardino (Roma sud) a fare amicizia con le altre piante.

Questa estate per motivi personali ho un poco trascurato le piante ed ora mi troco che l'acero ha fatto dei rami molto piu lunghi della nuova pianta e le foglie nuove (chiamo "originali" quelle presenti sull'alberello a Marzo) sono parecchio piu grandi e chiare delle "originali" non so se per fertilizzazione sbagliata o per la benedetta acqua calcarea di Roma, e diverse punte secche in quanto ho lasciato l'alberello con forte esposizione Sud in mezzo ai miei adorati peperoncini (si il rosso mi piace).

Ho appena rinvasato l'alberello in un vaso di cotto diam. interno 42 e terra da acidofile.

Vorrei farvi vedere delle foto bruttine ma spero ben commentate su come si presenta ora l'alberello chiedendo se e semmai come andrebbe potato per ri-bilanciarlo.

FOTO CON COMMENTI

e se Vimeo farà il bravo (dice che il video sarà disponibile tra 30 minuti) pure un video di 20 secondi -> [video=vimeo;108899885]https://vimeo.com/108899885[/video] per capire meglio come è fatto (e notare il disordine del mio giardinetto eh eh eh). ODDIO qui sul sito video il video tutto schiacciato e deformato. Per vederlo bene consiglio di cliccare sulla scritta VIMEO. (Grazie)

Vi sarei grato per consigli generali di intrattenimento e capire se in novembre-dicembre fare qualche correzione.

Grazie mille sin d'ora
 
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GabriGiardini

Giardinauta
non conosco gli aceri ma ad occhio sembrerebbe che prima "ha mangiato" troppo e ora risente di una mancanza di ferro
cmq nell'insieme non sembrano poi tanto spropozionati i rami..
forse si puo' aggiustarli spuntandoli per incentivare nuovi getti ma.su questo meglio.che.aspetti qualcuno.esperto.nelle.potature di questi alberi perche' non so se va beme anche per acero e non so quando puoi farlo :)

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rjalex

Giardinauta
Grazie Gabri. Gli aceri vanno potati in Nov-Dic durante il loro riposo vegetativo, su questo credo di aver capito bene.
Mi serve che un "esperto" mi dica se lascio le cose cosi' o cerco di recuperare una "forma" piu armoniosa.
Ciao !
PS Ma oggi su Pescara/Ancona si vedeva al satellite meteo un temporalone mostruoso ... spero nulla di grave.
 

GabriGiardini

Giardinauta
ehee nessun temporale anzi solo un po' nuvolo...abbiamo il dio gram sasso noi che ci protegge. o_O
dalla foto non sembrano poi cosi sproporzionati io li lascerei o come dicevo taglierei giusto la punta s questo aiuta ad emettere dei germogli ai lati cosi da riempire il tutto ma questo per saperlo dobbiamo aspettare un esperto


Inviato dal mio GT-S5570I con Tapatalk 2
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
non si vede molto....
il problema delle foglie più grandi, di solito è la reazione delle pianta ad una esposizione errata: foglie più grandi ricevono più luce ...
vedo invece il terreno, in vaso devi usare terreni più drenanti, per evitare ristagni
 

giordi

Giardinauta Senior
Ciao, non sono proprio un esperto ma gli aceri giapponesi mi piacciono moltissimo e l'A. p. 'Shindeshojo' è uno dei più belli. Sicuramente lo sviluppo naturale dei nuovi rami è dovuto al rinvaso in un contenitore più grande (forse troppo grande?). La secchezza e il colore pallido delle foglie è dovuta all'insolazione eccessiva.
Come dice Franco Bettelli dovresti drenare meglio il terriccio che non deve essere troppo acido ma più neutro e ricco di nutrienti che la sola terra acida non può avere. Ti consiglierei di aggiungerci della terra di giardino e pomici oppure dell'Akadama per bonsai e pomici. Spostalo in una zona a mezzombra o ombra luminosa e vedrai che le foglie prenderanno anche un bel colore rossastro. Se fa ancora caldo aspetta che l'aria rinfreschi e l'acero perda completamente le foglie e vada in riposo.
Per l'eventuale potatura io non esiterei a ridurre ad un terzo i nuovi rami per avere una pianta più compatta e armoniosa, altrimenti si allungherà e i rami in basso potrebbero indebolirsi e seccare. Buon lavoro, bye!
 
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rjalex

Giardinauta
OK grazie mille. L'ho rinvasato con quella terra solo 3-4 giorni fa. Che dite se lo ritiro fuori subito e lo rimetto dentro dopo aver ammendato il terriccio per acidofile con pomice e terriccio sarebbe piu o meno traumatico che non aspettare che faccia freddo freddo ?
Ciao !
PS Io non ricordo che abbia mai perso tutte le fogile ... boh.
PPS Veso du EBay che l' Akadama lo vendono mi pare di capire in granulometrie diverse tipo 2-4, 3-6, 5-10 ... se ho capito bene, quale mi consigliereste sia per l'acero che piu in generale (per es- tra poco vorrei comprare delle Hoya e forse sarebbe utile anche li ?)
 
