prumiao ha scritto:
River, ma per Coccineus intendi l' Hibiscus?!? A me è germogliato solo quello, in abbondante e fitta quantità... Vedo che fa capolino anche la Lunaria: mi dite cos' è?!?
La lunaria è una pianta che fa dei frutti simili a monete argentate e translucidi generalmente usata secca come decorazione, il fiore rosa è abbastanza carino
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cosi si presenta secca
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Lunaria annua L.
Famiglia: Brassicaceae
Sinonimi: Lunaria biennis (Moench)
Nome volgare: Medaglioni del papa, Lunaria meridionale
Etimologia: Il genere prende il nome dalla luna: per alcuni per il potere dei suoi frutti rotondeggianti e che somigliano a monete d’argento (da cui il nome volgare) di riflettere i raggi lunari, per altri deriva dalla somiglianza dei frutti bianco-argentei alla luna piena di notte.
Morfologia:
Pianta erbacea
perenne alta e robusta
con
steli eretti, cilindrici , setolosi e legnosi alla base che possono raggiungere 100 cm di altezza (normalmente 30-60 cm).
Le
foglie di colore verde scuro, cordate, grossolanamente e irregolarmente dentate, sono lunghe 10-15 cm; le inferiori opposte e lungamente picciolate con lamina triangolare acuminata all’apice, quelle superiori sono sessili o subsessili, alterne e gradatamente più piccole e lanceolate.
I numerosi
fiori ermafroditi, sono riuniti in una infiorescenza a racemo, sono larghi 25-30 mm, di colore variabile dal viola al rosa al porpora e raramente anche bianchi e sono profumati di notte. Il calice è composto da 4 sepali violacei; la corolla da 4 petali, spatolati e smarginati.
I
frutti sono silique ellittiche arrotondate alle estremità, di 2-6 cm di diametro, erette o appena pendule, molto appiattite che lasciano intravedere i semi al loro interno. Hanno colore dapprima verdastro poi argenteo.
Distribuzione – Habitat – Fioritura:
Pianta originaria dell’Europa sud-orientale, col tempo, grazie alla fecondità dei suoi semi ha allargato il suo territorio di crescita.
In Italia pur essendo considerata rara è presente in tutta la penisola centro meridionale, dove si sviluppa nei campi, siepi, bordi stradali, prati umidi, rive di canali e torrenti su terreni a mezz’ombra, silicei e ricchi di humus, fino a oltre 1000 m di altitudine.
Fiorisce da Aprile a Giugno.
In Europa crescono altre specie di Lunaria
Lunaria rediviva: pianta perenne dei climi temperato-freddi (assai comune in Gran Bretagna e nelle zone alpine) , con le foglie più nettamente dentate, i frutti più lunghi e il profumo più intenso
Lunaria tekiana endemica del Nor-est dell’Albania.
Proprietà ed utilizzi:
Le radici e le foglie venivano consumate in insalata ed apprezzate per le proprietà diuretiche.
La pianta viene spesso coltivata a scopo ornamentale non solo per i suoi fiori di un bel colore persistente, ma anche per i bouquet secchi, già pronti alla fine del ciclo vegetativo quando caduti i semi si avrà cura di togliere le valve dal frutto lasciando la sola parte centrale trasparente e argentata.
Curiosità:
Proprietà magiche le venivano attribuite in passato: per la sua somiglianza alle monete, veniva considerata portatrice di ricchezze, e per la sua forma e lucentezza propiziatrice dei favori della dea Luna, che avrebbe protetto i suoi possessori dalla miseria e dagli spiriti maligni.
saluti Fax