Omofobia

[Vagabonda]

Avevo un amico gay molto a modo ed educato niente in contrario.

mi ha molto colpito questa frase; in che senso era molto "a modo" ed "educato" rispetto al fatto che fosse gay?

 

[vinceco2]

mi ha molto colpito questa frase; in che senso era molto "a modo" ed "educato" rispetto al fatto che fosse gay?

semplicemente che per me sono gente come altri.
Ho conosciuto gay diversi ,questo era educato .
Secondo il mmio punto di vista non c'è differenza fra esseri almeno non ne vedo mentre ne vedo nei comportamenti e questo non lo sopporto.
Omofobia non so cosa sia...
ti piace la rima?
ciao
vicnenzo

 

[Vagabonda]

ma sai, l'omofobia sta anche in frasi come le tue. "Gay diversi" "questo era educato": come se l'educazione, o meno, fosse una prerogativa o un difetto dell'omosessuale.
Ma forse ho capito cosa intendi: il "questo educato" era una persona che non faceva vedere (nè ci provava) che fosse omosessuale. I "gay diversi" invece, sono quelli che sfilano al gay pride.
Corretto?
p.s. sapessi quanti maleducati, rozzi, villani, violenti e viscidi ho conosciuto esplecitamente eterosessuali.....

 

[marco.enne]

già il fatto che questo 3D esista (e resista) implicitamente è una forma di diversità
se tutti, e per tutti fossimo/fossero ,come siamo,cioé persone, tutte uguali......
non esisterebbero neanche parole o discussioni .
proprio non capisco questo implicito "noi e loro".

 

[Violetta516]

credo che molti uomini reagiscano in quel modo anche per l'educazione ricevuta, per l'idea che un "vero maschio" deve essere assolutamente al di sopra di ogni sospetto, se notate gli uomini tra loro sono molto meno espansivi delle donne, sempre a fugare anche ogni minimo dubbio, d'altra parte sono sempre pronti allo scherzo sull'omosessualità rivolto ad altri.

 

[miciajulie]

credo che molti uomini reagiscano in quel modo anche per l'educazione ricevuta, per l'idea che un "vero maschio" deve essere assolutamente al di sopra di ogni sospetto, se notate gli uomini tra loro sono molto meno espansivi delle donne, sempre a fugare anche ogni minimo dubbio, d'altra parte sono sempre pronti allo scherzo sull'omosessualità rivolto ad altri.

già. e si torna allo stereotipo due donne che si scambiano effusioni sono sensuali (ho usato aggettivo moderato), due uomini fanno schifo. queste discriminazioni mi fanno accapponare la pelle, se non si fosse ancora capito.

 

[vinceco2]

ma sai, l'omofobia sta anche in frasi come le tue. "Gay diversi" "questo era educato": come se l'educazione, o meno, fosse una prerogativa o un difetto dell'omosessuale.
Ma forse ho capito cosa intendi: il "questo educato" era una persona che non faceva vedere (nè ci provava) che fosse omosessuale. I "gay diversi" invece, sono quelli che sfilano al gay pride.
Corretto?
p.s. sapessi quanti maleducati, rozzi, villani, violenti e viscidi ho conosciuto esplecitamente eterosessuali.....

forse quando io scrivo mi esprimo male oppure tanta gente non riesce a capire come te in questo caso ,ma anche altri ,sicuramente dipenderà da Vinceco.
Se si stava parlando di etero la risposta non sarebbe cambiata per quanto mi riguarda.
Gay o no per me sono sempre esseri umani a cui porto rispetto se me ne portano altrimenti sono solo" gente"( e qui sono molto educato) a cui rispondo a secondo del caso.
Educazione c'è o non c'è e dipende anche da ognunio di noi come ci rapportiamo.
Il gay pride è un apasseggiat a di personaggi pittoreschi a cui piace mostrarsi per quello che sono ,affari loro ,non mmi riguarda e non mi da fastidio fino a che non mi offendono o pestano i piedi.
P.S. Non mi trovo in tutto quello che scrivi sugli etero .
Nel mio DNA c'è ben altro.
ciao
vincenzo

 

[margot]

Non ho capito la domanda...davvero.
Ho letto tutto il 3D, messo qualche mi piace; approvato/disapprovato qualche intervento. Volevo scrivere la mia opinione, fare riferimento alle mie amicizie...ma ho dovuto pensarci veramente molto per ricordare chi di loro ha gusti sessuali diversi dai miei.

