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L'intelligenza ...

serve oggi e che tipo....
L'intelligenza da studio applicato è più importante di quella genetica?
Fra 2 individui in diverso modo intelligenti quale è più importante oggi?
2 persone intelligenti ,ma nello stesso modo differenti perchè uno è per lo studio applicato e la mente più pronta per questo,l'altro è intelligente per dono naturale e meno portato allo studio ,ma nello stesso tempo più pronto e sveglio all'atto pratico.
In poche parole conosco 2 ragazzi che sono intelligenti (a mio giudizio) uno perchè gli basta poco ad apprendere ed immagazzinare dati per poi faccio un esempio dare un esame universitario senza problemi e prendere il massimo dei voti con lode(classico secchione senza fatica).
L'altro intelligente naturale,poco portato e con fatica a studiare ,ma all'atto pratico della vita si sa disbrigare con facilità al contrario dell'altro da situazioni difficili e quant'altro.
Non so se mi sono spiegato bene....
Adesso a voi la palla io vi leggo .....
vincenzo
 
E

elicriso

Guest
Ok. Se permetti io prendo la palla e mi siedo di fianco a te ad aspettare, non ti lascio solo e son curiosa......
 

sara9

Giardinauta
Ho sempre pensato guardando persone molto intelligenti a scuola, ma un pò imbranate nella vita, che in fondo tanto intelligenti non le sono, per il semplice motivo che uscite da quell'aula non sono in grado di relazionarsi con gli altri, divertirsi e a volte svolgere compiti basilari ed elementari per tutti gli altri.
Ho sempre considerato geniali coloro che sono intelligenti sia come apprendimento che adattamento alla vita, sono pochi, ma per fortuna ci sono. A loro tutta la mia ammirazione.
 
Ultima modifica:

e.leo

Maestro Giardinauta
basta conoscere un po' l'andamento della borsa, la ciclicità meteo e la cabala e alla fine indovini non solo tutti i finali ma superi brillantemente tutti gli esami e te la sbrighi nelle situazioni difficili
 

lalle

Florello
Adoro l'intelligenza applicata! Ora vi faccio un esempio: l'altro giorno un collega ha inavvertitamente schiacciato non so quale tasto e la schermata da verticale è diventata orizzontale. Ha fatto qualche tentativo per riportare le cose come prima dopodichè, visto che aveva necessità di sbrigare il lavoro velocemente senza farsi venire il torcicollo, ha preso il monitor e l'ha fatto ruotare .... Quanto mi è piaciuta 'sta cosa, io mi ci sarei incaponita e, ne sono certa, non mi sarebbe mai venuto in mente ...:hands13:
 

Alex81

Master Florello
Adoro l'intelligenza applicata! Ora vi faccio un esempio: l'altro giorno un collega ha inavvertitamente schiacciato non so quale tasto e la schermata da verticale è diventata orizzontale. Ha fatto qualche tentativo per riportare le cose come prima dopodichè, visto che aveva necessità di sbrigare il lavoro velocemente senza farsi venire il torcicollo, ha preso il monitor e l'ha fatto ruotare .... Quanto mi è piaciuta 'sta cosa, io mi ci sarei incaponita e, ne sono certa, non mi sarebbe mai venuto in mente ...:hands13:

fosse stato un portatile sarebbe stato indubbiamente piu difficoltoso :lol:
 

