bè, e.leo, non esageriamo, di erotico non c'era niente: era naturalità e spontaneità-:-Complimenti non male dovresti scrivere romanzi erotici
io penso che l'abbraccio, e il contatto fisico in generale, sia importantissimo (se non necessario) nella vita di coppia; sarà che forse sono cinestetico, ma non saprei vivere senza. tra amici è diverso, una persona può essere molto timida dentro di sè e per questo può non essere abbracciona (la timidezza non dovrebbe considerarsi, però, fra partner), perciò è anche compito dell'altro, quello meno timido, aiutare il più rigido a sciogliersi un po'Sono daccordo con Olmo, ho notato che tutti quelli che hanno asserito di non essere stati abbracciati da piccoli, per dimostrare la loro tesi hanno parlato SOLO di quanto abbracciano i loro figli ... e gli altri ?
Ci sono persone che davvero non sanno abbracciare, le donne possono imparare a farlo con i figli, per evitare loro la stessa mancanza... gli uomini credo molto meno ...discorso diverso e' con il partner, difficilmente chi non sa esprimersi con le gestualita' riuscira' a capire il senso di vuoto che prova l'altro, la mancanza quasi fisica di un contatto spontaneo, spesso si trincerera' dietro un "sono fatto cosi' ", dando per scontato che questo basti a colmarlo, addirittura quasi infastidito dalla richiesta....
perdona Olmo, fammi dire che questa tua tesi non è sempre una regola. Personalmente non ho ricevuto abbracci, baci, né carezze da piccina, e mi mancarono molto! Quando arrivò mia figlia iniziai a riempirla di baci carezze, anche oggi che è grande, con dei piccoli gesti le faccio sentire che ci sono. Questa mancanza di abbracci ricevuti, mi ha portato ad avere bisogno di stabilire un contatto fisico con gli amici, con i colleghi, quindi capita spesso di abbracciarli, pacche sulle spalle, pizzicotti, stè robe così. Non me l'ha insegnato nessuno...eppure sono così
p.s. ora mesà abbraccio il cuscino ché meglio :Saluto:
Io a parte i miei cani non abbracciavo mai e non conoscevo il vero valore di un'abbraccio..
Posso dire che i miei abbracci, quelli che mi fanno piangere, quelli che..... non trovo le parole :ros: sono stati per Stellina... :love_4: :flower:
bè, e.leo, non esageriamo, di erotico non c'era niente: era naturalità e spontaneità-:-
io penso che l'abbraccio, e il contatto fisico in generale, sia importantissimo (se non necessario) nella vita di coppia; sarà che forse sono cinestetico, ma non saprei vivere senza. tra amici è diverso, una persona può essere molto timida dentro di sè e per questo può non essere abbracciona (la timidezza non dovrebbe considerarsi, però, fra partner), perciò è anche compito dell'altro, quello meno timido, aiutare il più rigido a sciogliersi un po'
non dimenticherò mai una frase che mi è stata detta: se ci sembra che una persona si comporti "male" forse è colpa nostra che non sappiamo tirare fuori il suo meglio.
vi voglio bene a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii:hands13:
:Saluto:
A parte che non è solo una mia tesi, hai ragione se dici che questo non vale per tutti...logico che ci siano persone che nate e cresciute in un ambiente "sterile" (che poi non vuol dire non essere stati amati...) siano comunque, da grandi, con i loro figli, dei "coccoloni". Infatti le eccezioni ci sono ovunque. Io ho soltanto riportato quello che dicono gli studiosi di "età evolutiva": in genere si sostiene che chi non ha imparato dall'esempio ad "abbracciare" facilmente sarà un genitore "anaffettivo" cioè che non saprà comunicare con i gesti i suoi sentimenti...questo, ripeto, non vuol dire "non volere bene" solo non riuscire a esprimerlo.....
Sono d'accordo sul fatto della questione di pelle.. sono molto istintiva anch'io!Bello questo post
Bello un abbraccio quando è forte e colmo di sentimenti, quando è caldo e dolce d'affetto, quando ti trasmette coraggio e ti dice: io sono qui, non aver paura...
Non ricordo di essere mai stata abbracciata da mia madre in ogni momento della giornata, ma non ho mai sentito la mancanza del suo affetto e io non lesino gli abbracci, solo che non li do a chiunque. E' una questione di pelle, anche.
ma ce la fai conoscere Stellina?io sono curiosissima di vedere la fortunata
ma ce la fai conoscere Stellina?io sono curiosissima di vedere la fortunata
anch'io!
Grazie del complimento, Artemide :flower: :ros: il fortunato sono io.. lei è davvero speciale e sarei felice di presentarla a tutti quanti, è molto riservata ma forse un giorno........
Un saluto a voi da parte di Stellina.. :flower:
Fabio, credo che l'abbraccio non debba essere rivolto esclusivamente al nostro patner, gli abbracci si donano a chi fa parte della nostra vita : abbracci mai i tuoi genitori? I suoi fratelli (se ne hai) ? I tuoi amici ?
Sono d'accordo con te, essere genitori oggi è assai difficile molto più che in passato viviamo in una società che si evolve troppo rapidamente e manda troppi stimoli, difficile restare al passo con i tempi. Per assurdo la nostra società-benessere è controproducente per i nostri giovani, spesso insoddisfatti e privi di riferimenti.Io penso che l'abbraccio, proprio come "espressione" di uno stato d'animo (come il sorriso, la carezza) fa parte del nostro istinto di comunicazione...ma se viene inibito da un'educazione "rigida" come dice Fabio 7417 provoca danni o comunque sofferenza...eppure Fabio dice una cosa vera quando parla di genitori che "si vergognano" a manifestare l'affetto, come fosse un segno di debolezza...Penso anche che oltre a questo atteggiamento di quasi "vergogna", c'è anche un altro aspetto da sottolineare, cioè che alcuni genitori adottano un atteggiamento autoritario non sapendo essere "autorevoli": affrontare la crescita di un figlio deve essere davvero un compito arduo e non tutte le persone sono portate ad essere padri o madri: anzi, io penso che chi sa fare il genitore è una minoranza....oggi poi, ancora più difficile che in passato....
Sono d'accordo con te, i genitori devono imparare a crescere accanto ai propri figli, inutili barricarsi dietro le classiche frasi "ai miei tempi".... occorre prendere atto che i tempi cambiano ( ora fin troppo velocemente) che le esigenze e le situazioni mutano. Io credo che occorra sforzarsi molto ( come genitore) ma che la strada giusta quella del dialogo aperto e costruttivo, come dicevo a Olmo un NO merita sempre una spiegazione. E' importante saper dare fiducia ai propri figli, lo so che non è facile ma è un valido pilastro per la crescita emotiva e la maturazione individuale. Un discorso questo interessantissimo.. in ogni caso, anche se ormai i figli sono grandi.. ( come te) ogni tanto un abbraccio non guasta!la presa di consapevolezza di Olmo è quantomeno essenziale; come dici tu il genitore deve crescere insieme al figlio, deve assumere un'elasticità mentale adeguata; vista da figlio quale sono, molti genitori di oggi non ce l'hanno: sono convinti che il mondo vada ancora come andava quando i loro figli allattavano ancora.. soprattutto in campagna le famiglie erano più dure e i genitori erano quelli che portavano da mangiare in casa, e ai figli questo bastava. sarà che oggi siamo noi giovani a desiderare troppo dai nostri genitori?
ah, detta così può sembrare molto tragica..non sono protagonista di uno sfascio familiare, tranquilli però è l'impressione generale che ho..
Lascio un po' di abbracci carini :embarass