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Nuova arrivata.. Hoya carnosa variegata

Ilsimo

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti..

Continua la mia estenuante ricerca di hoya... :D

Ho comprato questa, ma sul tagliandino del vivaio c'è scritto "aeschynanthus".. ma credo che non ci siano grossi dubbi sul fatto che sia una hoya..vero?:)

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Domani credo provvederò a rinvasarla, insieme alla obovata ed alle due carnose...:froggie_r
 

Ilsimo

Aspirante Giardinauta
Ecco, bene...:D

Spero di vedere qualche fiorellino, ma dubito vista la lentezza di queste ciccine... però questa, con tutti i rami nuovi ed i germoglini che ha, non dovrebbe essere una giovincella...che dite? :)

oppure quando sono in vivaio le pompano talmente tanto da farle crescere molto rapidamente?:confuso:
 

verdiana

Esperta Sez. Identificazioni
Complimenti x la tua hoya, mi sembra molto ricca e sana.
Potrebbe anche fiorirti quest'anno...d'altronde non sai quanti anni ha questa pianta.
 

Ilsimo

Aspirante Giardinauta
@ mark, dici?? quindi potrebbe anche avere pochi mesi??
la carnosa che ho fatto io da talea, in un anno e più e cresciuta di nemmeno un decimo rispetto a questa...:D

grazie verdiana, lo spero proprio..:froggie_r

dite che devo rinvasarla o che per quest'anno può rimanere così? e per quanto riguarda il concime, utilizzo quello per cactacee? oppure quello per piante verdi.. che poi verde non è, visto che dovrebbe fiorire...quindi prendo quello per piante fiorite?:confuso::D
 
M

mark96

Guest
@ mark, dici?? quindi potrebbe anche avere pochi mesi??
la carnosa che ho fatto io da talea, in un anno e più e cresciuta di nemmeno un decimo rispetto a questa...:D

grazie verdiana, lo spero proprio..:froggie_r

dite che devo rinvasarla o che per quest'anno può rimanere così? e per quanto riguarda il concime, utilizzo quello per cactacee? oppure quello per piante verdi.. che poi verde non è, visto che dovrebbe fiorire...quindi prendo quello per piante fiorite?:confuso::D
perchè doveva avere il tempo di radicare:eek:k07:
 

Ilsimo

Aspirante Giardinauta
grazie lory! sn soddisfatto anch'io.. ora la devo curare per bene per cercar di vedere dei fiorellini...:love:
 

FedericaPolliceVerde

Aspirante Giardinauta
Ciao,non ricordo se l'hai scritto...comunque,rinvasa solo se le radici escono già fuori,altrimenti aspetta,tanto non c'è fretta.Visto che di vegetazione ce n'è già molta,e tu vuoi i fiori (anche io),credo sarebbe meglio un concime per piante fiorite.
Che io sappia,le Hoye sono piante che anche al primo anno di vita,se trattate adeguatamente,possono fiorire.Certo,la prima fioritura potrebbe essere scarna e con fiori di dimensioni minori....ma tutto sta ad iniziare.
La mia in confronto alla tua è minuscola...e da quando ce l'ho (2-3 mesi) è cresciuta ben poco ...Attendiamo...pazientemente...la fioritura!
Buona serata! Ciao
 

chi1403

Giardinauta Senior
Bella l'hoya!
Da quando ho sentito il profumo dei suoi fiori mi piace ancora di più.....prima o poi la prenderò anche io!
 

Pin

Master Florello
usa concime per cactacee, non rinvasare, semmai cambia la terra in superficie con molta attenzione.
Poi puoi controllare se ha già le escrescenze per i fiori, così sai se ti fiorirà.
Ma non mi sembra giovanissima quindi dovrebbe essere già pronta per fiorire
 

Ilsimo

Aspirante Giardinauta
ciao federica! no, le radici non si vedono.. mm..dici che già al primo anno potrebbero fiorire le hoya?? ma io sapevo solo dal 4 anno in poi...:confuso:
ecco il dilemma.. tu dici concime per fiorite, mentre pin dice per cactacee...che faccio? un mix?? :D

Pin, ma le escresenze di fiori da piccole piccole come sono??:azz:

bravo Chi, io mi sn proprio innamorato di tutte le hoya..:love:

Grazie loulou..:)
 

Silvia62

Aspirante Giardinauta
Anch'io ho una hoya ma talea e chi lo sa quando fiorirà...

ecco qualcosa di hoya:

Specie e varietà

Hoya angustifolia: specie a portamento rampicante, che presenta foglie lineari, lanceolate, che raggiungono la lunghezza di 10 cm. e fiori di colore bianco.

