Cheguevilla
Giardinauta Senior
A richiesta, posto la ricetta delle meringhe così come sono riuscito a farle, vedi foto.
Quelle meringhe mi sono venute con gli albumi di 3 uova, circa 100 grammi di albume.
Qualche albume (è necessario pesare a quanto ammonta, poichè serve per dosare lo zucchero).
Zucchero a velo - 2 grammi di zucchero a velo per ogni grammo di albume.
Un pizzico di sale.
Un goccio di limone (io non l'ho messo perchè non lo avevo, ma suggeriscono di metterlo).
Prima di tutto, ho lasciato che gli albumi fossero a temperatura ambiente.
Ho aggiunto agli albumi metà dello zucchero a velo e un pizzico di sale.
Ho preso la frusta elettrica e ho montato il tutto in maniera esemplare. Qua è importante montare il tutto alla perfezione; anche quando il tutto sembra ben fermo, diamoci ancora un minuto di frustate. Il risultato deve essere una cosa che rimane davvero ferma.
Ho acceso il forno a metà tra 75 e 100 gradi.
A questo punto ho setacciato, poco alla volta, il restante zucchero a velo nel composto, girando il tutto con un mestolo di legno con movimenti di taglio dal basso verso l'alto, come per il pan di spagna o per fare incorporare aria. Questa forse è una fase leggermente delicata, perchè è fondamentale che non si sgonfi il composto.
Ho messo il tutto dentro un sac à poche e ho fatto le forme delle meringhe su una teglia con un foglio di carta da forno.
Ora il forno dovrebbe essere già caldo, inforno le meringhe e ce le lascio un paio d'ore.
Per quanto riguarda il forno, ho letto in giro che il ventilato sarebbe meglio, poichè eliminerebbe l'umidità presente (in questo caso, bisognerebbe forse abbassare la temperatura di una decina di gradi). Tuttavia, io ho fatto il tutto con lo statico e sono venute perfette.
Se durante la cottura prendono colore, significa che la temperatura è troppo alta.
Se la temperatura è più bassa, non è un problema, significa solo che servirà più tempo.
Quando sono belle rigide, è l'ora di toglierle dal forno.
Con i rossi avanzati, io ho fatto una carbonara, altrimenti potete fare della crema pasticcera o della pasta frolla.
Quelle meringhe mi sono venute con gli albumi di 3 uova, circa 100 grammi di albume.
Qualche albume (è necessario pesare a quanto ammonta, poichè serve per dosare lo zucchero).
Zucchero a velo - 2 grammi di zucchero a velo per ogni grammo di albume.
Un pizzico di sale.
Un goccio di limone (io non l'ho messo perchè non lo avevo, ma suggeriscono di metterlo).
Prima di tutto, ho lasciato che gli albumi fossero a temperatura ambiente.
Ho aggiunto agli albumi metà dello zucchero a velo e un pizzico di sale.
Ho preso la frusta elettrica e ho montato il tutto in maniera esemplare. Qua è importante montare il tutto alla perfezione; anche quando il tutto sembra ben fermo, diamoci ancora un minuto di frustate. Il risultato deve essere una cosa che rimane davvero ferma.
Ho acceso il forno a metà tra 75 e 100 gradi.
A questo punto ho setacciato, poco alla volta, il restante zucchero a velo nel composto, girando il tutto con un mestolo di legno con movimenti di taglio dal basso verso l'alto, come per il pan di spagna o per fare incorporare aria. Questa forse è una fase leggermente delicata, perchè è fondamentale che non si sgonfi il composto.
Ho messo il tutto dentro un sac à poche e ho fatto le forme delle meringhe su una teglia con un foglio di carta da forno.
Ora il forno dovrebbe essere già caldo, inforno le meringhe e ce le lascio un paio d'ore.
Per quanto riguarda il forno, ho letto in giro che il ventilato sarebbe meglio, poichè eliminerebbe l'umidità presente (in questo caso, bisognerebbe forse abbassare la temperatura di una decina di gradi). Tuttavia, io ho fatto il tutto con lo statico e sono venute perfette.
Se durante la cottura prendono colore, significa che la temperatura è troppo alta.
Se la temperatura è più bassa, non è un problema, significa solo che servirà più tempo.
Quando sono belle rigide, è l'ora di toglierle dal forno.
Con i rossi avanzati, io ho fatto una carbonara, altrimenti potete fare della crema pasticcera o della pasta frolla.