olivastro a mia insaputa...

[Pi_Di]

"a mia insaputa" è proprio il caso di dirlo, l'amico con l'uliveto di sua spontanea volontà anche quest'anno mi ha fatto recapitare un olivastro senza che io gli dicessi nulla

Arrivati a casa ho aperto l'involucro che conteneva le radici avvolte in carta bagnata mi son ritrovato (a mio avviso) una piantina niente male, soprattutto il piede, ho dovuto accorciare il fittone che era stato lasciato di circa 5-6 cm di lunghezza e poi ho provveduto ad interrarlo al momento in un terriccio a mia disposizione, nulla di particolarmente adatto allo scopo.

adesso vi chiedo qualche parere sulla piantina e cosa mi consigliate di fare nell'immediato, potature, eventuali impostazioni, se devo lasciarlo in pace per un po di mesi etc...

Queste sono le foto, un pochino troppe, ma penso possano essere utili

Grazie in anticipo per i consigli

 

[Finnigan's Wake]

beh come prima cosa lo lascerei davvero in pace e aspetterei che rivegeti.
Fosse mio per quest'anno mi limiterei ad accudirlo nutrendolo con un buon concime specifico per prebonsai e (al limite) se la ripresa fosse veloce darei una prima accorciata al tronchetto centrale sigillando con pasta cicatrizzante e indirizzerei alcuni rami con il filo se già avessi un'idea di massima di cosa farci.

 

[Pi_Di]

avevo questa vaga impressione, e penso che sarà proprio ciò che farò. L'anno scorso a marzo ebbi una piantina simile, a fine maggio ha vegetato in maniera inaspettata.

Intanto ti ringrazio per la disponibilità

 

[aurex]

ciao PI_DI...benvenuto...prima di tutto sarebbe interessante capire da dove scrivi per capire quali sono le condizioni climatiche per l'attecchimento della tua pianta. Altra cosa...non troppo necessaria sarebbe avere delle immagini della tua pianta frontaliin modo da capire meglio cosa tagliare subito e cosa no....se ho capito bene la pianta è stata parecchio strapazzata, di solito appena dopo la raccolta andrebbe subito messa a dimora in agriperlite e t.u. ...io uso agriperlite 60%, pomice 20% e t.u. 20%...le riduco la parte aerea parecchio, utilizzo fitoatimolanti e imbusto il tutto fino ad attecchimento sicuro.vedo che le foglie incominciano ad accartocciarsi...segno di stress...fai delle buone immagini così ti dico dove devi tagliare....dopochè (ma anche subito) imbusta la pianta in un sacco trasparente e mettila all'ombra avendo cura di mantenere per adesso il terriccio sempre umido.....

 

[Pi_Di]

Ciao Aurex, allora io mi trovo in provincia di Foggia, sul Gargano precisamente, la pianta è stata estirpata a livello del mare ed io mi trovo a 900 m s.l.m. le condizioni climatiche per 6-7 mesi all'anno sono davvero "freschine".

Le immagini frontali te le faccio domani con più luce, intanto oggi l'ho interrata come si evince nelle immagini e la tengo in casa, per qualche giorno, domani volendo posso imbustarla come mi hai consigliato in modo da aiutare l'attecchimento.

Riguardo al terriccio (pomice, agriperlite etc) faccio fatica a reperirli in zona, devo spostarmi di almeno 60 km per trovarli, qui da me non esistono, altrimenti dovrò comprare in rete e buonanotte al secchio, solo che mi scoccia dover comprare anche i terricci online, siamo arrivati davvero alla frutta da queste parti... Comunque sia quanto prima vedrò di attrezzarmi a dovere.

Spero di aver risposto a tutto, grazie mille per i consigli

 

[aurex]

ok...va bene...ovviamente per ora lasciala così...in futuro se ti dovessi appassionare allora ti attrezzerai....k:

 

[Finnigan's Wake]

solo che mi scoccia dover comprare anche i terricci online, siamo arrivati davvero alla frutta da queste parti...

Premesso che sei ormai nelle ottime mani di Mastro Aurex, sappi che a Roma esiste un bel negozio (pagineverdi) dal quale acquisto di tanto in tanto tutto ciò che mi serve compresi i terricci. Il negozio è di Roma, io abito a Roma: il materiale me lo faccio spedire. Arriva in meno di 48 ore (ho ordinato giovedì pomeriggio ho ricevuto il pacco alle 13 del venerdi successivo) e spendo esattamente quanto spenderei di benzina evitandomi come bonus un paio d'ore di traffico. Trovo sempre un regalino nel pacco. I prezzi sono onesti, forse leggermente altini ma la qualità di tuttoè eccellente. Grande servizio, ottima comunicazione pre e post vendita.
Si: probabilmente sono alla frutta pure io

 

[Pi_Di]

Grazie Finnigan's per il sostegno, penso che dovrò attrezzarmi in questa maniera...

@Aurex è da più di un anno che ho iniziato con questa splendida arte, in tutto ho 2 olivastri, 2 olivi, 1 acero pseudoplatano (ma che non riuscirò a portare a bonsai in quanto mi hanno spiegato che è andato in alto troppo in fretta forse per mancanza di luce), 1 carpino, e 1 ficus, l'anno scorso capitò la stessa sorte di questo olivastro ad una piantina simile e ho fatto tesoro di quei consigli, quest'anno devo margottarlo e sto aspettando qualche giornata di caldo visto il freddo di questi giorni, il carpino l'ho capitozzato giusto qualche settimana fa ed ora pian piano inizio a muovere i primi passi dopo mesi di attesa affinché le piante si potessero stabilizzare nel nuovo habitat.

