beh, quando il ragionamento è attento e pacato, lo scambio di idee diventa positivo, è un piacere parlare, e scambiarsi opinioni! Non rinnego assolutamente nessuna responsabilità sulle parole dette, certo che mi sorprendono le reazioni focose :confuso:
forse a volte bisognerebbe prendere se stessi un po' meno sul serio e con meno presunzione :fifone2:
e comunque sevi, avere forse una sensibilità maggiore verso il mondo animale non la vedo come una presa di posizione, superiorità del genere umano. o perdonami, non ho riletto attentamente quello che hai scritto, ma il senso forse ? avrebbe dovuto essere quello
E vabbè però...se insisti sul "focose" non ne veniamo a capo neppure tra cent'anni :embarass
Vedi, un conto è dire: "ho una sensibilità maggiore verso il mondo animale...rispetto a tanti altri che non l'hanno".
Un altro conto è dire questo tuo: "la sofferenza umana la vedo meno pura. C'è sempre cattiveria, falsità, malignità in fondo all'animo umano di tutti noi".
Tu come ti lèggi, e vedi, rileggendoti?
E poi cosa c'entrava nello specifico di un fatto così assurdo e orribile come quello del video?
E quella domanda, ancora prima di sapere di cosa trattasse il video, appunto, non equivale forse a una presa di posizione in primis?
Come andrebbe letta, me lo spieghi?
Perché io proprio non ci arrivo, pur avendo considerato qualunque sfumatura possibile, non ce ne vedo.
Ci leggo un solo colore, nel senso...un solo e unico significato.
Sì, per me è presunzione nel senso suo + "puro".
Un considerarsi talmente al di sopra, o migliore, da arrivare persino a negare l'essere umano che quella persona stessa è, come negare se stessi e il genere a cui si appartiene.
Scordando il significato di ciò che "umano" comprende, e mettendone in risalto soltanto gli aspetti negativi, come fossero di tutti.
Ma tutti non siamo, per fortuna, e "umano" può essere anche meraviglioso, spesso.
E poi mi dico pure un'altra cosa: se tu fossi stata al posto di quel tale nel video...cosa avresti pensato leggendo la tua domanda?
Ok, non è che le cose acquisiscono maggior valore solo perché ci colpiscono in prima persona, però è una sorta di metro che serve per aiutarci a capire e imparare, no? (in generale nella vita, intendo).
Si prende la misura, per così dire, di ciò che può esser giusto o sbagliato.
Per me vale sempre il discorso al contrario (ma solo apparentemente contrario) a quell'antico ma sempre valido insegnamento:
Credo in questo: "Fai agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te stesso".
Credo che tu, come tutti, avresti voluto in quel caso...essere considerata un essere umano da rispettare in toto.
Scusami davvero, ma io quel rispetto non l'ho visto, mi spiace
se poi sbaglio allora spiegati meglio, e mi toglieresti anche un peso :astonished:
Perché sennò non ha senso nemmeno discuterne :flower:
EDIT: tutto il post è scritto con senso di dispiacere, questo è chiaro.
Lungi da me di voler puntare il dito, ma non riesco a capire, e 'ste cose mi pesan davvero.