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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
lavanda seccata o salvabile??
- Creatore Discussione giuss
- Data di inizio
META
Giardinauta Senior
La qualità foto è molto bassa tuttavia ne ho salvate due più o meno così. Intanto subsrtato drenante e leggero,taglia il secco e ripulisci le foglie,lascia i rami più vigorosi e acqua poca. Una spintarella con concime liquido improntato non sulla fioritura orami esausta ma sulla struttura,quindi potassio,fosforo ecc.in primavera prox una bella tosata.
Inviato dal mio SM-A500FU utilizzando Tapatalk
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Buonasera a tutti .. sono nuova del forum ma vi sbircio da tanto e vi ammiro tanto per i risultati che raggiungete.. premetto che sono inespertissina, però sono molto attratta da questo mondo .. L unica pianta che riesco a tenere e anche riprodurre è L aloe vera che ho da 5 anni e riproduco attraverso i polloni . Per il resto sono una frana.. il mio pallino è LA LAVANDA.. ho comprato diverse piantine e mi si sono seccate ..mi hanno regalato talee che con il terreno adatto , in superficie cellophane, tenute all ombra , acqua quando è asciutto il terreno .. mi duravano 20 giorni , poi le foglie iniziavano ad afflosciarsi e allora io impaziente le tiravo su per controllare .. alcune erano marce e ad altre rompevo quel millimetro di radichetta che stava spuntando .. mi date dritte sulle talee di lavanda ? Cosa sbaglio ? Devono stare al sole ? E il celophane non va mai tolto ? Ogni quanto si annaffiano ? AIUTO ! Mi affido a voi per cercare di avere una lavanda nella mia vita , che tutti dicono sia di facile coltivazione ., evidentemente sono una frana di dimensioni cosmiche !!
Ps Chiedo scusa se nn ho scritto il post nel luogo giusto ma nn so usare bene il sito , se magari mi indirizzaste anche su qst vi sarei grata immensamente ..
spero di diventare brava al punto da dare anch io il mio contributo al forum per ora ho molto da imparare
Ps Chiedo scusa se nn ho scritto il post nel luogo giusto ma nn so usare bene il sito , se magari mi indirizzaste anche su qst vi sarei grata immensamente ..
spero di diventare brava al punto da dare anch io il mio contributo al forum per ora ho molto da imparare
Stefano Sangiorgio
Fiorin Florello
Mai al sole! Mai sempre con il cellophane!
Le talee si interrano in un miscuglio di torba e sabbia in parti uguali, si tengono a mezz'ombra, si mette pure il cellofan ma ogni giorno si toglie e si rimette il sacchetto rovesciato per eliminare la condensa. Il cellofan non deve mai toccare le foglie. Si bagna solo a terriccio asciutto (grazie al cellofan praticamente non bagni mai se non all'inizio).
Si fanno in luglio/agosto che il suolo nel vaso è sempre "caldo". Con le dritte che ti ho dato radicano in un mese e si mettono a dimora l'anno dopo in primavera.
A radicazione avvenuta (lo capisci perchè si sviluppano i germogli) via il cellofan e si abituano pian piano le piante al sole.
In questo modo ho ottenuto una lavanda "plurisecolare" dopo quasi 15 anni e eliminando i rami bassi è divenuta un "alberello" di un metro e mezzo di altezza con chioma emisferica compatta e un tronco di oltre 20 cm di diametro coperto da una splendida corteccia fibrosa. La pianta è in piena terra in una sassaia SOLEGGIATISSIMA e riceve acqua solo Giove Pluvio!
Le talee si interrano in un miscuglio di torba e sabbia in parti uguali, si tengono a mezz'ombra, si mette pure il cellofan ma ogni giorno si toglie e si rimette il sacchetto rovesciato per eliminare la condensa. Il cellofan non deve mai toccare le foglie. Si bagna solo a terriccio asciutto (grazie al cellofan praticamente non bagni mai se non all'inizio).
Si fanno in luglio/agosto che il suolo nel vaso è sempre "caldo". Con le dritte che ti ho dato radicano in un mese e si mettono a dimora l'anno dopo in primavera.
A radicazione avvenuta (lo capisci perchè si sviluppano i germogli) via il cellofan e si abituano pian piano le piante al sole.
In questo modo ho ottenuto una lavanda "plurisecolare" dopo quasi 15 anni e eliminando i rami bassi è divenuta un "alberello" di un metro e mezzo di altezza con chioma emisferica compatta e un tronco di oltre 20 cm di diametro coperto da una splendida corteccia fibrosa. La pianta è in piena terra in una sassaia SOLEGGIATISSIMA e riceve acqua solo Giove Pluvio!
Stefano Sangiorgio
Fiorin Florello
se l'acqua esce tutta ha un pane di terra con molte radici.
svasala via la terra, rimettila in un terriccio sabbioso e bagna solo dopo 4-5 gg . Se invece è marcia allora sei kaputt.
CLEMETIS68
Master Florello
La lavanda è una di quelle piante che meno gli fai e meglio è ...
anche per le talee è cosi ..prendi dei piccoli rametti ancora verdi ,non legnosi,metti in terra mescolata a sabbia ...annaffia e mettile a riparo in ombra luminosa ..non mettere sacchetti,la lavanda non ama i terreni umidi ,ricordati ogni tanto di dare un po d'acqua ..quando vedi che comincia a mettere nuove foglie ...mettila al sole e annaffia poco
non ti arrendere ..prova e riprova ...vedrai che ci riuscirai ..
