Platycodon
Florello
Leggendo Dai diamanti non nasce niente di Serena Dandini, ho fatto una scoperta meravigliosa. Che esistono ortensie commestibili, da cui si ricavano te e dolcificanti.
Fanno parte delle Serrata.
E ora ne sono alla ricerca. Lo trovo un argomento molto interessante.
Se può interessare anche a voi:
"Le ortensie, come tutti sanno, sono delle piante tossiche ma esistono delle Hydrangee serrata dette in Giappone "Yama ajisai (Ortensie di montagna)" da cui si ottiene questo particolare infuso detto Tè dolce di ortensia.
Queste piante sono dei cespugli di diverse dimensioni. Secondo la varietà che presentano hanno: foglie strette, allungate e un'infiorescenza lacecap, cioè formato da fiori fertili centrali e fiori sterili laterali, il cui colore dipende dal ph del terreno. Questi cespugli crescono sulle montagne del centro nord del Giappone.
Le ortensie del gruppo Amacha sono circa 10 varietà e durante la festa nazionale Giapponese “Hanna Matsuri (Festa dei Fiori)”, si celebra Kambutsu-èò.
Questa cerimonia si svolge l '8 Aprile, giorno della nascita del Buddha.
Per questa occasione nei templi buddisti, si prepara la sala dei fiori (Hanamido), dove sul terreno circostante del tempio, sono disposti fiori di ogni genere e colore.
Una piccola statua che lo rappresenta, viene posta al centro di un fiore di loto e lavata con il tè dolce di ortensia, versato con un cucchiaio di bambù sulla testa della statuetta per tre volte.
Questo tè rappresenta l'acqua pura che i draghi versarono sul Buddha per lavarlo al momento della sua nascita.
Gli addetti dei templi, preparano molti litri di questo infuso dolce, distribuito ai visitatori. A loro volta lo portano a casa, condividendolo con i famigliari.
L'infuso si ottiene da foglie seccate e lasciate riposare in acqua bollente per qualche minuto. Esse sono ricche di una sostanza edulcorante naturale che rende questa bevanda molto dolce.
In passato, era utilizzata dai giapponesi come dolcificante, prima dello zucchero e nella farmacopea giapponese per i diabetici.
L'Amacha era usata anche come inchiostro e si riteneva che avesse dei poteri magici. Su dei foglietti si scrivevano formule magiche che appendendole all'ingresso di casa per tenere lontano i serpenti velenosi.
In Italia si trova nei negozi specializzati, in bustine già pronte per l'uso. Mi preme ricordare che solo da queste ortensie si può ricavare questo tipo di tè. Le altre varietà, oltre ad essere tossiche, hanno anche un pessimo sapore." Rita Paoli.
Per ora ho trovato solo la Odoriko amacha
http://www.ladredipiante.com/shoppi...a-hydrangea-serrata-odoriko-amacha-oam001.asp
Mentre qui sia Odoriko amacha, che la yae no amacha
http://www.pbortensie.com/listino.htm
Fanno parte delle Serrata.
E ora ne sono alla ricerca. Lo trovo un argomento molto interessante.
Se può interessare anche a voi:
"Le ortensie, come tutti sanno, sono delle piante tossiche ma esistono delle Hydrangee serrata dette in Giappone "Yama ajisai (Ortensie di montagna)" da cui si ottiene questo particolare infuso detto Tè dolce di ortensia.
Queste piante sono dei cespugli di diverse dimensioni. Secondo la varietà che presentano hanno: foglie strette, allungate e un'infiorescenza lacecap, cioè formato da fiori fertili centrali e fiori sterili laterali, il cui colore dipende dal ph del terreno. Questi cespugli crescono sulle montagne del centro nord del Giappone.
Le ortensie del gruppo Amacha sono circa 10 varietà e durante la festa nazionale Giapponese “Hanna Matsuri (Festa dei Fiori)”, si celebra Kambutsu-èò.
Questa cerimonia si svolge l '8 Aprile, giorno della nascita del Buddha.
Per questa occasione nei templi buddisti, si prepara la sala dei fiori (Hanamido), dove sul terreno circostante del tempio, sono disposti fiori di ogni genere e colore.
Una piccola statua che lo rappresenta, viene posta al centro di un fiore di loto e lavata con il tè dolce di ortensia, versato con un cucchiaio di bambù sulla testa della statuetta per tre volte.
Questo tè rappresenta l'acqua pura che i draghi versarono sul Buddha per lavarlo al momento della sua nascita.
Gli addetti dei templi, preparano molti litri di questo infuso dolce, distribuito ai visitatori. A loro volta lo portano a casa, condividendolo con i famigliari.
L'infuso si ottiene da foglie seccate e lasciate riposare in acqua bollente per qualche minuto. Esse sono ricche di una sostanza edulcorante naturale che rende questa bevanda molto dolce.
In passato, era utilizzata dai giapponesi come dolcificante, prima dello zucchero e nella farmacopea giapponese per i diabetici.
L'Amacha era usata anche come inchiostro e si riteneva che avesse dei poteri magici. Su dei foglietti si scrivevano formule magiche che appendendole all'ingresso di casa per tenere lontano i serpenti velenosi.
In Italia si trova nei negozi specializzati, in bustine già pronte per l'uso. Mi preme ricordare che solo da queste ortensie si può ricavare questo tipo di tè. Le altre varietà, oltre ad essere tossiche, hanno anche un pessimo sapore." Rita Paoli.
Per ora ho trovato solo la Odoriko amacha
http://www.ladredipiante.com/shoppi...a-hydrangea-serrata-odoriko-amacha-oam001.asp
Mentre qui sia Odoriko amacha, che la yae no amacha
http://www.pbortensie.com/listino.htm