 

[Olmo60]

forse quando io scrivo mi esprimo male oppure tanta gente non riesce a capire come te in questo caso ,ma anche altri ,sicuramente dipenderà da Vinceco.<br>
Se si stava parlando di etero la risposta non sarebbe cambiata per quanto mi riguarda.<br>
Gay o no per me sono sempre esseri umani a cui porto rispetto se me ne portano altrimenti sono solo" gente"( e qui sono molto educato) a cui rispondo a secondo del caso.<br>
Educazione c'è o non c'è e dipende anche da ognunio di noi come ci rapportiamo. <br>
Il gay pride è un apasseggiat a di personaggi pittoreschi a cui piace mostrarsi per quello che sono ,affari loro ,non mmi riguarda e non mi da fastidio fino a che non mi offendono o pestano i piedi.<br>
P.S. Non mi trovo in tutto quello che scrivi sugli etero .<br>
Nel mio DNA c'è ben altro.<br>
ciao <br>
vincenzo

"avevo un amico gay molto a modo e educato"...chissà..forse volevi dire semplicemente che era una persona educata (e infatti è scritto così..)..boh.. io ho letto così. :Saluto:

a me ogni tanto torna in mente un mio amico di Napoli gran lavoratore: se lo dico, si potrebbe pensare che io pensi che tutti gli altri non lo siano..?.

 

[Finnigan's Wake]

anni fa nel mio quartiere, ci stava un bar (vi è tuttora in realtà) frequentato da personaggi da film.
Alcuni erano veramente spregevoli e, tra questi, uno in particolare era un omosessuale un po' attempato (una checca, a dilra tutta) invadente, esibizionista e che si divertiva ad imbarazzare gratuitamente i ragazzetti del quartiere che avevano la sfortuna di passargli vicino allungando spesso e volentieri anche le mani.
E' omofobia definire un simile soggetto "disgustoso"? Fu omofobo quel papà che lo ospedalizzò dopo che aveva letteralmente traumatizzato il figliolo tredicenne impedendogli praticamente di girare per il quartiere dall'imbarazzo e dalla vergogna?

 

[Vagabonda]

oppure tanta gente non riesce a capire come te in questo caso ,ma anche altri ,sicuramente dipenderà da Vinceco.

esatto, non riesco a capire cosa c'entra che il tuo amico gay era educato e a modo e altri no. Attendo, se vuoi, una spiegazione.

Il gay pride è un apasseggiat a di personaggi pittoreschi a cui piace mostrarsi per quello che sono ,affari loro ,non mmi riguarda e non mi da fastidio fino a che non mi offendono o pestano i piedi.

Ecco, se mi spieghi la frase in neretto magari arrivo a capire il Vincecopensiero.

 

[belpa]

anni fa nel mio quartiere, ci stava un bar (vi è tuttora in realtà) frequentato da personaggi da film.
Alcuni erano veramente spregevoli e, tra questi, uno in particolare era un omosessuale un po' attempato (una checca, a dilra tutta) invadente, esibizionista e che si divertiva ad imbarazzare gratuitamente i ragazzetti del quartiere che avevano la sfortuna di passargli vicino allungando spesso e volentieri anche le mani.
E' omofobia definire un simile soggetto "disgustoso"? Fu omofobo quel papà che lo ospedalizzò dopo che aveva letteralmente traumatizzato il figliolo tredicenne impedendogli praticamente di girare per il quartiere dall'imbarazzo e dalla vergogna?

se palpeggiava i ragazzini era un pedofilo, indipendentemente dalle tendenze sessuali. . . e lì è un discorso a parte me par. . .

 

[Violetta516]

L'associazione o confusione gay/pedofilo è quando di più scorretto e deleterio possa esistere ed è la più grande fonte di malintesi e di aggressività. Anni fa Fini, sostenne che i gay non dovrebbero insegnare: http://www.repubblica.it/online/sessi_stili/fini/gay/gay.html, facendo la stessa confusione.
Un gay ha tante possibilità di essere pedofilo quante ne ha un eterosessuale, siamo ancora messi così? Il tipo che descrive finn è semplicemente un pervertito.

 

[miciajulie]

insomma, sull'argomento, anche nelle 'alte sfere', idee poche. e confuse.

 

[Finnigan's Wake]

se palpeggiava i ragazzini era un pedofilo, indipendentemente dalle tendenze sessuali. . . e lì è un discorso a parte me par. . .

di gay si parlava e di gay sto parlando, pedofili o no:
il buono e il cattivo si trovano in tutto, così come il bello e il brutto, il fine e il volgare ecc ecc. Non parlavo specificamente di pedofilia, parlavo di un gay vomitoso.
Sono omofobico perchè lui era gay?

