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Limone e arancio non producono frutti

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Ma non è cocciniglia. Non so come dirtelo: il parassita che si è insediato sulle tue piante è un problema serio, non solo per le tue piante: dammi retta, approfitta della competenza che ti ho offerto gratuitamente e telefona a chi ti ho detto oppure manda una mail con almeno una foto delle foglie dove si vedono quei cosini neri circondati da una raggiera bianca, così almeno hai la conferma.
Poi più che tanto non posso fare
Ciao
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
comunque i trattamenti con olio bianco e un insetticida neonicotinoide è consigliato anche nella scheda tecnica.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Sì, vanno bene i trattamenti con olio bianco + neonicotinoide, soprattutto riprenderli in primavera quando sgusciano le prime forme giovanili; e va bene anche bruciare i resti di foglie e potature.
Però trattandosi di un parassita da quarantena che nel Salento desta non poche preoccupazioni non solo per la produzione ma anche per la smerciabilità dei prodotti, io continuo a suggerire di dare un colpo di telefono si Servizi Fitosanitari: magari diranno "cosa vuole...ormai è talmente diffuso che non si può eradicare, faccia come dice la scheda..."
ma
intanto uno ha fatto del suo meglio dal punto di vista civico-sociale (e costa solo una telefonata), nel senso che facilmente gli agrumi di Danilo saranno in un'area già di insediamento del parassita ma potrebbe anche non essere così e dunque si contribuirebbe al monitoraggio
non è escluso che i tecnici di settore diano indicazioni più circostanziate
 

danilo_t.

Aspirante Giardinauta
Sì, vanno bene i trattamenti con olio bianco + neonicotinoide, soprattutto riprenderli in primavera quando sgusciano le prime forme giovanili; e va bene anche bruciare i resti di foglie e potature.
Però trattandosi di un parassita da quarantena che nel Salento desta non poche preoccupazioni non solo per la produzione ma anche per la smerciabilità dei prodotti, io continuo a suggerire di dare un colpo di telefono si Servizi Fitosanitari: magari diranno "cosa vuole...ormai è talmente diffuso che non si può eradicare, faccia come dice la scheda..."
ma
intanto uno ha fatto del suo meglio dal punto di vista civico-sociale (e costa solo una telefonata), nel senso che facilmente gli agrumi di Danilo saranno in un'area già di insediamento del parassita ma potrebbe anche non essere così e dunque si contribuirebbe al monitoraggio
non è escluso che i tecnici di settore diano indicazioni più circostanziate

Alessandro si ma che io faccia una telefonata è scontato! In primis per farmi consigliare direttamente da loro gli interventi da adottare e poi come dici tu contribuire al monitoraggio delle aree. Chiedevo se posso trattarlo come una comune cocciniglia perchè (come diceva anche brandejeei) lo dice anche sulla scheda tecnica e mi sembrava stano. Comunque onde evitare dubbi mi farò dire da loro come procedere! :D
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Non è strano, perchè gli aleirodidi così come le cocciniglie sono dotati di apparato boccale pungente-succhiante e si nutrono di linfa (solitamente il danno diretto è accompagnato da produzione di melata e comparsa di fumaggini, le quali si intravvedono nelle tue foto, tanto che a volte si suggerisce, se la pianta è molto sporca, di lavarla con una soluzione di acqua+sapone di marsiglia oppure con un bagnante di uso agricolo che poi è sempre un detergente): ecco perchè si impiega un insetticida sistemico (i neonicotinoidi lo sono tutti) in grado di essere "succhiato" con la linfa, il quale si può miscelare in olio bianco sia per aumentarne l'efficacia sia per cercare di far asfissiare le forme fisse sulla foglia grazie al potere ricoprente dell'olio.
Il problema con gli aleirodidi è che si riproducono con grande facilità (il tuo compie da noi 4 generazione all'anno), le forme alate sono in grado anche di spostarsi (non tanto ma quanto basta per colonizzare piante vicine, e poi si diffondono col vento e tramite vettori vari compresi gli abiti delle persone per A. spiniferus) e tendono ad essere polifagi (il tuo nel Salento è stato trovato ad es. su rosa, vite, edera e parecchie altre specie vegetali), inoltre sviluppano piuttosto facilmente razze resistenti a date molecole insetticide.
 
Ultima modifica:

danilo_t.

