Buongiorno a tutti!
Oggi velato ma con il sole che fa il suo dovere.
T minima 5.4°C T attuale (mentre scrivo): 9.5°C.
Questa settimana fredda ma asciutta (da me non ho visto nè neve nè pioggia) ha portato innumerevoli vantaggi:
1 Ha simulato la stagione invernale in natura alle mie piante grasse portate fuori il 17 di marzo: pensate che non le ho ancora innaffiate e non lo farò finchè non passa il freddo.
Molte sono stupendamente rubizze come le gote di una ragazza che si sente dire: "Mi vuoi sposare?"
2 Ha cristallizzato le fioriture primaverili: sono perfette da giorni.
Per intenderci: pesco, narcisi, chaenomeles et al sono perfetti: se faceva caldo facevano (specie i narcisi) poff!, duravano un dì e poi basta.
3 Inizia lentamente a fiorire il ciliegio secolare del mio giardino: fioritura graduale, lenta e duratura: il freddo conserva a lungo: lo sapete che alla fioritura dei ciliegi in Giappone che dura tre giorni, in quei giorni, tutto il Giappone si ferma e si fermano le attività lavorative di ogni ordine e grado per andare a vedere i ciliegi? Addirittura i meteorologi devono essere in grado di non sbagliare la data di inizio della fioritura: se la sbagliano anche solo di 1-3 giorni vengono silurati (leggi licenziati).
4 Mi sta permettendo di scrivere serenamente i miei lavori scientifici: oggi mi concentro sulla vitalità del polline in mais e dei fattori che possono modificarla e sul confronto tra due metodi di impollinazione controllata: canonica e veloce (quest'ultima detta anche "sveltina").
5 Mi permette di stare a letto molto più a lungo del solito: dalle 4 di mattina alle 8 di mattina Morfeo fa il suo dovere al massimo.
Ho finito, torno a scrivere il mio lavoro.
Un grande abbraccio a distanza a tutti, in particolare a
@Sevi.