Mastice cicatrizzante si o no

[malsi]

é giusto usare il mastice cicatrizzante? :confuso:
Questo argomento è stato oggetto di una discussione nel club che frequento.
Nel nostro club un mercoledi al mese facciamo una lezione di teoria di vari argomenti, una sera nella scorsa primavera l'argomento era la coltivazione e potatura, la lezione la teneva un nostro socio che è agronomo. Ad un certo punto, si parlava delle potature un socio fra quelli piu esperti chiese ma non hai parlato del mastice pensi che non serva? L'agronomo gli chiese " ma in natura quando alle piante si rompe un ramo hanno il mastice? No, e non si succede niente. Poi spiegò che se mettiamo il mastice su tutto il taglio per la pianta è uguale che abbia la corteccia così non forma il callo come in natura che la fa sembrare piu vecchie, l'importante è fare un taglio un po scavato per non far venire un callo esagerato.
Io non ho tanta esperienza ancora ma devo dire che forse ha ragione
Cosa ne pensate?

 

[francobet]

decisamente meglio proteggere il taglio se grosso ( potature leggere non importa ), e con mastice apposito, non quello per innesti.
io uso anche l'alluminio, se cerchi c'è un post al riguardo.
in certi casi è sbagliato paragonare piante in natura a piante in vaso...

 

[Miria]

Ciao,
riesumo questo post per chiedervi perchè il mastice per innesti non va bene!?....sul barattolo c'è scritto che va bene per innesti e potature!

Io ho del mastice della Zapi che sopra a scritto Mastice per innesti che è in un barattolo ed è di colore verdone il mastice!...questo costa 4 euro...quello giapponese 24 euro!

Come va usato!?..come devo trattare il taglio!?

Grazie!

 

[aurex]

Io penso che la questione riguardi 2 punti di vista.....il primo è quello di proteggere il taglo per prevenire possibili infiltrazioni di batteri ed aiutare la cicatrizzazione del taglio...il secondo aspetto è quello estetico....i maestri e gli esperti del settore eseguono dei tagli con un pò di conicità verso l'interno del taglio per permettere una cicatrizzazione il cui risultato finale sarebbe quello di costruire quella parte di tronco e nascondere così il taglio....che non sarebbe il massimo dal punto di vista estetico......

 

[jiraya]

Ciao,
Io ho del mastice della Zapi che sopra a scritto Mastice per innesti che è in un barattolo ed è di colore verdone il mastice!...questo costa 4 euro...quello giapponese 24 euro!

Come va usato!?..come devo trattare il taglio!?

è quello tipo vinavil (per intenderci)? va bene... poi ovviamente dipende dalla pianta di cui si sta parlando lo puoi mettere sulla ferita spargendolo con un bastoncino di legno; la ferita va precedentemente livellata. ah, occhio a non esagerare: io sono un esperto nel metterne una tonnellata, mi dirà qualcuno :lingua:

il mastice giapponese contiene ormoni vegetali che stimolano la formazione del callo

 

[malsi]

la differenza è anche, il mastice normale per innesti resta sulla corteccia e spesso cambiando colore, visibile nel tempo, quello per bonsai è una pasta che quando la ferita è cicatrizzata viene via senza lasciare segno. Per quanto riguarda la protezione sono ugualmente validi

 

[francobet]

ho notato che il mastice per innesti a volte crea sotto al taglio, se non chiuso bene, una elevata umidità che può far marcire.
io comunque mi trovo bene con il mastice jappo e l'alluminio.
per le radici uso il lac balsam

 

[francobet]

aggiungo: a parte che si trova anche a meno di 24 euro, io, visto l'esigua quantità che uso, non rischio problemi alla pianta.

 

[GORLA]

si potrebbe aprire una ,bella discussione con foto ,e mi spiego ,oggi lezzzzzzzzzzzzzzzioni varie ,e discussioni vari ,del tipo potature su aceri ,il nostro maestro ,spiegava che la virosi ecc parla anche di un cancro del tronco ,sugli aceri e molto frequente,si deve fare una precisione sul diametro del taglio dove situato ,abbiamo ripulito un vecchio taglio, e la riempito di un bicomposto che diventa come cemento ,e il taglio ci ha spiegato che poi si richiude al di sopra ,poi su acero e stato usato un mastice liquido ,semplice da usare ,mentre l alluminio ,tecnica semplice e veloce ,chi la sperimentato ,ha trovato un solo difetto ,che bisogna fare asciugare il taglio prima di mettere il nastro ,il perche e che fa muffa ,se non si lasci asciugare ,io penso che cosa vale fare ammalare una pianta ho e sempre meglio avere una sicurezza in piu,e un altra cosa se si usa l alluminio ,un altra cosa e farle prendere il sole si dice che richiude piu velocemente ,ricapitolando ci sono molti modi e credo che siano tutti validi ,a voi la parola ciao anna

 

[jiraya]

di mastici giapponesi che sappia io ce ne sono tre: uno è quello ormonato in barattolino (tappo verde o bianco, per intenderci), uno è lo stesso in versione liquida e con meno ormoni, uno è in tubetto (ma ancora non l'ho usato).
quale sia superiore tra i tre... :boh: per ora su alcuni lavori mi è stato consigliato quello liquido o in tubetto piuttosto che quello in pasta in quanto quest'ultimo tende a gonfiare il callo.
l'alluminio l'ho usato senza attendere di far asciugare come detto dal maestro... non mi ha dato problemi (magari è fortuna) :lingua: chiude a meraviglia con callo piatto

per le radici uso il lac balsam

:confuso: uh?? che è?

