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Cura ACERO PALMATUM VIRDIS

MARCOCitylife

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti, Volevo chiedere un consiglio per un ACER PALMATUM DISSECTUM VIRIDIS che posseggo da un annetto circa, comprato l'anno scorso inizio primavera, ha fiorito e vegetato benissimo generando una folta chioma verde dopodichè quest'estate (fine agosto) gran parte delle foglie sono seccate (è posizionato su un terrazzo dove mattina fino alle 11 è soleggiato dopodichè in ombra luminosa, sta di fatto che da fine agosto a fine febbraio le foglie sono seccate e neanche cadute ma rimaste attaccate alla pianta tanto che ho dovuto io ai primi di Marzo staccarle e farle cadere. Ora diciamo che c'è metà pianta (circa 3 rami grossi) che stanno germogliando con foglie nuove, l'altra metà invece (2 rami grandi) di cui non si vede neanche un germoglio e al tatto sembra sentire rametti secchi. la mia paura è che si sia danneggiata. Chiedo un vostro piccolo e prezioso consiglio per far si che il mio alberello si rimetta in forma. (volevo precisare che essendo il vaso molto grande 70 cm diametro) i miei suoceri mi hanno consigliato di piantare alla base del acero per sfruttare la terra alcune piantine di gerani di una specie molto particolare che formano tanto fogliame verde a forma di filo e fanno in fondo il fiorellino piccolo, questi hanno vegetato molto creando un grosso cespuglio verde alla base dell'acero ma non vorrei che abbiamo causato qualche problema alle radici del acero, può essere ? grazie infinite per una vostra risposta. saluti. Marco
 

Platycodon

Florello
Ciao. Da come spieghi mi viene a mente mancanza d'acqua. O qualche malattia fungina per eccesso. Riesci a mettere una foto della pianta?
Non ti preoccupare che i geranei non creano problemi alle sue radici, non vanno in competizione.
 

MARCOCitylife

Aspirante Giardinauta
Ciao, grazie, ti giro qualche foto dove puoi vedere che la parte destra è germogliata mentre la sx stenta e pare secca, sono indeciso se potare piano piano fino ad arrivare alla parte verde. image.jpeg image.jpeg image.jpeg
 

njnye

Florello Senior
Così a occhio il vaso è decisamente eccessivo per quella pianta. Il substrato almeno è idoneo?
Secondo me c'è una sofferenza radicale, o c'è stato del marciume per eccesso di terreno bagnato oppure semplicemente le radici si stanno arrotolando su se stesse e quel bel vasone non se lo sta godendo per niente.
Comunque io valuterei di svasare subito, potare e fare un rinvaso fatto bene.
 

MARCOCitylife

Aspirante Giardinauta
Dici ?!? La pianta è in quel vaso da un anno e la primavera scorsa ha germogliato una meraviglia buttando tanto fogliame. Come substrato ho fatto un mix 70% acido e 30% universale, bagnato pochissimo tranne che l'estate scorsa lasciandolo annaffiare dalla portinaia in mia assenza è stato bagnato troppo secondo me (2 volte a settimana) infatti da inizio settembre metà pianta è seccata mentre l'altra metà normalmente a fine novembre. Quindi cosa faccio poto tutto il ramo secco e rinvaso o concimo ? Grazie
 

njnye

Florello Senior
Dici ?!? La pianta è in quel vaso da un anno e la primavera scorsa ha germogliato una meraviglia buttando tanto fogliame. Come substrato ho fatto un mix 70% acido e 30% universale, bagnato pochissimo tranne che l'estate scorsa lasciandolo annaffiare dalla portinaia in mia assenza è stato bagnato troppo secondo me (2 volte a settimana) infatti da inizio settembre metà pianta è seccata mentre l'altra metà normalmente a fine novembre. Quindi cosa faccio poto tutto il ramo secco e rinvaso o concimo ? Grazie
Senza nessun drenante?? Ma il vaso almeno gli scoli ce li ha? Hai messo dei cocci sul fondo?
Tra l'altro non mi ero accorta che sei di Milano. Con l'umidità che c'è da noi bisogna stare sempre molto attenti alle dimensioni dei vasi, il mio acero se ti faccio vedere dove lo tengo ti viene da ridere...
Io ti consiglio di svasare, secondo me ti accorgerai che il pane di terra può stare in un vaso grande un terzo dell'attuale. Se vedi marciume tratta con prodotto appropriato.
Non concimare, non si concima una pianta stressata o malata.
 

