Ronin
Esperto di Orchidee
Ciao a tutti, finalmente riesco a mostrarvi le foto del fiore della mia vaniglia...
Questa pianta ha una storia un po' particolare: fu acquistata nel 1992, piuttosto piccola, da un mio carissimo amico, ad una manifestazione che celebrava i 500 anni della "scoperta" del continente americano.
Dopo alcuni anni, cresciuta molto (in casa), il mio amico la cedette ad un altro amico, il quale la coltivò per una decina d'anni in appartamento, facendola crescere su un graticcio piantato nel vaso, negli ultimi anni di fronte ad una porta-finestra rivolta a sud.
In quelle condizioni riuscì anche a farla fiorire, anche se una sola volta e, a quanto mi disse qualche giorno fa, con fiori poco pigmentati (il labello era verde).
Lo scorso novembre mi invitò a passare da lui perchè voleva far spazio e per questo cedere la pianta, al chè mi offrii per prenderla io.
Sapevo che, al lavoro, avevo sufficiente spazio per ospitarla e l'avrei potuto fare senza creare danno o disturbo alle altre colture, quindi non c'erano problemi... a parte il trasporto, perchè far entrare in macchina la pianta fu, se non problematico, un tantino faticoso...
Quando, a destinazione, mi accinsi a districarla mi accorsi che la lunghezza stimata dal mio amico (intorno ai 10 metri) era molto inferiore alla realtà: infatti il fusto più lungo misurava 28 metri!
Accorciati i tre fusti e sistemata la pianta in vaso adeguato (credo 35/37 cm), per favorire la radicazione ho messo un tappetino riscaldante da terrario, collegato con un timer, al di sotto dello stesso, in modo che la temperatura del composto (terriccio, bark, seramis, argilla espansa, perlite) non scendesse mai sotto i 18 gradi.
La pianta ha reagito allo stress facendo seccare tutti gli apici vegetativi e molte delle foglie che aveva (credo una trentina), comunque in primavera dal fusto più lungo ha emesso un getto fiorale che ha portato circa venti fiori, uno dei quali è questo (con l'infiorescenza)
dettaglio dello stesso
Il fiore è stato leggermente aperto per fotografarlo meglio...
I fiori, come già scritto da zeug nel suo thread, profumano, di più la mattina presto e in giornate umide: non sono grandissimi (sui 6-7 cm) ma abbastanza graziosi e rimangono aperti un solo giorno, cadendo dopo altri 2-3.
Ora, terminata da circa 2 settimane la fioritura, la pianta sta entrando in vegetazione, emettendo da ogni fusto (per ora) un nuovo germoglio: spero che questi, da qui a fine anno, siano sufficientemente cresciuti da aumentare la massa di vegetazione e coprire meglio la pergola interna che ho realizzato per lei; ma, se non sarà quest'anno, sarà per il prossimo!
Questa pianta ha una storia un po' particolare: fu acquistata nel 1992, piuttosto piccola, da un mio carissimo amico, ad una manifestazione che celebrava i 500 anni della "scoperta" del continente americano.
Dopo alcuni anni, cresciuta molto (in casa), il mio amico la cedette ad un altro amico, il quale la coltivò per una decina d'anni in appartamento, facendola crescere su un graticcio piantato nel vaso, negli ultimi anni di fronte ad una porta-finestra rivolta a sud.
In quelle condizioni riuscì anche a farla fiorire, anche se una sola volta e, a quanto mi disse qualche giorno fa, con fiori poco pigmentati (il labello era verde).
Lo scorso novembre mi invitò a passare da lui perchè voleva far spazio e per questo cedere la pianta, al chè mi offrii per prenderla io.
Sapevo che, al lavoro, avevo sufficiente spazio per ospitarla e l'avrei potuto fare senza creare danno o disturbo alle altre colture, quindi non c'erano problemi... a parte il trasporto, perchè far entrare in macchina la pianta fu, se non problematico, un tantino faticoso...
Quando, a destinazione, mi accinsi a districarla mi accorsi che la lunghezza stimata dal mio amico (intorno ai 10 metri) era molto inferiore alla realtà: infatti il fusto più lungo misurava 28 metri!
Accorciati i tre fusti e sistemata la pianta in vaso adeguato (credo 35/37 cm), per favorire la radicazione ho messo un tappetino riscaldante da terrario, collegato con un timer, al di sotto dello stesso, in modo che la temperatura del composto (terriccio, bark, seramis, argilla espansa, perlite) non scendesse mai sotto i 18 gradi.
La pianta ha reagito allo stress facendo seccare tutti gli apici vegetativi e molte delle foglie che aveva (credo una trentina), comunque in primavera dal fusto più lungo ha emesso un getto fiorale che ha portato circa venti fiori, uno dei quali è questo (con l'infiorescenza)

dettaglio dello stesso

Il fiore è stato leggermente aperto per fotografarlo meglio...
I fiori, come già scritto da zeug nel suo thread, profumano, di più la mattina presto e in giornate umide: non sono grandissimi (sui 6-7 cm) ma abbastanza graziosi e rimangono aperti un solo giorno, cadendo dopo altri 2-3.
Ora, terminata da circa 2 settimane la fioritura, la pianta sta entrando in vegetazione, emettendo da ogni fusto (per ora) un nuovo germoglio: spero che questi, da qui a fine anno, siano sufficientemente cresciuti da aumentare la massa di vegetazione e coprire meglio la pergola interna che ho realizzato per lei; ma, se non sarà quest'anno, sarà per il prossimo!
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