 

[massimo1952]

Si io pure, ....usato senza attendere, ma ieri si parlava che l'attendere è una precauzione ( si diceva attendere circa 24 h per fare evaporare l'umidità ). Voci di corridoio dicevano che in alcuni casi è stata riscontrata della muffa, onde per cui l'applicazione a secco dava maggiori garanzie. Poi sul risultato finale concordo è favoloso per chiudere medio grossi danni. Se poi viene messo al sole l'abbinamento irradiante dei raggi solari sull'alluminio velocizza enormemente il processo.

 

[Miria]

Il mastice che ho è della Zapi e si, potrebbe sembrare Vinavil ma un pochetto piu solido…se piego verso un lato il barattolo si muove leggermente.

Il taglio del ramo lo devo fare su un Acero ottenuto da una margotta a novembre (c’è una mia discussione in merito che si chiama Margotta Acero Rosso finita - Diventerà bonsai?)

..il taglio lo devo fare quando inizieranno ad uscire le prime gemme ovvero inizio primavera ovvero marzo!?!?

…come devo fare il taglio?...o meglio…dev’essere un po rintrato?..un po sporgente!?..un disegnino mi sarebbe molto utile!

 

[francobet]

questo è il lac balsam

http://www.ilgiardinodellecollezioni.it/prodotto.aspx?id=1188

 

[francobet]

in riferimento all'alluminio, io lo uso adesivo e non mi ha mai dato problemi.
ne taglio un pezzettino e lo applico, facendolo aderire bene spalmandolo con un dito.

 

[jiraya]

Grazie Franco!
Sulle radici usi il Lac Balsam solo sui tagli più importanti, tipo i fittoni, oppure in generale su ogni radice grossina oppure, ancora, sul piede se usi scavargli sotto molto?

 

[francobet]

no solo su radici un pò grosse,
sui capillari no.

 

[Miria]

..nessuno a risposte per me?!

 

[massimo1952]

Carissima, non coniosco il mastice che indichi tu. Quello Jap costa 10 euro e non 24 è un composto che comprende anche ormoni per due tipologie di piante tappo verde aghifoglie tappo bianco latifoglie io uso solo quello e considerando che se ne usa abbastanza poco non rischio con prodotti alternativi.

 

[jiraya]

Il mastice che ho è della Zapi e si, potrebbe sembrare Vinavil ma un pochetto piu solido…se piego verso un lato il barattolo si muove leggermente.

penso andrà bene

..il taglio lo devo fare quando inizieranno ad uscire le prime gemme ovvero inizio primavera ovvero marzo!?!?

…come devo fare il taglio?...o meglio…dev’essere un po rintrato?..un po sporgente!?..un disegnino mi sarebbe molto utile!

quando le gemme gonfiano... poi dipende anche dalla grandezza del ramo da tagliare, ma sei in Piemonte: sugli aceri in zona mia ci si sta già lavorando addirittura coi rinvasi (a patto di tenere poi in serra fredda) visto che molti (non solo tenuti riparati) hanno le gemme che già si ingrossano...

sul taglio: rimuovi il ramo, poi rifili il taglio in modo che sia liscio e aderente ad una linea ideale del tronco della pianta (o pochissimo più profondo), metti il mastice l'acero richiude bene le ferite

 

[Miria]

penso andrà bene

quando le gemme gonfiano... poi dipende anche dalla grandezza del ramo da tagliare, ma sei in Piemonte: sugli aceri in zona mia ci si sta già lavorando addirittura coi rinvasi (a patto di tenere poi in serra fredda) visto che molti (non solo tenuti riparati) hanno le gemme che già si ingrossano...

sul taglio: rimuovi il ramo, poi rifili il taglio in modo che sia liscio e aderente ad una linea ideale del tronco della pianta (o pochissimo più profondo), metti il mastice l'acero richiude bene le ferite

...ecco..era questo che mi serviva...grazie mille...il ramo è un Bel ramo spasso 2 cm e qualcosa...

aspetterò inizio marzo...come vedrò le gemme ingrossarsi.....ma è possibile che il mio acero/ramo da margotta non abbia gemme!?..non si vedono..i rami sono praticamente lisci! ..spunteranno in seguito!?