• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Legna bagnata da pioggia

teo202

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, vorrei un vostro parere.

Praticamente mi si è bagnata la legna secca pronta da bruciare, durante un temporale si è scoperta dal telo che la copriva.

Secondo voi la brucerò l'anno prossimo o se la lascio al solo e all'aria mi asciuga di nuovo?

Tra quanto potrò metterla nel camino?

Grazie
 

teo202

Aspirante Giardinauta
Ah ok, non è che la devo lasciare un'atra estate al sole..

Cioè anche se sta qualche giorno di inverno al sole si asciuga comunque, metti tipo a gennaio.
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
certo che si asciuga!
i tempi dipendono da temperatura e umidità esterne.....
qualche giorno.....
Premettendo che generalmente la legna diventa umida/bagnata solo nei suo c/a centimetro di spessore e più profondamente solitamente rimane asciutta al più appena umida sopratutto nella profondità della catasta...

MA per accelerare ulteriormente l'asciugatura meglio certamente coprirla con una tettoia possibilmente il meno possibile sui lati perché serve a farle ricircolare aria attorno ed in mezzo ai ciocchi/"stelle" (o come li chiamate) e per aumentare il ricircolo sarebbe meglio accastare la legna più umida "a croce" e/o comunque lasciando degli spazi vuoti tra un ciocco e l'altro in modo che l'aria ci si possa infilare di più in mezzo ...la legna si asciugherà piu in fretta...potresti fare una cernita della legna più bagnata e farne una catasta separata sistemandola in tal modo..
Ed in ultimo anche se immagino già sappia....OCCHIO bruciare legna anche solo umida ben rovina le canne fumarie...
 
Ultima modifica:

teo202

Aspirante Giardinauta
Certo lo so che bruciare legna umida o verde rovina le canne fumarie, certo che se fosse umida la legna farebbe un gran fumo, giusto?
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
quando è capitato a me è bastato mettere i ciocchi umidi di lato dentro il camino acceso, poco dopo si asciugano e possono essere bruciati sulla precedente fiamma
anni fa avevo utilizzato anche io quella tecnica
mettevo i ciocchi dentro al camino sui bordi esterni lontani dalla fiamma, quasi contro il vetro per intenderci, così asciugavano per bene, pronti per l'uso
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Analogamente tengo la legna che mi servirà il giorno dopo vicino alla stufa, così è pronta ad essere bruciata.
quando è capitato a me è bastato mettere i ciocchi umidi di lato dentro il camino acceso, poco dopo si asciugano e possono essere bruciati sulla precedente fiamma

anni fa avevo utilizzato anche io quella tecnica
mettevo i ciocchi dentro al camino sui bordi esterni lontani dalla fiamma, quasi contro il vetro per intenderci, così asciugavano per bene, pronti per l'uso
Certo che si.. anch'io lo faccio ....e la maggioranza dei camini de na 'olta avevano tutti un vano per riporre la legna di fianco ...anzi i migliori lo avevano sotto..
Però, si sa... va anche scritto che asciugarla di fianco al fuoco vale per la legna "umida" e se non hai il camino con la chiusura in vetrocemento ...e neppure se la legna è proprio bagnata ...fuori in superficie si asciuga (a volte pure "brucia"/carbonizza" ..ma sotto rimane listess ben umida..sfrigola e "sbava" ma asciutta asciutta ...no.)
Tutti questi escamotages funzionano se si parte da una legnaia gia in partenza ben strutturata...e di conseguenza legna umida giusto perché tali X giornate sono umide o particolarmente umide (ad esempio per la nebbia) ...
 
Ultima modifica:

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

in generale sarebbe meglio non coprire la legna con un telo.
Sarebbe meglio dotarla di un tetto (fosse anche solo una lamiera o un'ondulina) o comunque di qualche cosa che ne permetta la respirazione.
Coprire la legna umida con un telo ne limita comunque la dispersione dei liquidi anche in belle giornate di sole.
Inoltre è un modo rapido per propagare funghi e batteri.

Ste
 

teo202

Aspirante Giardinauta
Ma scusate, secondo voi tronchetti di diametro 20-30 cm devo per forza spaccarli o se sono ben stagionati al sole si bruciano anche interi ?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

dipende dal tipo di legna e dove li bruci.
Un pezzo da 30 cm di diametro è ben più grande di un piatto piano (praticamente un piatto da pizza).
Se li metti in una caldaia allora è un conto. Specie quelle a fiamma inversa sono di bocca buona e, grazie alle ventole, consumano tutto.
Messi in un camino non lasciano spazio per dei pezzi piccoli "da accompagnamento" che mantengano la fiamma viva.
In una stufa non passano dalla bocca.

Io, per una migliore e più efficiente combustione, spaccherei quelli da 20 a metà e quelli da 30 in 4 parti.

Senza romperli rischi che la fiamma sia sempre troppo bassa ed il legno non bruci ma cimisca (termine piemontese che indica la legna che diventa nera, bruciacchia ma non crea fiamma).

Ste
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

allora in un camino spacca come ti ho detto e non avrai problemi.
Tieni però anche pezzi più piccoli per "aiutare" la fiamma.
Non tutta la legna brucia allo stesso modo. Il faggio, il nocciolo, l'acacia non hanno problemi.
La betulla (dalle mie parti ce n'è molta) invece tende a faticare se spaccata troppo grande. Il problema però è che se viene spaccata troppo piccola brucia alla velocità della carta.

