cocomelastico
Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti!
Ho una nepenthes ventrata da più di un anno, mai trapiantata (mi sono ripromesso di farlo la prossima primavera). Lo scorso autunno gli ascidi, fino a quel momento in salute, hanno cominciato a seccare nella parte alta, non completamente, presumo per i termosifoni accesi e la scarsa umidità. All'inizio me ne sono preoccupato, ma poi ho lasciato perdere, un po' perchè leggendo varie conversazioni in questo forum ho capito che in inverno in appartamento è difficile mantenere bastevolmente umidi gli ascidi, un po' perchè ci ho rinunciato non trovando soluzione al problema. Nel periodo estivo di quest'anno sono nati tre nuovi ascidi, due dimensioni normali, uno minuscolo. Mi sono dimenticato di dire che la pianta la tengo sempre in camera di fronte alla porta finestra del mio balcone, che nelle stagioni calde è sempre aperta; l'annaffio e la nebulizzo più o meno quotidianamente con acqua distillata. Dopo circa due mesi un ascidio ha cominciato a seccare, sempre nella parte alta. Prima domanda: come posso risolvere questo proma degli ascidi?
Ora viene la parte più problematica: sono partito per due settimane lasciando alla mia ragazza il compito di annaffiare le mie piante. Al mio ritorno alcune foglie erano ingiallite, altre annerite; anche alcuni ascidi e gran parte di uno dei fusti della pianta erano diventati neri!
La mia ragazza sospetta che qualcuno abbia annaffiato la pianta con acqua di rubinetto. Può essere questa la causa? Aiutatemi... Mi scuso per essermi dilungato così tanto.. Grazie in anticipo per l'attenzione!
Ho una nepenthes ventrata da più di un anno, mai trapiantata (mi sono ripromesso di farlo la prossima primavera). Lo scorso autunno gli ascidi, fino a quel momento in salute, hanno cominciato a seccare nella parte alta, non completamente, presumo per i termosifoni accesi e la scarsa umidità. All'inizio me ne sono preoccupato, ma poi ho lasciato perdere, un po' perchè leggendo varie conversazioni in questo forum ho capito che in inverno in appartamento è difficile mantenere bastevolmente umidi gli ascidi, un po' perchè ci ho rinunciato non trovando soluzione al problema. Nel periodo estivo di quest'anno sono nati tre nuovi ascidi, due dimensioni normali, uno minuscolo. Mi sono dimenticato di dire che la pianta la tengo sempre in camera di fronte alla porta finestra del mio balcone, che nelle stagioni calde è sempre aperta; l'annaffio e la nebulizzo più o meno quotidianamente con acqua distillata. Dopo circa due mesi un ascidio ha cominciato a seccare, sempre nella parte alta. Prima domanda: come posso risolvere questo proma degli ascidi?
Ora viene la parte più problematica: sono partito per due settimane lasciando alla mia ragazza il compito di annaffiare le mie piante. Al mio ritorno alcune foglie erano ingiallite, altre annerite; anche alcuni ascidi e gran parte di uno dei fusti della pianta erano diventati neri!
La mia ragazza sospetta che qualcuno abbia annaffiato la pianta con acqua di rubinetto. Può essere questa la causa? Aiutatemi... Mi scuso per essermi dilungato così tanto.. Grazie in anticipo per l'attenzione!