miciajulie

Fiorin Florello
ho sempre pensato che il concetto di 'intelligenza' fosse difficilmente identificabile, troppe variabili concorrono a formarla, e credo che lo stimolo continuo sia assai importante. e poi ci son dei corollari di peso, che intervengono di volta in volta: la cultura, la furbizia, la prontezza, il coraggio...
se uno di base nasce, beato lui, intelligente, se poi dalla vita è costretto in un buco, senza nemmeno sapere cosa gli gira attorno e senza qualcuno che lo stimoli a cercare qualcosa di 'altro', di certo se la caverà benissimo nel suo ambiente, ma posto in un contesto sconosciuto, anche solo per timidezza, non riuscirà a esprimere il meglio di sé. nella nostra società, tutto sommato, credo che si venga educati a compartimenti stagni, ho sotto gli occhi laureati col 110 + masters qui e là, che si perdono in un bicchier d'acqua, sanno tutto della loro materia, ma sanno solo quello. probabilmente ci vogliono così, ognuno che sappia fare il suo, bene, ma solo il suo. ed è indirizzo che non mi trova d'accordo. credo stia poi alle persone, crescendo, conoscendo - sempre che abbiano voglia di conoscere -, riuscire ad aprirsi anche oltre il proprio orticello. e questo fa, farà, la differenza
 

Vagabonda

Florello Senior
l'intelligenza come mezzo per memorizzare dati senza venire poi usati nella vita pratica non è intelligenza. E' memoria eccezionale, semmai. L'intelligenza sta nell'applicare quello che si è imparato nella pratica e magari inventare o scoprire qualcosa in più.
 

Pin

Master Florello
L'intelligenza è l'applicazione delle proprie conoscenze e la ricerca continua.
La cultura non è intelligenza se non applicata è fine a se stessa.
Poi non confondiamo 'l'aver studiato' con l'intelligenza.
Una laurea non significa intelligenza, ma il leggere il rapportarsi ai fatti quotidiani, allargare il proprio orizzonte è intelligenza
 

DanielRose

Aspirante Giardinauta
VI faccio un esempio, la mia ragazza disegna, non ha mai fatto nessuna scuola, ma è molto più abile di tutte le persone che abbia mai visto disegnare. Se lei non ha mai adoperato un certo tipo di tecnica nel disegno, lo fa suo subito senza dover leggere o sperimentare.
Ci sono altri disegnatori invece, che non si demoralizzano, e allenandosi continuamente riescono ad arrivare ad ottimi livelli.

Secondo be la differenza sta nel fatto che chi è come lei, non ha bisogna di "studiare", e quindi può sfruttare il tempo che impiegherebbe nello studio diversamente.

Bisognerebbe poi distanziare l'intelligenza culturale da quella di ragionamento ecc..
 

Vagabonda

Florello Senior
per me l'intelligenza è il saper risolvere un problema (non prettamente matematico) nel modo migliore. Lo studio, la pratica, l'intuito, l'istinto sono tutti fattori determinanti nel risolvere i problemi della vita quotidiani. Più si è intelligenti più si riesce a trovare la soluzione nel minor tempo possibile e nel miglior modo possibile.
 

Federica

Master Florello
Adoro l'intelligenza applicata! Ora vi faccio un esempio: l'altro giorno un collega ha inavvertitamente schiacciato non so quale tasto e la schermata da verticale è diventata orizzontale. Ha fatto qualche tentativo per riportare le cose come prima dopodichè, visto che aveva necessità di sbrigare il lavoro velocemente senza farsi venire il torcicollo, ha preso il monitor e l'ha fatto ruotare .... Quanto mi è piaciuta 'sta cosa, io mi ci sarei incaponita e, ne sono certa, non mi sarebbe mai venuto in mente ...:hands13:

Bello!! anche a me piace trovare delle soluzioni tipo quella, se non puoi fare in un modo, trovane un altro, inutile inzuccarsi!! ahahah :lol::lol: fantastica la collega!!!
Diventa una sfida ed è quello che mi piace!!!!:lol::lol::Saluto::Saluto:
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
lo studio (qualsiasi esso sia, anche solo riferito a un esperienza) "è memoria" cioé rendersi edotti o colti .......l'intelligenza è saperlo applicare nella vita e renderlo "utile" affinchè non rimanga appunto un "aver imparato qualcosa a memoria" fine a se stesso.......e nonostante "le lotte di classe" tra operai, popolino, e edotti laureati con i soliti "taci tu che non sai niente o non hai studiato" difficilmente esisterebbe l'uomo senza una delle due cose
a me questo basta e salvo qualche rara eccezione mi sta bene e mi frega poco di far distinzione......ognuna delle due è utile all'altra poi può capitare che l'essere colti sia di uno e intelligenti da mettere in pratica sia dell'altro ma si vive insieme.......
 
