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Irrigare le piante con acqua "sporca"

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

nella mia frazione abbiamo fatto una cosa utilissima, anche se abusiva.
Nelle piccole "lame" del fiumiciattolo che passa dietro alle nostre case abbiamo inserito dei tubi di irrigazione e preleviamo acqua per bagnare orti, giardini e vasi senza utilizzare l'acqua potabile.
Abbiamo messo dei filtri nei tubi per evitare se si riempiano di sabbia ma, specie dopo le piogge, bisogna andarli a pulire.
Il fiumiciattolo, che sgorga dalla terra poche centinaia di metri sopra alla nostra frazione, ha l'acqua pulita, non ci sono scarichi, diciamo che, dopo aver lasciato pulire il tubo per alcuni minuti, è bevibile senza rischiare di prendere malattie strane.

Fatto tutto questo preambolo ho notato che, da quando bagno le piante con questa acqua, anche se decisamente più fredda rispetto a quella potabile, le piante stanno meglio. Noi non abbiamo la potabile addizionata di cloro ma purificata batteriologicamente con gli ultravioletti. Questa acqua del fiumiciattolo invece è naturale. Spesso la prima che arriva ha il colore della cioccolata, oppure contiene una leggera sabbia, tutto quello che può passare da un filtro metallico a maglia fine.

Può essere, secondo voi, che questo "sporco naturale" faccia da leggero concime? Che le piante ricevano tutte le volte una dose minima di concime organico? Oppure è solo una sensazione dovuta al fatto che, essendo gratis, specie nell'orto e nei vasi capienti posso bagnare in modo meno controllato, abbondando senza pensare al contatore "che gira"?

Ste
 

monikk64

Fiorin Florello
Può essere, secondo voi, che questo "sporco naturale" faccia da leggero concime? Che le piante ricevano tutte le volte una dose minima di concime organico? Oppure è solo una sensazione dovuta al fatto che, essendo gratis, specie nell'orto e nei vasi capienti posso bagnare in modo meno controllato, abbondando senza pensare al contatore "che gira"?

Ste
Niente di più facile!, anche se anche la seconda ipotesi è validissima....
Sostanza organica o anche minerale particolarmente gradita, chissà....

Tutt'altra cosa, ma da quando ho in salotto un vaso con i Marimo dentro, i gatti bevono esclusivamente quell'acqua......
Ogni organismo vivente si sgoduria a modo suo......
:lol:
Augurandoti interventi un tantino più scientificamente qualificati...:ciao:
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Ciao,

nella mia frazione abbiamo fatto una cosa utilissima, anche se abusiva.
Nelle piccole "lame" del fiumiciattolo che passa dietro alle nostre case abbiamo inserito dei tubi di irrigazione e preleviamo acqua per bagnare orti, giardini e vasi senza utilizzare l'acqua potabile.
Abbiamo messo dei filtri nei tubi per evitare se si riempiano di sabbia ma, specie dopo le piogge, bisogna andarli a pulire.
Il fiumiciattolo, che sgorga dalla terra poche centinaia di metri sopra alla nostra frazione, ha l'acqua pulita, non ci sono scarichi, diciamo che, dopo aver lasciato pulire il tubo per alcuni minuti, è bevibile senza rischiare di prendere malattie strane.

Fatto tutto questo preambolo ho notato che, da quando bagno le piante con questa acqua, anche se decisamente più fredda rispetto a quella potabile, le piante stanno meglio. Noi non abbiamo la potabile addizionata di cloro ma purificata batteriologicamente con gli ultravioletti. Questa acqua del fiumiciattolo invece è naturale. Spesso la prima che arriva ha il colore della cioccolata, oppure contiene una leggera sabbia, tutto quello che può passare da un filtro metallico a maglia fine.

Può essere, secondo voi, che questo "sporco naturale" faccia da leggero concime? Che le piante ricevano tutte le volte una dose minima di concime organico? Oppure è solo una sensazione dovuta al fatto che, essendo gratis, specie nell'orto e nei vasi capienti posso bagnare in modo meno controllato, abbondando senza pensare al contatore "che gira"?

Ste
Il Nilo e gli Egiziani mi sono venuti subito in mente dopo aver letto " la prima acqua è torbida": le torbidità fertilizzano.
 

Sybian

Giardinauta
quando trovo acqua con foglie o terra marcescente, e/o stagnante nei sottovasi in giardino o in qualche contenitore che ha accumulato acqua, la do alle piante partendo sempre dal pensiero che comunque in natura tutto "imputridisce ed alimenta".
Questa primavera ho spostato la Monstera in giardino e ho dedicato ad una nuova radice andata fuori dal vaso una mezza bottiglia con acqua, in cui settimane dopo ci ho trovato una maleodorante e decomposta lucertola all' interno, tolta la lucertola, l'acqua la ho versata in un vaso di Filadelfo che sta e rimane in giardino.
 

Ma.Vi1901

Aspirante Giardinauta
Ciao,

nella mia frazione abbiamo fatto una cosa utilissima, anche se abusiva.
Nelle piccole "lame" del fiumiciattolo che passa dietro alle nostre case abbiamo inserito dei tubi di irrigazione e preleviamo acqua per bagnare orti, giardini e vasi senza utilizzare l'acqua potabile.
Abbiamo messo dei filtri nei tubi per evitare se si riempiano di sabbia ma, specie dopo le piogge, bisogna andarli a pulire.
Il fiumiciattolo, che sgorga dalla terra poche centinaia di metri sopra alla nostra frazione, ha l'acqua pulita, non ci sono scarichi, diciamo che, dopo aver lasciato pulire il tubo per alcuni minuti, è bevibile senza rischiare di prendere malattie strane.

Fatto tutto questo preambolo ho notato che, da quando bagno le piante con questa acqua, anche se decisamente più fredda rispetto a quella potabile, le piante stanno meglio. Noi non abbiamo la potabile addizionata di cloro ma purificata batteriologicamente con gli ultravioletti. Questa acqua del fiumiciattolo invece è naturale. Spesso la prima che arriva ha il colore della cioccolata, oppure contiene una leggera sabbia, tutto quello che può passare da un filtro metallico a maglia fine.

Può essere, secondo voi, che questo "sporco naturale" faccia da leggero concime? Che le piante ricevano tutte le volte una dose minima di concime organico? Oppure è solo una sensazione dovuta al fatto che, essendo gratis, specie nell'orto e nei vasi capienti posso bagnare in modo meno controllato, abbondando senza pensare al contatore "che gira"?

Ste
Ciao,
qui da me, con un contributo annuo di qualche euro, si può accedere, per 3 mesi, all'acqua irrigua gestita dal Consorzio di Bonifica. Trovo che per le piante sia ottima. Ne facciamo poi scorta in grosse botti per i periodi di carenza dove raccogliamo anche l'acqua piovana.
 
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