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orchidee da giardino

Ronin

Esperto di Orchidee
ronin preferirei parlarne in privato e li ti spiegherei il perche' pero' direi meglio prendere i trafficanti e commercianti :eek:k07: ...
a parte che non ho proprio capito cosa c'entrano commercianti e trafficanti (o ti spieghi bene, altrimenti non scrivere), non vedo perchè parlarne in privato: la discussione è pubblica e non c'è nulla di sconveniente nel parlarne in pubblico.
capisco il tuo inciso ma sarei piu' rilassato e focalizzerei di piu' sugli aspetti da me citati! ...

per il resto sono d'accordo.
vedi di non capire male!.
Invece capisco bene...
Capisco che ti stai permettendo di dirmi come dovrei essere (cioè più rilassato): sono già rilassato, forse hai sbagliato mira... (mi permetto rispettosamente di suggerirti prendere uno specchio e guardartici).

Quanto al focalizzare di più "gli aspetti da te citati", l'ho già fatto ampiamente e ti è stato anche fatto notare più volte in questa discussione.
Non ho suggerito nomi perchè non era il caso di farne, non ho dato tecniche di coltivazione o ricette di substrati perchè, in mano a chi non ha esperienza, sarebbero del tutto inutili: potrei dire "compra X", "fai questo, concima con questo ogni tot", "usa 2 parti di A, 1 di B, un pizzico di C" e la pianta X, che in mani esperte viene benissimo con quella tecnica di coltivazione in quel substrato in mano ad un inesperto morirebbe al 99% (sono buono, un 1% di possibilità gliela lascio).

Non è questo il mio modo di fare, preferisco far sì che chi si interessa a queste orchidee, al termine di un percorso di coltivazione diverso (di epifite, molto più semplici nella maggioranza dei casi), arrivi a conoscere queste piante: allora, poi, capirà più o meno da solo quali sono quelle adatte al suo ambiente, avrà maturato (dai libri: su internet non si trova molto, e quel poco va adeguato molto alle realtà climatiche italiane) una conoscenza tale da comprendere la tecnica di coltivazione ed avrà (sempre da letture cartacee, internet qui va davvero interpretato) acquisito conoscenze e sensibilità per poter confrontare tutti i dati e formulare egli stesso il substrato idoneo per quella pianta ed eventualmente di correggerlo qualora si accorgesse che non è pienamente soddisfacente (il che con molte piante accade di continuo, almeno ai coltivatori più scrupolosi).
RONIN: tutte le orchi sono protette! non solo quelle di "comodo" .......

anche un Dendrobium normale e' protetto.............

Veramente questa tua affermazione è tutta, ma proprio tutta da dimostrare, anche perchè non chiarisci affatto cosa intendi per "protette".
Azzardo: protette forse nelle loro terre d'origine?
Se è questo il senso, nella stragrande maggioranza dei Paesi queste piante sono quasi tutte non protette (eccezione per pochissime specie), altrochè quello che dici tu!

I soli Paesi in cui questa famiglia di piante è protetta (le autoctone nei vari Stati) sono quelli "occidentali" (e neanche su tutti son sicuro): quindi nordamerica, europa occidentale, Giappone (forse), Australia, Sud Africa e forse Argentina e Cile.

Per essere ancora più chiaro: nella zona di diffusione del da te citato Dendrobium "normale" (ma che vuol dire?), diciamo grossomodo un triangolo con ai 3 vertici Sri Lanka, Giappone ed Australia, giusto in Giappone, Australia e forse Corea del Sud queste piante sono protette; nel resto dell'areale direi proprio di no, se da quelle zone arrivano annualmente decine o centinaia di migliaia di piante, di cui una parte non indifferente non è di coltivazione...
Altro esempio.
In Turchia, le nostre care e belle Ophrys ed Orchis (e tra le loro ce ne sono di bellissime) finiscono annualmente, nell'ordine di centinaia di tonnellate (o forse migliaia), anche in prodotti dell'industria alimentare, come l'equivalente dei nostri cornetti gelati, sotto forma di salep: lo so perchè qualche annetto fa uno di quei cornetti gelato l'ho mangiato (e non era neppure poi male) e tra gli ingredienti c'era pure questo addensante alimentare, per produrre un chilo del quale sono necessari circa 3000 rizotuberi... direi che le spontanee turche sono moooolto protette!
Infine, una considerazione pratica: credi che le tue Schoenorchis fragrans provengano da coltivazione, cioè siano state riprodotte da seme in vitro?

Il CITES regolamenta solo il commercio delle specie ed il numero di casi in cui è stato realmente efficace, per le orchidee, penso proprio possa essere compreso nelle dita di una mano o, al massimo, di due, tant'è che si parla da anni di escludere dall'appendice II, e quindi di liberalizzare totalmente, il commercio della stragrande maggioranza delle specie...
 
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