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Iresine herbstii (forse) chiede aiuto

celeste

Giardinauta Senior
Salve
una settimana fa ho comprato alla Landriana la pianta che vedete in foto. Causa pioggia ho dimenticato di chiedere nome, informazioni, ecc. Potrebbe però forse essere Iresine herbstii, pianta su cui non riesco a trovare informazioni di coltura.
La tizia che me l'ha venduta ha detto che era bene non travasarla ora e che è una sempreverde (o semprerossa) che al massimo avrebbe perso un po' di foglie in inverno.
Già da giorni noto però che perde foglie in buon numero: si tratta di foglie apparentemente sane e non secche. Che può essere? Solo stress da spostamento o peggio? Non ho idea di quali siano le sue esigenze idriche e potrebbe avere preso troppa acqua, date le piogge torrenziali dei giorni scorsi: per prudenza ora l'ho messa al riparo da eventuali future piogge.
Qualcuno ha qualche consiglio/ipotesi?
Grazie mille

rossa1.jpg


rossa2.jpg
 
R

riverviolet

Guest
Appartiene alla famiglia delle Amaranthacee, e la tua, è la specie più coltivata in casa, crescendo fino a 60 cm.
Vuole luce viva con almeno due o tre ore di luce solare diretta, per produrre foglie sane e colorate.
La temperatura è quella di appartamento, ma reagisce male all'aria secca, quindi è bene aumentare l'umidità in circolo.
Và bagnata moderatamente durante il periodo di riposo e molto durante il periodo vegetativo, tanto da lasciar sempre umida la miscela, ma evitando accuratamente di far ristagnare l'acqua nel sottovaso.
Fertilizzare solo durante il periodo vegetativo.
Usare terriccio universale e per favorire una vegetazione cespugliosa, spuntare regolarmente gli apici vegetativi a intervalli di due o tre mesi.

Fonte:piante in casa, Selzione del Reader's Digest
:Saluto:
 

celeste

Giardinauta Senior
riverviolet ha scritto:
Appartiene alla famiglia delle Amaranthacee, e la tua, è la specie più coltivata in casa, crescendo fino a 60 cm.
Vuole luce viva con almeno due o tre ore di luce solare diretta, per produrre foglie sane e colorate.
La temperatura è quella di appartamento, ma reagisce male all'aria secca, quindi è bene aumentare l'umidità in circolo.
Và bagnata moderatamente durante il periodo di riposo e molto durante il periodo vegetativo, tanto da lasciar sempre umida la miscela, ma evitando accuratamente di far ristagnare l'acqua nel sottovaso.
Fertilizzare solo durante il periodo vegetativo.
Usare terriccio universale e per favorire una vegetazione cespugliosa, spuntare regolarmente gli apici vegetativi a intervalli di due o tre mesi.

Fonte:piante in casa, Selzione del Reader's Digest
:Saluto:
Sempre preparatissima! Io veramente l'ho presa per tenerla fuori (d'altronde tengo fuori tutto) all'ombra (richiesta esplicita: mi è stato detto che avrebbe mantenuto il rosso, ma chissà). Umidità ce n'è stata a iosa, il sottovaso non ce l'ha (quello che si vede è rovesciato, per tenerla un po' alzata da terra), le temperature sono miti ..Perché perde le foglie?
 
R

riverviolet

Guest
Non lo sò di certo, però anche il mio stephanotis perde le foglie che si staccano verdissime, con uno crock quasi.
Io credo che, le piante tenute normalmente in serra, pompate a dovere e spinte al massimo, quando arrivano da noi, sono esaurite.
L'adattamento al nuovo clima, alla nuova situazione probabilmente le sfianca.
Fai bene credo a tenerla ffuori.
Io, contro tutte le note culturali, visto che addirittura la bouganville stà colorando le brattee :eek:, ho deciso che terrò fori ance questa pianta, a discapito dei fiori piutosto, ma vedola pianta sofferente, non la conosco e voglio invece farlo.
Quindi a parer mio fai bene a lasciarla fuori.
Secondo me, l'uica possibilità è guardarle, studiarle, star dietro alla lor evoluzione e nel caso intervenire.
Mi spiace, ma non sò darti altre spiegazioni pultroppo.
 

celeste

Giardinauta Senior
riverviolet ha scritto:
Non lo sò di certo, però anche il mio stephanotis perde le foglie che si staccano verdissime, con uno crock quasi.
Io credo che, le piante tenute normalmente in serra, pompate a dovere e spinte al massimo, quando arrivano da noi, sono esaurite.
L'adattamento al nuovo clima, alla nuova situazione probabilmente le sfianca.
Fai bene credo a tenerla ffuori.
Io, contro tutte le note culturali, visto che addirittura la bouganville stà colorando le brattee :eek:, ho deciso che terrò fori ance questa pianta, a discapito dei fiori piutosto, ma vedola pianta sofferente, non la conosco e voglio invece farlo.
Quindi a parer mio fai bene a lasciarla fuori.
Secondo me, l'uica possibilità è guardarle, studiarle, star dietro alla lor evoluzione e nel caso intervenire.
Mi spiace, ma non sò darti altre spiegazioni pultroppo.
Spero proprio che sia solo adattamento e che il processo vada a buon fine. Per me comunque la scelta di tenere fuori è obbligata: la casa non è grande ed è piena di cose, ho tutti i termosifoni sotto le finestre, l'inverno mi piace star calda e quindi il riscaldamento va forte, non ho stanze fredde, garage, ecc. Peraltro il cortile condominiale è pieno - da anni e anni - di piante cosiddette da appartamento: felci, capelvenere, yucche, ficus elastica, aspidistria, filodendro, ecc Sospetto quindi, pur nella mia inesperienza, che le indicazioni sulle minime sopportate dalle piante siano spesso un po' esagerate.
 
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