Come già fatto in una recentissima discussione, ti linko una discussione al riguardo:
http://forum.giardinaggio.it/parassiti-malattie/46378-cacyreus.html
...(Alessandro, se ci sei, batti un tasto!
![Big Grin :D :D](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
)...
Ci sono per una breve scappata nella casa casa, dove ho la linea fastweb, per cui posso rispondere.
Direi che l'argomento è stato supertrattato, perciò bene hai fatto a riporprorre il link.
Sembra che quest'anno C. marshali abbia picchiato assai meno, anche se appena tornato ho rivisto la farfallina sul terrazzo (metto una foto scattato però prima
); domani vedrò se ci sono larve. Comunque ho in programma un trattamento generalizzato con un avanzo di azadiractina contro le mosche bianche che svolazzano a stormi, dovrebbe essere utile anche contro le larvette della farfallina (se ci sono).
Una novità di sarebbe, che ho già anticipato ma di cui ieri l'altro ne ho visto il c.d. poster che tra non molto sarà messo in internet (il poster è la moderna tendenza della comunicazione scientifica a titolo di spot nei convegni): in pratica c'è un miride che si mangia le uova e le larvette della farfallina, predatore che viene tra l'altro venduto dalle aziende che si occupano di lotta biologica. Hanno avuto la conferma grazie a nuove tecniche dignosche basate sull'amplificazione del DNA (l'acronimo è PCR, è metodica largamente impiegata anche in diagnostica medica): in pratica 'frullando' il miride, o meglio ciò che stava nella sua panza, e poi andando a vedere cosa usciva replicando il DNA tirato fuori con i primers del DNA di C.marshalli, si è constato che questo DNA era presente appunto nello stomaco del predatore. Ergo...
Ciao