Cara Kikka (perdona la confidenzialità!) come dico anche nel forum sulle rose, ti scrivo qui, quasi in modo riservato, poiché non c'è altro modo per comunicare con te.
Sbaglio o all'inizio avevi detto che sei di Taormina?
In ogni caso mi fa piacere dire che Taormina è la mia seconda "patria" e l'amo moltissimo, con tanti rimpianti. Quando penso alla mia Sicilia, sento soprattutto i profumi e rivivo le emozioni di Taormina.
La maggior parte dei turisti, di questa cittadina, conosce solo il teatro Antico (ma per i taorminesi è sempre il teatro Greco) e il corso fino a Sant'Agostino (piazza 9 aprile) ed invece l'essenza di Taormina, ritengo che sia soprattutto altrove e in tante cose che la massiccia invasione degli ultimissimi decenni ha seriamente danneggiato. Ritrovo sempre più a fatica i sussurri ed i messaggi dei miei anni a Taormina.
Proprio l'Isola Bella e il Giardino pubblico sono due dei miei luoghi più cari: nell'intrigo dei sentierini dell''Isola Bella si andava a cambiarsi il costume dopo il bagni e la raccolta dei ricci e poi le albe e le lune su di essa; nel giardino, le passeggiate, i giochi, i pappagallini, gli hibiscus, le gazanie, le stelle di Natale, il falso pepe, il vecchio cannone...
Ciao, Antonio