Datura rosa
Guru Master Florello
Un altro mio vicino, il mio dirimpettaio, è stato operato d'urgenza e sono già cinque giorni che non viene in campagna. Io me ne sono accorta soltanto due giorni fa perché stavo male.
Ho visto un altro vicino aprire il cancello per dare da mangiare agli nimali e gli ho chiesto notizie e da lui ho saputo.
Come è andato via al cancello si sono schierati i 5 gatti del vicino assente (un paio dei quali si intrufolano spesso in casa mia per mangiare il cibo della famglia Pelosetti-Bellamore anche quando hanno cibo a sufficienza).
Ad un certo punto un batuffoletto nero e pelosone si è accucciato davanti al mio cancello e ho percepito che quei mici avevano fame e sono stata molto combattuta tra mandarlo via e farlo entrare.
Ne ho già 4, li amo ma mi condizionano tanto. Ho fatto scelte importanti per essere libera per quanto sia possibile esserlo ed ora non lo sono più: finiti i viaggi o anche solo i weekend lunghi, finito dormire fino a tardi al mattino o la tranquillità di cucinare senza badare che mi si arrampichino sui mobili di cucina, lecchino il cibo che sto preparando o mangino qualcosa di pericoloso, stare con cento occhi quando faccio manovra con l'auto....................senza preoccuparmi se quando li chiamo a raccolta qualcuno tarda a presentarsi (quasi sempre Bambi che ha avuto il femore rotto e siamo stati entrambi reclusi per 70 giorni mentre lui portava un fissatore esterno o mi ha costretto a far venire un incaricato di un vicino che non abita qui, di domenica, perché gli si era intrufolato in casa restandoci prigioniero o, ancora, mi ha fatto passare giorni da incubo per essersi mangiato lo spago del polpettone!!!), o se mi portano di tutto in casa (talpe, ramarri, uccellini, lucertole e, perfino, una vipera ferita ma viva).
Ci sono delle sere che quando torno in soggiorno dopo aver sparecchiato non so dove sedermi: poltrone e divano (del quale, peraltro non ricordo nemmeno più la tappezzeria sempre coperto com'è da copri-divano) sono off limits per me e debbo accontentarmi di una sedia ................................... e tanto altro ancora,.
Non posso prenderne altri anche per una questione economica. Non tanto per il cibo ma visite veterinarie, vaccini, lastre, medicine - solo l'incidente di Bambi mi è costato fra stabilizzazione, anestesia, intervento, controlli successivi, medicinali, ecc. quasi 2.000 euro - costituiscono delle uscite non indifferenti.
E da ultimo ma, credetemi, non ultimo sopportare di vederli star male, doverli privare della libertà anche se per il loro bene, non poter far loro capire che quel che si fa lo si fa per il loro bene, vedere la sofferenza nei loro occhi e sentirsi inadeguati, impotenti..................
Non posso cedere alla tentazione di prenderne altri e così ho scelto una soluzione di compromesso: metto loro del cibo e dell'acqua nel cortile del vicino e quando si avvicinano al mio cancello li faccio allontanare coadiuvata dai miei mici che, l'ho notato diverse volte, soffiano agli intrusi e non li abbandonano con lo sguardo,con le code dritte, fino a che non ritornano nel "loro" territorio.
E il pelosetto nero ?..............beh, anche se mi si stringe il cuore, mi costringo a guardare da un'altra parte.
Ho visto un altro vicino aprire il cancello per dare da mangiare agli nimali e gli ho chiesto notizie e da lui ho saputo.
Come è andato via al cancello si sono schierati i 5 gatti del vicino assente (un paio dei quali si intrufolano spesso in casa mia per mangiare il cibo della famglia Pelosetti-Bellamore anche quando hanno cibo a sufficienza).
Ad un certo punto un batuffoletto nero e pelosone si è accucciato davanti al mio cancello e ho percepito che quei mici avevano fame e sono stata molto combattuta tra mandarlo via e farlo entrare.
Ne ho già 4, li amo ma mi condizionano tanto. Ho fatto scelte importanti per essere libera per quanto sia possibile esserlo ed ora non lo sono più: finiti i viaggi o anche solo i weekend lunghi, finito dormire fino a tardi al mattino o la tranquillità di cucinare senza badare che mi si arrampichino sui mobili di cucina, lecchino il cibo che sto preparando o mangino qualcosa di pericoloso, stare con cento occhi quando faccio manovra con l'auto....................senza preoccuparmi se quando li chiamo a raccolta qualcuno tarda a presentarsi (quasi sempre Bambi che ha avuto il femore rotto e siamo stati entrambi reclusi per 70 giorni mentre lui portava un fissatore esterno o mi ha costretto a far venire un incaricato di un vicino che non abita qui, di domenica, perché gli si era intrufolato in casa restandoci prigioniero o, ancora, mi ha fatto passare giorni da incubo per essersi mangiato lo spago del polpettone!!!), o se mi portano di tutto in casa (talpe, ramarri, uccellini, lucertole e, perfino, una vipera ferita ma viva).
Ci sono delle sere che quando torno in soggiorno dopo aver sparecchiato non so dove sedermi: poltrone e divano (del quale, peraltro non ricordo nemmeno più la tappezzeria sempre coperto com'è da copri-divano) sono off limits per me e debbo accontentarmi di una sedia ................................... e tanto altro ancora,.
Non posso prenderne altri anche per una questione economica. Non tanto per il cibo ma visite veterinarie, vaccini, lastre, medicine - solo l'incidente di Bambi mi è costato fra stabilizzazione, anestesia, intervento, controlli successivi, medicinali, ecc. quasi 2.000 euro - costituiscono delle uscite non indifferenti.
E da ultimo ma, credetemi, non ultimo sopportare di vederli star male, doverli privare della libertà anche se per il loro bene, non poter far loro capire che quel che si fa lo si fa per il loro bene, vedere la sofferenza nei loro occhi e sentirsi inadeguati, impotenti..................
Non posso cedere alla tentazione di prenderne altri e così ho scelto una soluzione di compromesso: metto loro del cibo e dell'acqua nel cortile del vicino e quando si avvicinano al mio cancello li faccio allontanare coadiuvata dai miei mici che, l'ho notato diverse volte, soffiano agli intrusi e non li abbandonano con lo sguardo,con le code dritte, fino a che non ritornano nel "loro" territorio.
E il pelosetto nero ?..............beh, anche se mi si stringe il cuore, mi costringo a guardare da un'altra parte.