per me l'intelligenza è altro, o meglio ho la mia idea di intelligenza.
La cultura, concordo con tutti, è un fatto a sè, indotto e assolutamente indipendente dall'intelligenza propriamente detta e chiunque con impegno, buoni maestri e "allenamento" può acquisire una cultura specifica o generale.
Leggere, documentarsi, esser curiosi è già secondo me sintomo di intelligenza o se preferiamo "elasticità mentale": si cercano di acquisire quante più nozioni e conoscenze possibili, teoriche e pratiche. E' esser consapevoli di avere uno strumento straordinario, che è il nostro intelletto, e perfezionarlo, metterlo a punto costantemente.
In più -per me- intelligenza in senso stretto è il saper mettere in pratica ed utilizzare in maniera adeguata, e produttiva le varie nozioni di cui si dispone, che siano tecniche, matematiche, letterarie e saperle adattare alle situazioni e/o necessità del caso, anche arrivando ad utilizzare metodi atipici o "trasversali" per ottenere il risultato.
La compagna di DanielRose indubbiamente ha un talento che trascende anche cultura & intelligenza) e alle spalle un substrato di conoscenze che avrà acquisito a modo suo e che la portano ad avere dimestichezza con proporzioni, prospettive e chiaroscuri. Di certo, se frequentasse scuole di disegno o fumetto, il 70% delle nozioni che impartiscono lei le ha già di suo, ma probabilmente potrebbe proseguire nell'accrescere la propria abilità arrivando al suo massimo.
Io pasticcio sui motori sin dall'adolescenza e credo di possedere una certa qual competenza: dal suono o rumore riesco a fare una diagnosi più che decente, posso aprire e chiudere un qualsiasi motore (utilizzando però il manuale d'officina adatto) con risultati professionalissimi, posso addirittura ottimizzarne le parti. Il mio socio, settantenne, apre e chiude un motore SENZA manuale d'officina, dal rumore ti dice anche che numero di scarpe porta il proprietario e se ci si mette non lo ottimizza semplicemente ma lo fa andare come una furia. Tutto questo nella metà del tempo che impiego io. E' più intelligente, più abile o più esperto?
 

Federica

Master Florello
Lo studio può aiutare a potenziare l'intelligenza, che deve essere elastica, capace di aggiornarsi con le nuove nozioni, ma libera di trovare con la fantasia nuove soluzioni. Intelligenza, fantasia, studio.
 
Lo studio può aiutare a potenziare l'intelligenza, che deve essere elastica, capace di aggiornarsi con le nuove nozioni, ma libera di trovare con la fantasia nuove soluzioni. Intelligenza, fantasia, studio.

quoto! Io ho anche conosciuto professionisti in vari rami, persone superspecializzate, laureate e masterizzate che affermavano che la tal cosa "non si può fare". Ne ho imparato a diffidare: "si può fare tutto, sevono solo tempo, soldi e gli attrezzi giusti". (Marchese Von Fikus)
Sottindendendo fantasia, abilità tecnica nel settore e anche intelligenza. Questo dalla meccanica al giardinaggio, al riempimento delle salsicce.
 

Vagabonda

Florello Senior
E' più intelligente, più abile o più esperto?

è intuitivo, istintivo. Intuito e istinto per me sono intelligenze primordiali, che non tutti hanno o che non tutti sanno ascoltare, o che a volte fa cilecca. E' quel qualcosa in più, il "talento", che è una intelligenza insita, o ce l'hai o non ce l'hai.
 
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