come partorire a 70 anni
Ecco io questo lo considero aberrante, mi scuso per la parola ma non ne trovo altre.
Mi mette i brividi.
E' quello che dico io. Se una coppia vuole adottare un bambino viene esaminata per vedere se è idonea (e diciamocelo, io lo farei anche su qualsiasi altra coppia anche per avere figli "normalmente" ma questo è un altro discorso....) e per me che sia etero o omosessuale in fondo non fa una grande differenza.Penso che sia un discorso diverso quello dell'inseminazione artificiale, ecco forse quello nn lo capisco tanto, ci sono molti bambini che hanno bisogno di affetto e amore, credo che l'adozione sia la strada giusta da seguire per le famiglie omosessuali ed etero ma è solo un mio pensiero, ognuno fa della sua vita quello che reputa più giusto SEMPRE NEL RISPETTO DEI BAMBINI che poi sono quelli che più ci interessano no????
un pregiudizio, un dogma, un'ortodossia....
Solo permettetemi di dire una cosa: basta dare dei bigotti e dei retrogadi a tutti quelli che pensate vogliano limitare la libertà altrui. Anche il concetto stesso di libertà è discutibile. Se per qualcuno è "io posso fare quel caz.zo che mi pare" per qualcun altro (che non ritengo bigotto, venduto, fadcista o retrogado) è "ognuno ha diritto di fare ciò che non lede i diritti altrui"....
Non mi piace la parola compiaciuta. E nemmeno pregiudizio. Mi piace solo "credo", ma in questo caso sarebbe meglio "suppongo".
E cosa posso fare per aiutarti?
Non voglio essere offensiva ma capire...quindi posso modificare le parole, allungare la frase, ma il discorso secondo me non cambia:
se affermi che gli omosessuali magari alleverebbero meglio i figli ma che non puoi accettarlo esclusivamente in virtù di una tua personale immaturità....ammetti di possedere un limite
ma trarre conclusioni dopo avere ammesso la propria inadeguatezza e privi di elementi oggettivi significa esprimere un pregiudizio, un dogma, un'ortodossia....
Compiaciuta poichè invece di stupirti del limite da te stessa esternato ne fai una regola
Suppongo :Saluto:
... eh, abbondiamo! Abbondantis, abbondantum
(cit. da Totò Peppino e la malafemmina)
Null'altro da aggiungere?
Rossana, un cespuglio di plumbago
Faccio pure outing, sono etero :Saluto:
E' quello che dico io. Se una coppia vuole adottare un bambino viene esaminata per vedere se è idonea (e diciamocelo, io lo farei anche su qualsiasi altra coppia anche per avere figli "normalmente" ma questo è un altro discorso....) e per me che sia etero o omosessuale in fondo non fa una grande differenza.
Ed allo stesso modo non sono estremamente favorevole all'inseminazione artificiale, anche qui indipendentemente se la coppia sia etero o omosessuale....
Poi qui ognuno dice la sua...
Solo permettetemi di dire una cosa: basta dare dei bigotti e dei retrogadi a tutti quelli che pensate vogliano limitare la libertà altrui. Anche il concetto stesso di libertà è discutibile. Se per qualcuno è "io posso fare quel caz.zo che mi pare" per qualcun altro (che non ritengo bigotto, venduto, fadcista o retrogado) è "ognuno ha diritto di fare ciò che non lede i diritti altrui"....
Quoto assolutamente. Non so perché si sia, si nasca o si diventi omosessuali ma NESSUNO MAI si deve vergognare o chiedere scusa per come è.
Il mio post non era riferito a nessuno di specifico (o forse sì ma non ricordo chi) ma era un pensiero sul fatto che è facile dire tutti possono fare quello che volgiono (tanto a me cosa me ne frega....) e dare dei fascisti a chi è al governo (io non mi riferisco a questo governo specifico ma forse chi lo scriveva sì, ma non è affatto rilevante per esprimere il mio concetto).