Aspirante Giardinauta
Ragazzi vi aggiorno sulla situazione. Ho inviato un e-mail al Servizio Agricoltura Ufficio Osservatorio Fitosanitario, mi hanno solo confermato la presenza dell'Aleurocanthus spiniferus e mi hanno allegato l'opuscolo che già Alessandro2005 mi aveva postato... che devo fa? :confuso: A loro ho chiesto come dovevo comportarmi ma non ho avuto altre info...

Per il controllo dell'ospite indesiderato questo è quello che dice l'opuscolo:

"Nei Paesi in cui questo aleirodide è presente, un buon controllo viene svolto da numerosi nemici naturali, come l’ Amitus hesperidum (Hymenoptera,Platigastritidae) e l’ Encarsia smithi, (Hymenoptera, Afelinidae).
Sulle piante ornamentali il controllo chimico può essere effettuato utilizzando oli minerali efficaci contro le forme giovanili e utilizzabili anche in ambienti urbani.
Sulle colture da reddito possono essere impiegati, oltre all’olio minerale, anche sostanze attive registrate sulla coltura interessata ed efficaci nei confronti degli aleirodidi (Flonicamid, Thiamethoxam, Acetamiprid, Pyriproxifen, ecc.).
E’ fondamentale associare agli interventi chimici le operazioni agronomiche come la potatura per eliminare le parti più infestate e consentire una maggiore areazione della pianta e migliore penetrazione dei prodotti fitosanitari.

Al fine di evitare la diffusione in aree indenni e contenere le infestazione nelle are già colonizzate è:
• obbligatorio bruciare in loco il materiale (in quanto infestato da parassita da quarantena) potato o proveniente dai campi infestati;
• vietato raccogliete qualsiasi materiale vegetale e non, con presenza di individui vivi e trasportarlo al di fuori delle aree infestate;
• indispensabile spazzolare gli indumenti o altro materiale portato a contatto con le piante infestate;
• vietato commercializzare frutti con foglie o parti vegetali infestate.
"

Quindi? Devo utilizzare solo olio bianco? O a distanza di una settimana somministro anche un alticrittogamico?
 

danilo_t.

Aspirante Giardinauta
Ragazzi oggi ho potato entrambi gli agrumi.


LIMONE




ARANCIA ROSSA



Come potete notare il limone non ha ancora le foglioline nuove... possibile? L'arancia rossa invece si (ho eliminato tutte le vecchie foglie). Il rame non l'ho messo perchè non ho avuto il tempo, sono tornato oggi da un viaggio, ma non credo di applicarlo visto che è solo per la fumaggine che cmq andrebbe via conseguentemente all'eliminazione del parassita!

Che devo fare? Devo accorciare i rami del limone, elimino tutte le foglie... ditemi.

Voglio eliminare il mostriciattolo e farle produrre tanti limoni e arance!!!

Grazie!
 

billgates13

Giardinauta Senior
Ragazzi oggi ho potato entrambi gli agrumi.


LIMONE




ARANCIA ROSSA



Come potete notare il limone non ha ancora le foglioline nuove... possibile? L'arancia rossa invece si (ho eliminato tutte le vecchie foglie). Il rame non l'ho messo perchè non ho avuto il tempo, sono tornato oggi da un viaggio, ma non credo di applicarlo visto che è solo per la fumaggine che cmq andrebbe via conseguentemente all'eliminazione del parassita!

Che devo fare? Devo accorciare i rami del limone, elimino tutte le foglie... ditemi.

Voglio eliminare il mostriciattolo e farle produrre tanti limoni e arance!!!

Grazie!

li hai sderenati.
io avrei potato( hai anticipato troppo la potatura) e trattato ,ma ormai hai fatto .
accorcia per fargli prendere forza e rame.
 

danilo_t.

Aspirante Giardinauta
Grazie per le rosposte...

ho letto che il periodo per la potatura è ottobre-novembre o maggio perchè durante l'inverno l'albero di agrumi raccoglie l'energia nelle foglie e nei rami che trasformerà poi in fiori e successivamente in frutti. Quindi da ciò deduco che SE avrò i fiori i frutti che raccoglierò saranno veramente pochi o inesistenti. Sono stato costretto a potare ora per via dell'intenso attacco da parte di questo maledetto Aleurocanthus spiniferus! (Olio bianco non ne potevo usare per non danneggiare le gemme che in questo periodo si aprono anche se mi pare strano il fatto che gemme non ne vedo)

Ho quindi preferito potare anche perchè necessitava di una potatura... gli alberi non respiravano, soprattutto il limone. Ora c'è più aria nella chioma e ho decimato la popolazione di Aleurocanthus spiniferus.