Hoya bella: originaria dell’India, questa specie non supera i 20-30 cm. di altezza. Le foglie sono piccole; i fiori, cerosi, profumati e di forma stellata presentano la corolla bianca, con la parte centrale rosa o porpora.

Hoya carnosa: originaria dell’India, della Cina meridionale e dell’Australia, è la specie che più di ogni altra si può coltivare nei nostri climi, sia in appartamento che in pieno campo (purché in zone a inverno mite). Presenta portamento rampicante con rami lunghi e volubili, che si fissano ai sostegni tramite radici avventizie. Le foglie, ovali-oblunghe, acuminate e di consistenza carnosa hanno la lamina ricoperta di sostanze cerose e di colore verde lucido. I fiori, stellati e cerosi, di colore bianco con la parte centrale rosata, compaiono a primavera-estate, riuniti in ombrelle semi-globose ed emanano un intenso profumo durante la notte. Lo scapo fiorifero è multiflora e non va mai tagliato né vanno recise le infiorescenze, per non impedire la successiva fioritura, che avverrebbe sul prolungamento dello stesso. La varietà “Variegata” presenta i margini fogliari di colore bianco. La varietà “Marmorata” ha foglie con la parte centrale screziata di bianco.

Hoya fraterna: originaria di Giava, presenta foglie coriacee, di forma ovale e fiori, di colore rosso-bruno, che compaiono in ombrelle compatte.

Hoya globulosa: questa specie presenta foglie di consistenza coriacea, con la punta arrotondata e la lamina vellutata. In aprile produce infiorescenze a forma di ombrella, formate da fiori di colore bianco-crema.

Hoya imperialis: originaria del Borneo, questa specie ha foglie lunghe e strette, di consistenza carnosa e fiori, di colore rosso-bruno o porpora, riuniti in ombrelle pendule.

Hoya longifolia: originaria del Sikkim (Himalaya), questa specie non richiede climi molto caldi. Presenta rami sottili e foglie lineari, lunghe, acuminate, concave sulla pagina superiore e arrotondate su quella inferiore, di consistenza carnosa e di colore verde scuro. Le infiorescenze sono formate da piccoli fiori, stellati, di colore bianco, con il centro rosa. L’asse fiorifero è multiflora e non deve essere tagliato, per non impedire la comparsa delle successive infiorescenze.

Hoya multiflora: questa specie presenta portamento rampicante o compatto, con foglie opposte, di consistenza coriacea e di forma oblungo-lanceolata. Produce infiorescenze a grappolo costituite da fiori color paglia con il centro bruno.

Hoya purpureo-fusca: originaria di Malesia e Indonesia, questa specie a rapida crescita presenta portamento rampicante e foglie simili a quelle della specie H. carnosa, ma più lunghe e macchiate d’argento. I fiori sono di colore porpora o marrone con i margini bianchi e il centro bianco rosato.
Esigenze ambientali, substrato, concimazioni ed accorgimenti particolari

Temperatura: la temperatura minima invernale non deve scendere sotto i 10-13°C.
Luce: molto forte, per potere ottenere la fioritura, ma al riparo dai raggi solari.
Annaffiature e umidità ambientale: le annaffiature dovranno essere regolari in estate, molto ridotte in inverno. Le piante di questo genere hanno un apparato radicale che marcisce facilmente. Sarà bene quindi lasciare asciugare il terreno tra una somministrazione e l’altra. L’umidità ambientale dovrà essere incrementata con ogni mezzo, avendo però cura di evitare che possa diventare stagnante.
Substrato: una miscela a base di terra di foglie e torba, con aggiunta di sabbia.
Concimazioni ed accorgimenti particolari: è bene dare alla pianta un sostegno (muro o graticcio) sul quale arrampicarsi.
Moltiplicazione

Si moltiplica per talea apicale o per propaggine. La prima, della lunghezza di 5-10 cm., deve essere prelevata dai fusti maturi. Deve essere messa a radicare in un miscuglio di torba e sabbia, mantenuto appena umido, alla temperatura di 20°C. La propaggine si può effettuare interrando leggermente un ramo flessibile, fermandolo a livello di un nodo, in un vaso contenente torba e sabbia, mantenute appena umide.
Malattie, parassiti e avversità

- Foglie che ingialliscono: eccesso di acqua.

- Foglie che appassiscono e cadono: annaffiature scarse.

- Foglie che diventano brune: esposizione ai raggi diretti del sole.
 
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