NOTIZIA DI OGGI!!!!!!!!!!!!!!!!!: PER RESTARE TRISTEMENTE IN TEMA.....................
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo384443.shtml
Roma, Sposini aggredito e rapinato
Due romeni gli rubano l'orologio
Lamberto Sposini, giornalista televisivo, è stato vittima di un'aggressione con rapina, nella notte a Roma. Sposini si trovava in via della Fonte di Fauno, a pochi passi dal Colosseo, quando due uomini, stranieri, forse romeni, si sono avvicinati con una scusa. Il giornalista è stato colpito alla fronte e poi medicato al pronto soccorso. I due malviventi a volto scoperto gli hanno sottratto un prezioso orologio.
La ferita alla fronte ha reso necessario l'intervento dei medici del pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni. Il giornalista è stato aggredito nei pressi della sua abitazione poco dopo le due. Aveva appena parcheggiato l'auto che i due rapinatori hanno tentato di rubare, ma dopo la sua reazione hanno deciso di strappargli dal polso l'orologio. Sposini ha avuto una prognosi di dieci giorni.
Le modalità della rapina, avvenuta in pochi minuti, ricordano molto, ha sottolineato un investigatore della polizia, quella messa a segno poche settimane fa al regista Giuseppe Tornatore, aggredito e rapinato nella zona dell'Aventino.
PER RESTARE IN TEMA..........................
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo384066.shtml
Mafia,sgominata "cupola" nigeriana
Brescia,gli affiliati bevevano sangue
Una banda criminale nigeriana, una vera e propria "cupola" che controllava prostituzione, droga, estorsione, clonazione delle carte di credito e favoriva l'immigrazione clandestina è stata scoperta dalla polizia a Brescia. Sei persone sono state arrestate nelle province di Brescia, Torino e Caserta. All'interno dell'associazione era previsto un rito di affiliazione in cui i membri dovevano bere sangue.
Nel corso dell'operazione, condotta dalla squadra mobile, sono state eseguite sei ordinanze di custodia cautelare. Altre tre persone sono irreperibili e sono ricercate. L'associazione, spiegano gli investigatori, era una vera e propria organizzazione di stampo mafioso su base etnica: un gruppo formato da confraternite studentesche nigeriane contro le quali lo stesso governo del Paese africano avrebbe sollecitato interventi.
Era previsto un rito di affiliazione in cui gli affiliati bevevano del sangue e il gruppo organizzava spedizioni punitive contro bande rivali: la polizia ne ha sventata una che sarebbe dovuta avvenire tempo fa in provincia di Verona. Attraverso la clonazione di carte di credito gli affiliati acquistavano biglietti aerei che rivendevano a prezzi irrisori ai connazionali. E' infine emerso che almeno una parte degli acquisti veniva effettuata presso commercianti compiacenti.
Nel corso delle indagini sono state sventate violente rappresaglie con l'uso di armi rituali tipo asce soprattutto nei confronti di componenti della contrapposta organizzazione "Black Axe". L'organizzazione esercitava una vera e propria forma di controllo territoriale attraverso riti di affiliazione, che prevedevano la contribuzione da parte degli affiliati di somme di denaro pari a 600 euro pro-capite all'atto dell' ingresso, nonché l'utilizzo di simboli distintivi (sciarpe e berretti di colore azzurro) e di slang verbali e comportamenti gestuali, indicativi dell' affiliazione al gruppo.
Il preteso versamento da parte degli affiliati obbligatorio e periodico di somme di denaro, oltre che per le finalità del gruppo locale (acquisto armi, spesa per logistica ed abitazioni etc.) veniva richiesto per la finalità della "Casa Madre Nigeriana".