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Omofobia

Stato
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Diletta

Maestro Giardinauta
non li detesto visceralmente, li trovo solo un gruppo chiuso, pronto a far quadrato contro chiunque contraddica o ironizzi sulle loro insulsaggini (e mica sono il solo ad essere insulso di tanto in tanto) o su uno dei suoi MEMBRI, e un po' pettegoli. In più trovo il loro Schettino poco propenso al confronto diretto cosa che mi lascia forti dubbi circa la sua autorevolezza.
io credo che ci sia più e più di un gruppo chiuso e personalmente, dopo essermi un paio di volte scontrata con codeste "realtà" virtuali mi sono chiesta se poi mi interessasse davvero comprenderne le motivazione e fare azione di sabotaggio /disturbo. Risposta: no. Anche perchè così entrerei a far parte di questo o quel gruppo e non me ne può fregare di meno. Nè mi serve far parte di un gruppo o dell'altro per fare in modo che le mie parole risultino pesanti come le pietre. io sono qui per confrontare idee e per leggere di giardini fiori e balconi...di guerre ne combatto già troppe e anche se non è assolutamente nelle mie corde tirarmi indieto, qui non mi va. scusa Violetta per l'ot. ps anche marco ed altri mi sembra avessero preso il 3d in senso assoluto e non relazionandolo a Pisello gay. Peraltro se avessi voluto dire la mia su spandex misure etc, l'avrei detto lì, qua mi sembra proprio fuori luogo. Esattamente come trovo un pochetto infantile cercare sempre mesàmesà per la rissa...ma comprendo anche che il sale della vita per alcuni è la rissa fine a se stessa...CHE BARBAAAAA!
 
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lalle

Florello
Sento spesso parlare tra "altri" amici (altri, per diritto di cronaca) di tolleranza...non capisco davvero cosa ci sia da tollerare...
.... amo e amerò, se mi verrà data grazia, un essere vivente, non di certo un sesso, come auguro a chiunque di voi!

Grande Alex, in queste due righe c'è racchiuso il nocciolo di tutto! :love_4:
 
V

vinceco2

Guest
OMOFOBIA ...non so cosa sia ,anche in rima . cioè punto
Per me non c'è differenza fra gay o etero se corretti ed educati. PUNTO
Personaggi pittoreschi che possono in questo momento dimostrare il loro essere senza timori (giustamente)ed a volte anche sfacciatamente e volgarmente ( alcuni). punto
Ognuno con il suo cxxo ci fa quello che vuole .
I gay sono Gay o checche oppure froci ,chiamateli come volete ,sono persone a cui portare rispetto quando fanno altrettanto ,con cui essere educati quando lo sono e maleducati quando no.
Ci sono Gay a modo, educati ecc. come ci sono gay maleducati ,sconci e zozzi.
Sono sempre gay ,ma si differenziano anche fra loro(come gli etero)e non bisogna per "legge" difenderli perchè adesso è di moda.
Rispetto per tutti quando si è rispettati altrimenti si contracambia.
Dove stà la differenza?
in ognuno di noi.
In questo forum ci sono persone educate maleducate ,altezzose,arroganti,gente che si sente superiore forse perchè sa mettere in fila 4 parole senza errori e crede di potersi permettere tutto (non alludo a nessuno ed in generale a molti).
caxxxte ,queste sono solo caxxxte di chi si sente qualcuno e vuole dimostrarlo così(nella vita di tutti i giorni forse è molto diverso).
I cavalieri sono finiti perchè il cavallo oggi si m angia , quindi chi pensa di fare il cavaliere può scendere da cavallo che non serve, bene o male ci difendiamo tutti benino credo.
Dai che forse ci stiamo svegliando un pò.......stiamo forse risvegliando quest'angolo morto ?
ciao
vincenzo
 
V

vinceco2

Guest
Alex81 ha scritto:
mi ha colpito molto la parola "schifo" di vincè anche per me un po troppo forte e forse superficiale....non si parla di ragni, si parla di sentimenti! suscettibili permalosi e isterici! :eek:k07:
!