 

[Violetta516]

non so se hai letto il mio intervento Finn, poco sopra il tuo...ribadisco, NON ERA UN GAY MA UN PEDOFILO, un maniaco come quelli che negli autobus mettono le mani addosso a donne e ragazzine...cosa c'entra con questo discorso?

 

[glass86]

anni fa nel mio quartiere, ci stava un bar (vi è tuttora in realtà) frequentato da personaggi da film.
Alcuni erano veramente spregevoli e, tra questi, uno in particolare era un omosessuale un po' attempato (una checca, a dilra tutta) invadente, esibizionista e che si divertiva ad imbarazzare gratuitamente i ragazzetti del quartiere che avevano la sfortuna di passargli vicino allungando spesso e volentieri anche le mani.
E' omofobia definire un simile soggetto "disgustoso"? Fu omofobo quel papà che lo ospedalizzò dopo che aveva letteralmente traumatizzato il figliolo tredicenne impedendogli praticamente di girare per il quartiere dall'imbarazzo e dalla vergogna?

Non vedo il nesso tra l'episodio che racconti e l'argomento di cui si sta parlando, il fatto che quel personaggio fosse gay è del tutto ininfluente, in questo caso l'omofobia non c'entra veramente niente.
Omofobia significa insultare o aggredire persone per il loro orientamento sessuale, a me per fortuna non è mai capitato niente del genere, ma se dovesse succedere penso proprio che non subirei passivamente (a meno che non sia solo contro dieci persone, in quel caso la vedo molto dura reagire).
Comunque a parte questo l'Italia in questo senso è veramente lontana anni luce dai paesi del Nord Europa, tant'è che mi vien voglia di emigrare (per questo e per mille altri motivi).

 

[Finnigan's Wake]

non so se hai letto il mio intervento Finn, poco sopra il tuo...ribadisco, NON ERA UN GAY MA UN PEDOFILO, un maniaco come quelli che negli autobus mettono le mani addosso a donne e ragazzine...cosa c'entra con questo discorso?

e io ribadisco: era un pedofilo, ma gay, perchè ragazzine e donne nemmeno le guardava.
A volte sono criptico, lo riconosco, e spesso sottintendo alcuni concetti che do per assunti in partenza.

Ad esempio, ho dato per sottinteso e quindi elegantemente dribblato (te ne sarai accorta suppongo, così come altri) il fatto che l'apertura di questo interessante 3D fosse stata motivata dai miei carnascialeschi 3D sul pirata ricchione da te male interpretati (o nel tentativo di strumentalizzarli a mio danno) ma, avendo la coscienza (umana, politica, sociale ecc) a posto, mi sono limitato ad intervenire e, spero, a contribuire ad una discussione che potrebbe risultare interessante. Se poi ci sta qualcuno lontano dall'omofobia quel qualcuno sono proprio io.

Tornando a bomba. Riassumendo in poche parole.
Non tutti i gay sono brave persone. Cosa che prova che gira e gira siamo tutti uguali.
L'elogio del gay è spesso frutto di una volontà assolutoria. Nei propri confronti beninteso.

 

[Pin]

Tornando a bomba. Riassumendo in poche parole.
Non tutti i gay sono brave persone. Cosa che prova che gira e gira siamo tutti uguali.
L'elogio del gay è spesso frutto di una volontà assolutoria. Nei propri confronti beninteso.

Non tutti sono brave persone, alcune sono veramente marce.
Perchè elogio dei gay? chi li sta elogiando.
Se ne parla come si parla di qualunque altro argomento, depressione, malattie, diti schiacciati.
Non mi sembra che di quest'ultimi argomenti se ne faccia un elogio assolutorio nei propri confronti.
Mi sembra come per le festività.
Se ne parli discrimini, se non ne parli discrimini.
Se festeggi l'otto marzo, festeggi i morti.
Ma una discussione senza arrivare ad estremi, ma solo per discutere, così per conoscere le opinioni altrui non è possibile?
Che palle.

 

[Violetta516]

sapevo benissimo che avevi capito che mi riferivo al tuo Capitan Fallus, non ho mai sottovalutato la tua intelligenza e non volevo stumentalizzare proprio nulla, mi danno fastidio alcuni modi di esprimersi, ho creduto opporuno sottovalutare il lato non carnascialesco ma, a mio parere, offensivo di quello scherzo proprio perché nessuno sembrava accorgersene.
Poi nessuno ha elogiato i gay, ma continuo a non capire cosa c'entri il tuo esempio con la discussione, si parla di omofobia, non di pedofilia, non puoi mettere insieme le due cose perché non hanno nesso. La pedofilia prescinde dalle preferenze sessuali, sai quanti eterosessuali pedofili ci sono?