 

[Pi_Di]

Buongiorno a tutti, come richiesto dal mitico Aurex posto delle immagini fatte lateralmente al mio alberello. Una prima spuntatina ai rami l'ho data già ieri appena preso, aveva dei rami troppo lunghi, ora confido nella vostra bontà per valutare se è il caso o meno di dare una prima impostazione alla pianta. In questi mesi ho avuto modo di comprare qualche libricino sui bonsai, nulla di particolarmente impegnativo (le finanze non sono il massimo di questi tempi) ed ho appreso che una delle cose fondamentali è avere almeno una bozza di idea/progetto che la pianta, una volta pronta, dovrà avere, quindi dall'alto della vostra esperienza come mi consigliereste e che genere di progetto potrei seguire per questo tipo di pianta?

Grazie per la pazienza

P.S. le foto le ho scattate dai 4 angoli di visione.

 

[Finnigan's Wake]

è molto bello, sai?
Ha un bel ceppo e mi dà l'impressione che sia davvero vigoroso.
Io ci vedo qualcosa, ma ciò che ci vedo è il mio punto di vista e sopratutto prevederebbe un trattamento abbastanza drastico.

 

[Pi_Di]

attendiamo qualche altro consiglio, poi la drasticità non mi spaventa, ancora questa primavera ho preso coraggio ed ho potato anche il mio ginseng con le nozioni e le teorie apprese un po' qua un po la, poi ho capito che solo lavorandoci di persona si apprezzano i cambiamenti della pianta e gli adeguamenti che lei "propone" per natura, quindi è la maniera ottimale per capire il lavoro che stai facendo e a quali risultati porterà. Tutti i consigli mi serviranno a sbagliare il meno possibile, spero

P.S. oggi ho fatto l'ordine dal negozio che mi dicevi nell'altro post, ho preso la pomice, l'agriperlite e due manualetti dedicati rispettivamente al bonsai di ulivo e ginepro

 

[Finnigan's Wake]

Riguardo il negozio sarai molto soddisfatto, se i manualini sono le monografie Crespi sono piccoli Vangeli del bonsaista. Io ho quelli su olivo, ficus, pino e faggio e sono stracolmi di sintetici, utilissimi consigli e indicazioni che non potranno non stimolare chi ha voglia di fare esperimenti.

Riguardo l'olivastro:
Io aspetterei che si stabilizzi, quindi inizierei ad accorciare il moncone centrale e/o a trasformarlo in un jin.
Io ci vedo una pianta a tronchi multipli, userei il taglia-lasciacrescere, ma Aurex potrà dir qualcosa in più....

 

[Pi_Di]

si i manuali sono quelli, per il resto anche io ho pensato a un jin dal tronco centrale e capitozzato qualche mese (anno?) fa, da non so chi...
però gradirei altri consigli per vagliare altre ipotesi e capirne le motivazioni

 

[aurex]

allora...io eliminerei la parte di tronco superiore...ed accorcerei subito quei rami...lla quantità delle radici sono sempre proporzionali alla parte aerea...se riduci le radici (come avviene nella raccolta) devi per forza accorciare i rami...poche radici=poche foglie...altrimenti farebbero uno sforzo eccessivo a discapito della pianta...imbusta come già detto per almeno 20 giorni chiudendo vaso e pianta...tra 20 gg incomincia a fare dei buchi sulla busta pian piano sempre più larghi....ombra assoluta ovviamente....quando la pianta si riprenderà te ne accorgerai perchè incomincerà a cacciare nuova vegetazione....

 

[Pi_Di]

le macchie gialle cosa rappresentano? le foglie, quindi i rami che devo tagliare?

 

[aurex]

le macchie gialle cosa rappresentano? le foglie, quindi i rami che devo tagliare?

ehmmm....scusa il virtual scarso...:storto:...allora la parte gialla copre la parte di tronco che eliminerei (o come ha detto Finn..un bel Jin..però qui bisognerebbe essere bravi di fresa....un passo alla volta...)....e poi nel virtual ho accorciato diversi rami....

 

[Finnigan's Wake]

c'è chi nel virtual si limita a farsi le pippe... Aurex sì che è un vero maestro (NON a farsi le pippe)

 

[aurex]

vediamo se con questa immagine capisci meglio....questo è tutto quello che io lascerei.....e devo direla verità...è già più carina:ciglione:



il vaso non lo toccare però...

 

[Pi_Di]

sull'utilizzo della fresa in quanto a manualità non credo di aver problemi, faccio anche il falegname e l'apprendista liutaio per tenermi a galla quindi non è l'uso o la manualità che mi spaventa, anzi forse proprio per questo mi sono avvicinato anche a questa arte

Taglierò i rami come mi hai descritto, il taglio del tronchetto centrale lo farò presumibilmente domani, a quest'ora non posso far rumore più di tanto

Io avevo inteso con il tratteggio blu il taglio dei rami, con il rosso quello del tronco e mi mancava il giallo

Grazie ancora per la disponibilità, domani se riesco posto anche qualche foto del lavoro fatto

 

[aurex]

c'è chi nel virtual si limita a farsi le pippe... Aurex sì che è un vero maestro (NON a farsi le pippe)

ma neanche fare i virtual....