Snceramente non mi sembra che mi riferissi nemmeno a te (per lo più mi trovavo d'accordo con tutte le tue idee) ma non è importante, ho semplicemente espresso un mio pensiero, non ha importanza che cosa lo abbia scaturito....
Io sono d'accordo con te anche sul fatto che ci sia una classe politica (tutta) corrotta dai propri interessi personali, mai negato, e sulla Chiesa cattolica preoptentemente presente nelle decisioni dello Stato italiano, lasciamo perdere....
Ma mi chiedo dove ci siano i giusti limiti alle libertà, al progresso, all'evoluzione...
Forse per qualcuno è più facile trovarli, per me invece non è così facile....
Magari sbaglio io....
BOOOM!!! :squint:...scusate se ritorno sul solito campo minato a ballarci la tarantella...
Se considerassimo natura la preistoria, quando l'uomo non esisteva?ma se per un attimo consideriamo "natura" nel senso che se vivessimo nella preistoria un uomo con uomo oppura una donna con un'altra donna da soli non potrebbero riprodursi...?
Questa è una definizione tutta tua. Cosa ha l'uomo che lo manlevi dal fare parte della natura? Da dove viene? E soprattutto, cosa è che direttamente o indirettamente l'uomo non abbia modificato? Nel momento in cui potiamo un albero, quest'albero non è più naturale? E se quel ramo lo rompe una scimmia saltandoci sopra?la definizione coerente di natura c'è: tutto ciò che esiste e non è stato modificato dall'uomo.
Se muore uno solo dei due, il figlio resta al genitore rimasto, a meno che non se ne provi l'incapacità, ma è tutta un'altra cosa. Per il resto, dal momento che già si è affermato che le leggi sull'affidamento fanno schifo, si tratta dell'ulteriore prova che c'è un evidente conflitto tra le due affermazioni: "la crescita del bambino è equilibrata e sana solo se ha un padre E una madre" e "la crescita sana ed equilibrata del bambino è la priorità". Spero sia chiaro che le due affermazioni non possono essere al contempo vere.dici "senza padre e senza madre niente figlio? se sono morti c'è un orfano, se non hanno procreato, certo, niente figlio..e gli orfani andrebbero dati in adozione, (e qui quoto chi ha parlato delle difficoltà burocratiche e di leggi che fanno schifo)...tu arrivi a un paradosso.
Finchè l'adozione non sarà possibile per le coppie omosessuali, sarà difficile avere 100 relazioni di esperti basate su esperienze reali. Il metodo empirico è basato sulla sperimentazioneDal momento che io credo che non sia indifferente come si cresce, e dal momento che non abbiamo delle generazioni di figli di omosessuali che ci possono dire con parole loro la loro esperienza, prima di essere d'accordo vorrei essere CERTA che avere due madri o avere due padri non comporti sofferenza...perchè io vedo la questione dalla parte dei figli (cerco di immedesimarmi in loro) piuttosto che nei padri...Quando avrò 100 relazioni di sociologi, psicologi, esperti che mi attesteranno con esperienze reali e non con supposizioni, che effettivamente non c'è differenza, allora niente in contrario...adotto il metodo empirico.
Le due persone i cui gameti compongono la cellula da cui si sviluppa il bambino. Giusto perchè si sappia, potrebbe diventare possibile ricavare l'equivalente dello sperma dal midollo osseo delle vertebre. Quindi, potrebbe diventare possibile avere due genitori entrambi donna....definiscimi "genitore"
Torniamo a quanto detto prima. Se i genitori hanno comunque il diritto ad avere bambini, indipendentemente dalla loro capacità, allora significa che l'ambiente in cui il bambino cresce non è la vera prerogativa.Sarà anche facile, ma io noto una cosa: in questo 3D si è parlato fino ad ora SOLO del diritto degli omosessuali ad avere dei bambini