Rimane però un dubbio... il mio obiettivo ora è sterminare questo parassita!
Vado di co****or? Eliminare tutte le foglie al limone significherebbe provarlo di quella poca energia che gli resta.

Che faccio? Per il concime avevo visto uno della Bayer ma non capisco quando concimare sti benedetti agrumi e sopratutto con che frequenza nell'arco dell'anno.
 

danilo_t.

Aspirante Giardinauta
Ragazzi nonostante la potatura drastica inizio a vedere le prime gemme da fiore :D domani mattina presto vorrei trattare con co****or SL 200 (dose 0.75 ml per litro per gli agrumi se in futuro dovesse servire a qualcun altro) visto che è utile anche contro gli aleurodidi (quale l'Aleurocanthus Spiniferus).

Il prossimo trattamento dopo quanto tempo devo farlo??? HELP ME! :confused:
 

danilo_t.

Aspirante Giardinauta
Posto foto:




Domande:

1) Il prossimo trattamento dopo quanto tempo devo farlo??? HELP ME!

2) Inoltre dopo quanto tempo il medicinale viene assorbito dalla pianta? Ci sono dei nuvoloni che non promettono nulla di buono, non vorrei la pioggia lavasse via il co****or!
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
ripeti l'olio minerale tra 20-30gg se non c'è fioritura, l'imidacloprid aspetterei fine fioritura e poi non lo darei più.
 

danilo_t.

Aspirante Giardinauta
Ciao
ripeti l'olio minerale tra 20-30gg se non c'è fioritura, l'imidacloprid aspetterei fine fioritura e poi non lo darei più.

Ma l'olio minerale non l'ho utilizzato proprio... :rolleyes: ci sono le gemme nuove e il limone si sta preparando a fiorire... tra 20-30 gg ci saranno i fiori.

Nell'arco dell'anno con cosa devo trattare?
 

danilo_t.

Aspirante Giardinauta
Vi aggiorno sulla mia situazione.

Nonostante il trattamento con confidor ho un invasione di adulti di Aleurocanthus Spiniferus che tra l'altro hanno anche fatto un sacco di uova sulla pagina inferiore delle foglie.

Ho pensato di trattare con olio bianco ma quali sono le precauzioni?

Ho due domande:

1) gli agrumi ancora non sono in fiore quindi dovrei trattare prima della fioritura o comunque la sera quando non ci sono insetti "buoni" in giro. giusto?

2) ma che effetto ha l'olio bianco sulle gemme da fiore o da foglia? Qualcuno mi aveva detto che possono essere bruciate. Se così fosse non posso mica trattare ora!
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Vedo solo adesso il seguito del tuo post. Quell'insetto potrebbe essere un antagonista (Lysiphlebus sp.), ma da solo è ben difficile che possa contenere l'infestazione. Sugli agrumi in questo periodo è possibile intervenire con un buon olio bianco all'1%, e direi che sia la linea migliore visto che siamo alla prima o seconda generazione dell'aleirode spinifero.

P.S. Vorrei avere se possibile un contatto tramite MP, dove ti spiego il perchè. Se sei d'accordo dammi un ok.
 

danilo_t.

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, il mio limone finalmente dopo anni inizia a fare qualche frutticino.
Ho trattato con olio bianco prima dell'inizio della primavera e debellato le uova di Aleurocantus Spiniferus. Ciò non è bastato perché ora qualche adulto si vede ma l'invasione si può contenere credo... Ma quando posso trattare?
Ci sono anche afidi e uno strano vermicello che ho scoperto è una larva di una specie di coccinella quindi mio alleato. Non volevo trattare per la sua presenza (confermate?). Voi che consigliate di fare? Trattare o no? Se si quando?

Allego foto:

egage2u5.jpg

Qui si vedono solo gli afidi e la larva

yqaguneh.jpg

Questo invece è il limone nel complesso (l'arancio che vedete alle spalle ancora è in fase di ripresa)

a2u3urem.jpg

I primi frutticini e un accenno di minatrice serpentina di cui non mi preoccupo ora come ora.




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