Alex ....hai capito cosa ho scritto almeno?
Schifo è una parola che ti fa "schifo" c'è chi la usa normalmente ,non che sia giusto ,ma esiste questa parola.
Da come la dici forse alludi a me nel dire che lo schifo lo percepisco io verso questi esseri umani ,tutti esseri siamo .
Si ha schifo per molte cose qual'è il problema?
perchè chi lo prova per i gay è differente da chi lo prova per qualsiasi altro essere?
A me fa schifo la cenere nel piatto come il capello ,forse dovrei dire non lo gradisco?
la differenza?
daiiiiiiiiii ,forse dovevo scrivere non piacciono a molti ,era più educato e nessuno si scandalizzava.
che ipocriti .
E' proprio vero,la gente va presa per il cxxo con fraseggi dolci perchè così sembra altro.ahahahahhahahah
stron...zate .
ciao
vincenzo
 
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Alex81

Master Florello
anche a me vincè fanno schifo molte cose, mi sembra solo un po azzardato utilizzare certi termini quando comunque si parla di sentimenti...non riesco a spiegarmi bene, ma lungi da me criticare il tuo pensiero...ho solo detto la mia che purtroppo entra in contrasto con la tua...ma appunto si tratta solo di un peso diverso che do io alla parola...non volevo davvero insinuare nulla!

non penso ti riferissi alle persone gay, ma proprio al sentimento...ci siam capiti male mesà :eek:k07:
 

miciajulie

Fiorin Florello
in percentuali diverse :)

sulle percentuali diverse non saprei. potrebbe essere l'emerso a differenziare le percentuali. e credo che il sommerso sia 'da paura'. ed è fenomeno piuttosto recente, in passato era persino difficile convincere i genitori che un 'signore grande' ti aveva infastidito. i bimbi avevano poca voce in capitolo, rischiavano lo sberlone, e di dover persino chiedere scusa all'adulto zozzone.
 

scardan2

Maestro Giardinauta
gli episodi di omofobia non devono essere in alcun modo giustificati, per questo sarebbe necessaria una legislazione specifica antiomofobia, come, ancor più importante, una legislazione in materia di coppie di fatto (dello stesso sesso e non).

Non sono d'accordo su metà del discorso.
Per quanto riguarda una regolamentazione delle convivenze mi sembra assurdo che non ci sia già, è anche abbastanza assurdo che non si possano sposare (nel senso che non vedo perché è lo stato a decidere chi può sposare chi, se sono entrambi adulti consenzienti), mentre sono contrarissimo a leggi che inaspriscano le sanzioni se picchi/insulti un omosessuale. Picchiare/insultare uno che è gay è peggio che picchiare un nero o un ebreo o una vecchietta? Ma stiamo scherzando? una legge del genere sarebbe davvero discriminatoria, vorrebbe dire che i cittadini eterosessuali sono di serie B rispetto a quelli omosessuali, perché li puoi menare con lo sconto.
Io la vedo così: sposati chi ti pare e non menare nessuno.


Certamente c'è grande ipocrisia, e in questo paese c'è un grande problema, un enorme problema che si chiama Vaticano e riguarda anche le persone divorziate, conviventi eterosessuali, ricercatori in campo medico, persone con anziani gravemente malati, che combattono con tro un muro di gomma, ma qui mi fermo perché sennò andrei contro al regolamento del forum.
 

glass86

Aspirante Giardinauta
Non sono d'accordo su metà del discorso.
Per quanto riguarda una regolamentazione delle convivenze mi sembra assurdo che non ci sia già, è anche abbastanza assurdo che non si possano sposare (nel senso che non vedo perché è lo stato a decidere chi può sposare chi, se sono entrambi adulti consenzienti), mentre sono contrarissimo a leggi che inaspriscano le sanzioni se picchi/insulti un omosessuale. Picchiare/insultare uno che è gay è peggio che picchiare un nero o un ebreo o una vecchietta? Ma stiamo scherzando? una legge del genere sarebbe davvero discriminatoria, vorrebbe dire che i cittadini eterosessuali sono di serie B rispetto a quelli omosessuali, perché li puoi menare con lo sconto.
Io la vedo così: sposati chi ti pare e non menare nessuno.


