Caio Jack e buone feste anche a te!
Da quel che vedo dalle foto e come d'altronde hai tu stesso sottolineato insieme ad Anna e Massimo, il terriccio è veramente un disastro; se non è la causa del malessere di certo non aiuta il tuo ligustro.
Personalmente ti suggerirei di procedere in questo modo: tagliare con una forbice le foglie più palesemente malate; sforacchiare MOLTO, ma MOLTO delicatamente il terriccio con un oggetto appuntito (date le dimensioni del vaso penso che un semplice stuzzicadenti dovrebbe fare l'affare), in modo tale da arieggiarlo il più possibile perché le radici temo che la dentro stiano seriamente soffocando; facendo tale operazione fai attenzione a non intaccarle, pero' allo stesso tempo arriva in profondità, sino a toccare il fondo del vaso se possibile; e infine toglierei pure il cartellino in stile malato d'ospedale statunitense (anche se quest'ultimo è solo un dettaglio pressoché irrilevante...).
Per il resto, dato che stai comunque a Roma e le temperature non dovrebbero essere cosi violente in inverno, potresti provare a metterlo in qualche zona riparata ma all'esterno e, volendo, potresti anche somministrare qualche antifungino. Se poi continui a tenerlo dentro casa, allora fai bene attenzione a trovargli un posto fisso vicino ad una buona fonte luminosa e lontano da termosifoni. Rallenta drasticamente con le innaffiature, non lasciare il pane radicale sempre cosi' fradicio d'acqua; lascialo asciugare leggermente tra una volta e l'altra.
Ciao!