MARCOCitylife

Aspirante Giardinauta
Chiaro che ho messo buon strato di argilla espansa, in più il vaso ha diversi fori per scolo. Quindi svaso e metto in vaso più piccolo, come tipo di terriccio ????? Peccato che potandolo mi ritroverò Acero monco. Grazie
 

njnye

Florello Senior
L'akadama la conosci? Non so che livello di abilità tu abbia nel giardinaggio, vista la domanda sul marciume direi che sei alle prime armi, anche se mi sembra strano vista la quantità di piante sul balcone.
E se sei a Milano non puoi coltivare da più di un anno senza problemi di marciume, a meno che il tuo terrazzo non sia coperto, e allora tutto cambia.
Detto questo, il marciume è un fungo. Le radici sane sono o legnose e belle turgide (e se gratti leggermente hanno un colore "normale") oppure bianche e delicate se recenti.
Quelle colpite dal marciume sono poco turgide e tendenzialmente marroni.
1595.jpg

loropetalum_NG9.jpg

Se la pianta rimane a secco il marciume può anche arrestarsi e non dare particolari problemi. Ma per esperienza mi è riuscito solo con le piante grasse che riescono a resistere più del fungo senz'acqua. Negli altri casi si deve agire con più decisione, tagliando tutte le parti marce, buttando tutto il terriccio, usando un antifungino e rinvasando in terreno asciutto.
Nel caso del tuo acero, non è che lo devi potare fino a ridurlo un moncherino. Se accorci le radici o le radici hanno una qualche sofferenza devi accorciare il fusto perché le radici non possono farcela a sostenerlo e o si secca o muore la pianta. Se invece qualche ramo è morto perché appunto la pianta è in sofferenza, l'avresti dovuto tagliare in ogni caso. Comunque la parola d'ordine è non fare danni. Il rinvaso non fa male, visto il substrato inadeguato che stai usando, e da lì decidi come agire.
Vedo che hai già fatto delle piccole potature. Fai attenzione a farle nel modo corretto perché sono abbastanza antiestetiche. Taglia con le cesoie nei punti di biforcazione, non lasciare moncherini...
 

MARCOCitylife

Aspirante Giardinauta
Ma non è un terriccio da bonsai ??? Quindi in che percentuale ? È il resto cosa uso ? Una volta rinvasato consigli concime di stallatico pellettato ? Grazie
 

njnye

Florello Senior
Tu coltivi in vaso, non in piena terra e la pianta non sta bene, in questo periodo dovrebbe essere un tripudio di vitalità e la tua sembra fotografata in novembre... L'akadama se sei alle prime armi ti facilita il compito, alternative ci sono ma bisogna avere un po' di esperienza coi substrati. Come miscela potresti fare un 25% akadama, 25% drenanti (io uso perlite e sabbia grossa, l'ideale sarebbe la pomice ma trovarla è quasi impossibile), 40% buon universale e 10% humus di lombrico (dovrebbe essere ancora in offerta alla coop). Però ognuno trova un suo equibrio con la pianta e l'habitat che ha a disposizione. Lo stallatico non lo uso mai in pellet, lo metto in superficie l'anno successivo al rinvaso. Poi tanto può cambiare a seconda dell'esposizione, non ho onestamente ancora capito se il terrazzo è coperto o meno e se prende acqua/sole diretti e in che misura...
 

D3nd3

Aspirante Giardinauta
Devi rinvasare mettendo almeno l'argilla sotto che assicuri un buon drenaggio, e un terriccio più drenante, magari di quelli arricchiti di perlite (ci puoi anche aggiungere lapillo vulcanico o altri inerti, altrimenti ció che é capitato a Settembre ricapiterà sicuro anche quest'anno...

Detto questo, quando rinvasi io non starei a farmi troppe paranoie, é chiaro che se c'è stato un marciume dovuto alla troppa acqua (ed é la cosa più probabile) questo è successo a Settembre e si é giá fermato altrimenti la pianta sarebbe morta.

Il ramo che non ha germogliato ormai é secco, perso, devi solo tagliarlo fin dove arriva il seccume e basta.

E non annaffiare tanto!

Io ho un acero in un piccolo vaso (quest'anno glielo cambio peró) e non lo annaffio praticamente mai, soprattutto a settembre in poi la pianta va in riposo vegetativo e ha bisogno di poca acqua.
 

njnye

Florello Senior
Il terrazzo coperto riduce notevolmente la complessità perché controlli tu le irrigazioni. Miscela un 30% di drenanti e usa un vaso non troppo grande e sei a posto.
 
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