Ste
 

cri1401

Florello Senior
Ciao,

dipende dal tipo di legna e dove li bruci.
Un pezzo da 30 cm di diametro è ben più grande di un piatto piano (praticamente un piatto da pizza).
Se li metti in una caldaia allora è un conto. Specie quelle a fiamma inversa sono di bocca buona e, grazie alle ventole, consumano tutto.
Messi in un camino non lasciano spazio per dei pezzi piccoli "da accompagnamento" che mantengano la fiamma viva.
In una stufa non passano dalla bocca.

Io, per una migliore e più efficiente combustione, spaccherei quelli da 20 a metà e quelli da 30 in 4 parti.

Senza romperli rischi che la fiamma sia sempre troppo bassa ed il legno non bruci ma cimisca (termine piemontese che indica la legna che diventa nera, bruciacchia ma non crea fiamma).

Ste
Comunque noi abbiamo la caldaia fiamma inversa ma i pezzi li spacchiamo comunque. Anche perché è molto lunga e se dovessimo mettere letteralmente dei tronchi da 30 cm di diametro non riusciremmo a sollevarli. E poi anche nelle caldaie il legno va messo con criterio ne no cimisce, fa solo carbone, non sviluppa calore e poi rovini il refrattario.
Bisogna anche tenere conto dell'essenza: la legna migliore per le caldaie è il carpino, se no quest'anno abbiamo preso (per bruciare fra un paio di inverni) quercia ma insieme c'era anche dell'altro.....insomma di questi tempi prendi quello che c'è.
La Francia, che è un grande esportatore di legna (dove la compriamo noi la prende appunto dalla Francia), ha ridotto le quantità.
 
Ultima modifica:

Stefano-34666

Guru Master Florello
Comunque noi abbiamo la caldai a fiamma inversa ma i pezzi li spacchiamo comunque. Anche perché è molto lunga e se dovessimo mettere letteralmente dei tronchi da 30 cm di diametro non riusciremmo a sollevarli. E poi anche nelle caldaie il legno va messo con criterio ne no cimisce e fa solo carbone e non sviluppa calore e poi rovini il refrattario.
Bisogna anche tenere conto dell'essenza: la legna migliore per le caldaie è il carpino, se no quest'anno abbiamo preso (per bruciare fra un paio di inverni) quercia ma insieme c'era anche dell'altro.....insomma di questi tempi prendi quello che c'è.
La Francia, che è un grande esportatore di legna (dove la compriamo noi la prende appunto dalla Francia), ha ridotto le quantità.
Ciao,

credo che il "nostro amico" intendesse dei pezzi di diametro 30 ma di breve lunghezza.
In ogni caso è sempre meglio spaccarli. Spesso la sola presenza della pelle limita la capacità della fiamma di intaccare il legno.
Un pezzo spaccato, con le sue irregolarità e le sua scaglie, brucia meglio e si "accende prima".

Per il discorso legna da comprare non posso dire nulla, non ho mai comprato legna in vita mia.
Ho una baita con 11000 metri di terreno e la legna l'ho sempre "fatta io".

Ste
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Ma scusate, secondo voi tronchetti di diametro 20-30 cm devo per forza spaccarli o se sono ben stagionati al sole si bruciano anche interi ?
Se come me e molto altri hai un camino "classico" (il mio è un vecchio termocamino con canalizzazioni di distribuzione ad aria calda in vari locali "interconnesso" alla caldaia a gas ...ok lunga a spiegarsi e non vi voglio annoiare) ... ...alcuni pezzi interi da c/a 20/30 cm stagionati (di legna "buona") tutto sommato possono anche servire se, ad esempio come faccio io, dopo una bella "adoperata di camino con un buon letto di braci" alla sera prima di andare a dormire ne sistemi per bene due o tre (quanti ce ne stanno) in modo che bruciando con calma e a lungo ti tengano il camino caldo per buona parte della notte... (se ci prendi la mano il tutto funzia anche bene...)
Ma per il restanti usi sempre meglio spaccarli per aumentarne l'asciugatura e la loro accensione ...
 
Ultima modifica:

Mile

Florello Senior
Se come me e molto altri hai un camino "classico" (il mio è un vecchio termocamino con canalizzazioni di distribuzione ad aria calda in vari locali interconnesso alla caldaia a gas ...ok lunga a spiegarsi e non vi voglio annoiare) ... ...alcuni pezzi interi da c/a 20/30 cm stagionati (di legna "buona") tutto sommato possono anche servire se, ad esempio come faccio io, dopo una bella "adoperata di camino con un buon letto di braci" alla sera prima di andare a dormire ne sistemi per bene due o tre (quanti ce ne stanno) in modo che bruciando con calma e a lungo ti tengano il camino caldo per buona parte della notte...(e se ci prendi la mano il tutto anche bene...)
Ma per il restanti usi sempre meglio spaccarli per aumentarne l'asciugatura e la loro accensione ...
se sei abbastanza bravo, ti alzi al mattino ed il camino (/stufa) è ancora acceso
 
Alto