è vero che alcune persone hanno influenza malefica su ciò che le circonda, di solito sono persone grette, avide, invidiose, vendicative, povere di spirito.
Che lo vogliano o no, non possono che creare situazioni e rapporti conflittuali, sgradevoli e persino dolorose.
viceversa altre persone amano se stesse e il mondo che le circonda, cercano sempre armonia e equilibrio, evitano i conflitti, cercano di mediare, comprendere e ascoltare. Attorno a loro si crea una atmosfera per lo + positiva e amabile.
Questo non ha nulla a che fare con il malocchio, ma con l'inevitabile risultato di incidere (anche se poco) sulle cose e persone che abbiamo attorno e di trasferire su queste il nostro modo di essere bello o brutto che sia.
In ogni caso eventi dolorosi di qualunque natura capitano a tutti.
non vanno interpretati, ma se possibile accettati come parte dell'esistenza.
A parte che non è piacevole averli come compagni,ma avete notato che più si lamentano più gliene capitano?Vi ricordate il proverbio"cuor contento il ciel l'aiuta"?Loro l'esatto opposto,ma nella mia esperienza non portano rogna agli altri,non ci credo! :squint:Io non credo a niente, niente dei, madonne, santi, santini, santoni e santanché, niente cornetti, solo cornuti. Niente scale, gatti neri (che poi sono tanto belli, povere bestioline anche loro!), sali, tarocchi, resurrezioni, reincarnazioni, giustizie divine, angeli custodi, diavoli, malocchi e altre cose del genere.
Credo che se una stella cometa si fosse posata su una capanna 2mila anni fa avrebbe incenerito tutta la palestina nel raggio di 300km, e credo che l'unico modo per elevarsi al cielo sia viaggiare con un'accelerazione superiore a 9.8metri al secondo quadrato.





:hands13::hands13:
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)è vero che alcune persone hanno influenza malefica su ciò che le circonda, di solito sono persone grette, avide, invidiose, vendicative, povere di spirito.
Che lo vogliano o no, non possono che creare situazioni e rapporti conflittuali, sgradevoli e persino dolorose.
viceversa altre persone amano se stesse e il mondo che le circonda, cercano sempre armonia e equilibrio, evitano i conflitti, cercano di mediare, comprendere e ascoltare. Attorno a loro si crea una atmosfera per lo + positiva e amabile.
Questo non ha nulla a che fare con il malocchio, ma con l'inevitabile risultato di incidere (anche se poco) sulle cose e persone che abbiamo attorno e di trasferire su queste il nostro modo di essere bello o brutto che sia.
In ogni caso eventi dolorosi di qualunque natura capitano a tutti.
non vanno interpretati, ma se possibile accettati come parte dell'esistenza.
Infatti....nessuno ci crede, ma poi c'è chi benedice le macchine, chi gli animali...e in fondo, anche prendere il ramo d'ulivo la domenica primaGuarda, dipende. Qui a Napoli si dice: " Non ci credo ma non si può mai sapere" e quindi un po' di sale in macchina o nelle tasche e qualche buon conricello non guasta mai. Ho visto ed ho sentito parlare di cose incredibili( sperimentate di persona). A volte è semplice suggestione altre volte no ma se ti dovessi dire che non sia vero non saprei cosa risponderti. Un esempio? tutti quanti vanno a benedire le proprie auto nuove e fanno gli incidenti io non le ho mai benedette e ( faccio gli scongiuri) mai tozzato)
tu e Sevi, in qualche modo, credete all'influenza "malefica"...però secondo la vostra descrizione,queste persone sono identificabili facilmente...se fosse così sarebbe facile "star loro lontano"..e se invece l'influsso malefico, qualora potesse esistere, venisse dagli insospettabili?..questo giustificherebbe il fatto di portarsi appresso il "portafortuna" ....





Sono assolutamente d'accordo con Belvedere e Kelly sulla negatività di alcune persone che, è solo una questione di tempo, si ritorce loro contro. Proprio in questo periodo sto assistendo a questo boomerang su una collega che, in primis con la sottoscritta, e comunque anche con altri colleghi, ha sempre il dente avvelenato: di quelle sempre a guardare nel piatto degli altri, a vedere trame diaboliche anche nelle stron..te più str..zate, a tentare di aizzare gli uni contro gli altri i colleghi, a cercare di creare un clima di diffidenza nell'ambiente lavorativo ... insomma una rompic che, comunque, non rasserena certo chi, purtroppo, è obbligato a camallarsela (genovesismo che sta per sopportarsela). Chi crede nella jettatura potrà attribuire tutte le rogne che le stanno capitando agli accidenti vari che le vengono mandati io, che il mio contributo in tal senso l'ho dato cospicuo, ho proprio la netta sensazione , invece, sia diventata un catalizzatore di tutto il negativo che ha dispensato a piene mani e che, quindi, per un po' di sfi.ga ce ne avrà .... Ogni giorno, ne rimango piacevolmente stupita ... e, mentalmente, sempre in genovese, penso: "Se gh'è in Segnù ..."![]()
Io non credo a niente, niente dei, madonne, santi, santini, santoni e santanché, niente cornetti, solo cornuti. Niente scale, gatti neri (che poi sono tanto belli, povere bestioline anche loro!), sali, tarocchi, resurrezioni, reincarnazioni, giustizie divine, angeli custodi, diavoli, malocchi e altre cose del genere.
Credo che se una stella cometa si fosse posata su una capanna 2mila anni fa avrebbe incenerito tutta la palestina nel raggio di 300km, e credo che l'unico modo per elevarsi al cielo sia viaggiare con un'accelerazione superiore a 9.8metri al secondo quadrato.