Allora, innanzitutto vorrei informarti che già adesso in Italia, come in tutti i paesi occidentali, un'aggressione motivata da questioni religiose o razziali è punita con un'aggravante specifica. Ma un'aggressione motivata da odio contro un diverso orientamento sessuale no, aggravanti per questo tipo di violenza esistono invece in Germania, Francia, Spagna, Inghilterra, Svezia.
Naturalmente non significa che qualsiasi aggressione a gay sia soggetta a una pena più grave, ma solo quelle motivate dall'odio verso il loro essere gay in quanto tali.
A mio modo di vedere aggredire una persona non per qualcosa che può aver fatto ma per ciò che è e per la diversità che rappresenta (razziale, religiosa, sessuale…) alimenta fenomeni di discriminazione e di odio molto pericolosi per le società libere e democratiche, così come la storia purtroppo ci ha insegnato. Aggredire un ebreo in quanto ebreo o un omosessuale in quanto omosessuale non è solo una violenza che si fa all’individuo, ma un colpo inferto alla convivenza civile, alla libertà e alla democrazia di un Paese.
Spero che si sia capito che cosa intendo.
 
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scardan2

Maestro Giardinauta
Adesso ho capito cosa intendi. Continuo però a non essere d'accordo. Lo trovo discriminante e un po' vittimistico. Poi ognuno ha le sue idee, le leggi non le facciamo né tu né io.
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
secondo me invece è giusto che ci siano leggi specifiche, come è giusta l'aggravante di un delitto "per futili motivi", come è, o meglio, sarebbe giusto punire l'apologia del fascismo e di ogni ideologia violenta. Perché la violenza che ha come radice il pregiudizio è pericolosissima e lesiva della libertà e del diritto AD ESISTERE dei singoli individui. Un conto è una rissa, un conto è aggredire chi cammina tenendosi per mano solo perché si tratta di persone dello stesso sesso. Ricordo una scena nella metropolitana di Londra, due ragazzini erano insieme ed un gruppo di uomini ubriachi rideva di loro, li insultava, stava loro addosso con atteggiamenti aggressivi. Sono intervenute altre persone ed hanno mandato via i molestatori, queste cose vanno fermate, le violenze anche verbali devono essere punite. Paola Concia e la sua compagna, che ha sposato in olanda mi pare, sono state aggredite verbalmente nel centro di Roma, è orribile che due persone non possano girare insieme senza ricevere insulti e minacce, ma dove siamo?
 

antylopenera

Apprendista Florello
Sembra un discorso tanto delicato...
...eppure BASTEREBBE limitarsi
al rispetto per la persona!
Certo, niente vittimismo o attenuanti:
se (E SOLO SE) si trasgredisce, pene UGUALI PER TUTTI.
In caso contrario, ognuno LIBERO di vivere come sente
e trovo MERAVIGLIOSA la conclusione di Alex
("amo e amerò, se mi verrà data grazia, un essere vivente, non di certo un sesso, come auguro a chiunque di voi!"):
voglio e spero che, un giorno, anche le mie figlie la pensino così! :)
 

akiro

Giardinauta Senior
Adesso ho capito cosa intendi. Continuo però a non essere d'accordo. Lo trovo discriminante e un po' vittimistico.

la discriminazione avviene a monte nel momento in cui il violento va a pescare tra la folla l'omosessuale, l'ebreo, o quelli vestiti di giallo solo perchè sono vestiti di giallo!

Dato che, poi può anche diventare una moda (vedi il dar fuoco ai clochard), forse una legge che da pene più severe non è tanto fuori luogo.
Se aggiungi che in italia, per molte persone, alcune persone citate sopra sono dei deviati, malati, o si vestono male... Tra tanti la mente malata che decide di passare all'azione c'è (vedi ultimi fatti di cronaca di neo nazisti o neo fascisti).

I reati non sono tutti uguali, sarebbe semplice, ma la vita è complessa e ricca di sfumature.
 

Diletta

Maestro Giardinauta
peccato che poi la grandissima Bindi (approprosito...ma di che sesso sarà maiiii la bindi?!?!?! ma chiisssààà!?) ha sferrato un colpo alla Concia sul suo matrimonio gay...quindi...come a sottolineare che gli scemi ci sono tra gli etero e i gay. quindi anche i neocomunisti, caro akiro, discriminano! Concordo con Scardan nel senso di ciò che ha detto. E' discriminatorio fare delle leggi a protezione dei gay. se fossi gay non mi servirebbe una legge per essere porotetta. lo sarei in quanto essere umano e in quanto tale latrice di diritti e doveri...e per favore qualcuno mi spieghi perchè uno può dire "pittoresco" di un corteo gay e altre simili semplicionerie e qui tutti tacete!....
 
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