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francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
l'akadama costa troppo per piante in vaso.
la pomice è decisamente più economica e di eguale livello.
io coltivo tutti i miei bonsai in pomice
 

giordi

Giardinauta Senior
OK grazie mille. L'ho rinvasato con quella terra solo 3-4 giorni fa. Che dite se lo ritiro fuori subito e lo rimetto dentro dopo aver ammendato il terriccio per acidofile con pomice e terriccio sarebbe piu o meno traumatico che non aspettare che faccia freddo freddo ?
Ciao !
PS Io non ricordo che abbia mai perso tutte le fogile ... boh.
PPS Veso du EBay che l' Akadama lo vendono mi pare di capire in granulometrie diverse tipo 2-4, 3-6, 5-10 ... se ho capito bene, quale mi consigliereste sia per l'acero che piu in generale (per es- tra poco vorrei comprare delle Hoya e forse sarebbe utile anche li ?)

Allora, non ho detto che devi aspettare che geli, solo che passi questa ondata di caldo sciroccoso, quando l'autunno avrà temperature più normali e fresche potrai potare e fare il rinvaso con meno traumi per il tuo acerino. Scegli una giornata non troppo umida senza pioggia perchè l'aria secca favorisce la cicatrizzazzione dei tagli.
Effettivamente l'akadama è molto costoso, ma te lo avevo menzionato per farti capire che tipo di struttura dovrai dare al terriccio per far vivere bene una pianta coltivata in vaso che richiede caratteristiche diverse da una pianta in piena terra. La pomice va benissimo.
Riassumendo: Il terriccio adatto agli aceri giapponesi deve essere ricco di sostanze umifere, leggero, ben drenato e tendenzialmente acido, ovvero neutro/acido=subacido con PH 6/6,5.
Aggiungendo compost, stallatico o humus di lombrico ad un terriccio acido il Ph del terreno tende già ad alzarsi a valori più neutri.
La terra di giardino in genere tende a essere un pò pesante ed argillosa ed è molto utile la sua presenza per rendere il terriccio più stabile e trattenere i nutrienti.
Per le Hoya di sicuro il drenaggio è importante ma la struttura del terreno è diversa perchè deve essere composto di sfaticciato di foglie= compost di sole foglie, sabbia, corteccia polverizzata e carbone di legna, terra grassa e torba, il tutto pù o meno in parti uguali da fertilizzare con cornunghia, perfosfato e solfato di potassio.
* naturalmente ho letto questo sulla composizione dei terricci John Hinnes che è piuttosto precisa.
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
Io coltivo, con succcesso, gli aceri in vaso ( bonsai ma non cambia molto ) in questo terreno: pomice60% lapillo 20% kanuma10% ed il resto torba ed un po' di humus.
Stanno benissimo
 

rjalex

Giardinauta
Giordi e Franco,
mi fate quasi paura :D E io che pensavo di avere il pollice verde :) Mi ricordate le pozioni magiche della maga magò :)

Scherzi a parte grazie mille. Ora vedrò come mediare la perfezione delle vostre formulazioni con la triste realtà della disponibilità di materiali che ho in zona (ma qualcosa la dovrò comprare sulla baia).

Spero che nel frattempo l'acerino non si deprima in quel substrato per azalee che avevo comprato fidandomi del vivaista locale :-(

Di che granulometria di pomice state parlando ? Tra granulometrie e schede la differenza tra pomici, lapilli, agriperlite, argilla espansa etc. mi sto veramente confondendo le idee.

Buona domenica !
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
così diventerà bello rigoglioso come questo..

DSC_0016.jpg

poi non ho le foto degli altri aceri...:eek:k07:
 

giordi

Giardinauta Senior
Ciao, buon per te se riesci a trovare pomici di diversa granulometria. Comunque, pomice, lapillo,argilla espansa e perite sono materiali con caratteristiche e origine diverse.
La pomice è di colore chiaro tra il bianchiccio e il giallino/beige/grigio. La più comune in commercio è venduta con pezzatura mista da 1/2 cm. ai 2 cm. Posa un bel coccio di vaso rotto sul foro del vaso, poi un bello strato (5-7 cm.) di pomici più grosse come drenaggio e poi il terriccio mescolato alle pomici più piccole (sarebbe utile avere un setaccio).
La pomice rispetto agli altri materiali ha il vantaggio di mantenere un leggero tasso di umidità e di favorire l'ambiente adatto allo sviluppo di batteri utilissimi. Al contrario l'argilla espansa e la perlite, non esssendo materiali naturali hanno solo una funzione drenante e alleggerente comunque utile. Se per lapilli si intende la pozzolana rossa, questa è utile come drenaggio ma è piuttosto pesante.
 
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giordi

Giardinauta Senior

rjalex

Giardinauta
Grazie ai vostri consigli creato mix con formula segreta leggermente potato e rinvasato.
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