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le mie povere rose....aiuto!

Marocci

Aspirante Giardinauta
quest'anno il mio cespuglio di rose è un disastro, nonostante antiparassitari da quest'inverno, mi dipiace molto perchè è pieno di boccioli profumatissimi
mi date un aiutino? sono rose di vario tipo, ma sono tutte attaccate da 'sto benedetto "mal bianco"



 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Mezzi.
1) zolfo bagnabile impiegabile nei mesi primaverili (oltre i 30 °C risulta fitossico);
2) antioidici di sintesi appartenenti al gruppo degli I.B.E. (Inibitori della Sintesi degli Ergosteroli), che poi sono quelli commercialmente più diffusi per il gardening (penconazolo et simili), impiegabili non più di 2-3 volte all'anno causa rischio di selezione di popolazioni resistenti del fungo;
3) antioidici di sintesi tradizionali, in particolare dodemorf, da alterarsi ad es. con gli I.B.E. in quanto non dà luogo al fenomeno della resistenza incrociata;
4) nuovi principi attivi appartenenti alla famiglia delle strobilurine (in particolare azoxistrobin: non è registrato per le rose, io lo sto provando però sulle mie: l'ho dato pochi giorni fà e posso intanto dire che non ho osservato fitotossicità), le quali agiscono anche contro peronospora e ticchiolatura; altro ancor più nuovo p.a. testato su rosa, ma registrato per fruttiferi e vite, il boscalid; valgono le raccomandazione fatte per gli I.B.E.;
5) sali e prodotti naturali:
- fosfato monopotassico (dose max 0,5%);
- bicarbonato di potassio o di sodio (il secondo tende ad essere fitotossico e meno efficace; dose 3 g/l)
-aceto di vino (efficace ma anch'esso alquanto fitotossico, dose max 5%);
-miscele di olii essenziali
-estratto idroalcolico secco di drupe di pepe (14 mg/l);
6) lotta biologica mediante il fungo iperparassita Ampelomyces quisqualis

Strategie
L'abbondanza e l'efficacia di prodotti alternativi consente il ricorso ad una lotta integrata. Laddove la pressione del mal bianco sia particolarmente forte, si può dunque intervenire in via preventiva con trattamente a cadenza di 7-10 gg (almeno nei periodi più critici per l'insorgenza di questa malattia) ruotando un prodotto di sintesi con due o tre prodotti alternativi.

Bibliografia:
Pasini, D'Aquila, Curir, Gullino: Effectiveness of antifungal compounds against powdery mildew (Sphaerotheca pannosa var. rosae) in glasshouses, 1997
Pasini, D'Aquila, Curir, Sacco: Verifica dell'efficacia antioidica di alcuni nuovi prodotti su rosa in serra, 2005
Pasini, D'Aquila , Curir, sacco, Amoretti: Contenimento del mal bianco della rosa con prodotti di sintesi e di origine naturale, 2006

Ciao
 
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S

silviaviola

Guest
Accidenti che precisione!! più "spiegato" di così non si poteva!! :Saluto:
 

Marocci

Aspirante Giardinauta
Grazie Alessandro,
mi sento molto ignorante però con tutti quei nomi, più semplicemente, ora che stanno fiorendo e per una terapia d'urto, da quale prodotto mi consigli di partire?
 
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