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L'angolo delle gardenie

kiwoncello

Master Florello
Mi ero persa questo topic, Kiwo tanto di cappello per le tue gardenie, sono bellissime. Io ne ho una grande ma è in vaso, le tue vedo che sono in piena terra, mi dai qualche consiglio per farle sopravvivere in giardino e come moltiplicarle per talea?

Vabbé, vi darò l'imbeccata su come fare (con molto probabile successo) le talee di gardenia.
1. Nel periodo di piena fioritura si preleva un bel fiore pienamente aperto da poco. Tagliare il rametto a circa 10 cm sotto il fiore.
2. Togliere (con le forbici) un pò di fogliette dal basso in su, ma lasciare quelle terminali vicine al fiore.
3. Interrare la parte sfogliata in vasetto con terra per acidofile ma arricchita con sabbia.
4. Coprire la talea (col fiore) mediante una mezza bottiglia da litro di plastica tagliata oppure bormioli di vetro. In pratica una microserretta che deve restare lì fino a talea radicata.
5. Tenere alla luce ma NON al sole diretto.
6. Bagnare ogni sera.
7. Quando il fiore è appassito toglierlo.
8. Quando vi accorgete che si sono formate neofogliette a cespuglietto la talea è fatta e potete togliere la copertura.
9. L'anno seguente la piantina va rinvasata nel più largo.

Questa in pratica è una talea erbacea, ma funzionano anche le talee semilegnose, cioè terminali senza fiori. La metodica è la stessa.
 

patila

Aspirante Giardinauta
talea gardenia

Vabbé, vi darò l'imbeccata su come fare (con molto probabile successo) le talee di gardenia.
1. Nel periodo di piena fioritura si preleva un bel fiore pienamente aperto da poco. Tagliare il rametto a circa 10 cm sotto il fiore.
2. Togliere (con le forbici) un pò di fogliette dal basso in su, ma lasciare quelle terminali vicine al fiore.
3. Interrare la parte sfogliata in vasetto con terra per acidofile ma arricchita con sabbia.
4. Coprire la talea (col fiore) mediante una mezza bottiglia da litro di plastica tagliata oppure bormioli di vetro. In pratica una microserretta che deve restare lì fino a talea radicata.
5. Tenere alla luce ma NON al sole diretto.
6. Bagnare ogni sera.
7. Quando il fiore è appassito toglierlo.
8. Quando vi accorgete che si sono formate neofogliette a cespuglietto la talea è fatta e potete togliere la copertura.
9. L'anno seguente la piantina va rinvasata nel più largo.

Questa in pratica è una talea erbacea, ma funzionano anche le talee semilegnose, cioè terminali senza fiori. La metodica è la stessa.

Mi intrometto:
è necessario partire dal rametto in fiore? Perché ho fatto procedura analoga con un rametto alla fine di marzo e seppure fossero spuntate le fogliette dopo un mese di bottiglia, appena le ho scoperte le talee sono seccate.
Grazie.:)
 

kiwoncello

Master Florello
Normalmente con questa procedura (bocciolo formato o fiore appena aperto) l'esito è praticamente certo. Dopo un mese la talea non era ancora radicata; avresti dovuto lasciare la protezione fino ad agosto-settembre.....
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
grazie, sono abbastanza soddisfatto visto che ho letto che spesso le gardenie sono rognose e capricciose.
Forse gli è piaciuta l'esposizione :D
 

Lore91

Giardinauta
scusa la banalita della frase ma..:semplicemente stupende e magnifiche!!!veramente complimenti anche per quella bellissima e enorme monstera deliciosa che si arrampica sulla casa!!!!si vee che abiti in liguria!una cosa simile io la vedo solo nelle esposizioni vivaistiche..e il mio povero filodendro se ne deve stare nel suo vaso!!!ancora complimenti anche per l'impostazione delle tue"giganterie"!!!!un saluto!lorenzo
 

marirosa

Giardinauta Senior
Complimenti Bausi per la bella fioritura, la mia ha sempre i boccioli ma non si aprono. Ho letto in qualche topic sulle gardenie che le foglie andrebbero nebulizzate, ovviamente l'acqua deve essere poco calcarea come per le innaffiature, vero? Un'altra cosa le nebulizzazioni devono essere regolari e quanto, io non l'ho mai fatto, temendo qualche infestazione da fungo...
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
grazie
io tratto la gardenia come le camelie e vedo che male non si trova.
Nebulizzazione in estate quando c'è caldo, da fare alla sera ovvimanete con acqua non calcarea, io ho la fortuna di avere le cisterne di raccolta di acqua piovana quindi ne ho a sufficienza.
La nebulizzazione la faccio anche in inverno dopo che la pianta è stata sottoposta a venti
L'unica cosa da tenere conto, secondo me (ma non lo so con certezza, vado a naso) è evitare di bagnare i fiori.
Io cerco di nebulizzare, per quel che posso, solo le foglie.
Sentiamo qualche esperto
 
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bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
grazie marirosa
A voi che amate le acidofile e in questo caso le gardenie.
Capita che a parità di esposizione, di materiale utilizzato per il substrato, drenaggio e grandezza dei vasi ecc ecc la gardenia voglia molta più acqua di camelie e azalee.
Quando vado a tastare il terreno controllando l'umidità quello della gardenia secca dalla mattina alla sera, quello delle camelie, azalee e rododendri in due giorni.
Ne consegue che la mia gardenia, che sta benone e sta sfiorendo ma ha tante foglie nuove e sane, beve la mattina e la sera tutti i giorni e non denuncia nessun segno di troppa acqua o marciumi, anzi.
Vi risulta che la gardenia abbia più bisogno d'acqua?
 

kiwoncello

Master Florello
D'estate sì (a patto di un ottimo drenaggio), ed ama moltissimo l'umidità ambientale: le mie si giovano del fatto di essere sistemate su prati che annaffio ogni sera e che quindi diffondono l'umidità necessaria.
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
infatti mi torna, il drenaggio c'è eccome, delle volte do acqua anche due volte il giorno nei giorni più caldi e ne bevano davvero tanta.
Se mi capita che dimentico e salto una volta il giorno dopo qualche boccio (uno/due) cade.
Se invece annaffio con quella frequenza e nebulizzo la fronda come mi hai insegnato, i bocci se ne stanno su :D
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
la mia a fine fioritura (è normale di questi tempi??) e con tante foglioline nuove!!!




devo dire che come primo anno mi ha dato enorme soddisfazione
 
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