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Io e le azalee non andiamo d'accordo

xcirolix85

Aspirante Giardinauta
È il terzo anno di fila che acquisto un'azalea e dopo un mese inizia a perdere le foglie e i fiori ad appassire, nei precedenti casi nel giro di un altro mese la pianta era completamente spoglia..
Innaffio solo quando vedo che la pianta ha bisogno, a immersione, e concimo ogni 15 gg con un concime liquido specifico leggero..
Come esposizione è davanti ad una finestra verso est.
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Crimson king

Florello
Ciao, Il doppio vaso non va bene si può verificare ristagno d'acqua la pianta deve stare in una zona semiombreggiata
 
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Datura rosa

Guru Master Florello
Come ti capisco!!!
Erano anni che avevo rinunciato ad avere sia Azalee che Rododendri quando per Pasqua mi hanno regalato un'Azalea ad alberello costretta in un piccolo vaso.
Ho delicatamente estratto il pane di terra e l'ho inserito in un vaso un poco più grande aggiungendo terriccio per acidofile, l'ho posizionata in ombra luminosa, la irrigo quando il substrato è asciutto (prova del dito!!!), elimino regolarmente i fiori sfioriti togliendo anche il calice. Di più non posso fare...............che ci metta del suo per vivere!!!
 
K

Kakugo

Guest
Tre cose.

Primo: dai troppo concime. Come quasi tutte le acidofile, azalee e rododendri in genere hanno requisiti di concimazione molto ma molto modesti. Io ho un vecchissimo rododendro in vaso e lo concimo una volta l'anno con una spolverata di concime per acidofile in polvere. Troppi sali minerali nel terreno alle acidofile non fanno bene: non sono melanzane!
Secondo: come ti hanno già fatto notare, il doppio vaso mette la pianta a forte rischio di ristagni idrici. Se lo controlli e lo svuoti tutti i giorni, può anche starci, ma tu sai mia madre quante piante ha fatto morire (e continua a fare morire) a quel modo? "Ma il vasetto fuori è così bello!".
Terzo: come spesso salta fuori nel forum, purtroppo le azalee commercialmente disponibili hanno apparati radicali fortemente compromessi per stimolarne una forte fioritura al momento della vendita. Nel 90% dei casi la pianta è spacciata: che poi capiti subito dopo la fioritura o dopo tre/quattro anni, è un dato di fatto. Finora ho visto un solo vivaio dove le azalee erano vendute con apparati radicali sani e sviluppati correttamente. Si possono provare diverse cose per salvare la pianta, ma bisogna sempre tenere da conto che le possibilità che l'apparato radicale si riprenda in modo tale da sostenere la pianta a lungo termine sono veramente scarse.
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
secondo me il problema più evidente è che hai la pianta in casa, la devi mettere fuori.
Per quanto riguarda le azalee costrette nel medesimo vaso e quindi con apparati radicali compromessi, confermo quanto dice kalugo anche se fortunatamente sono riuscito in diverse occasioni con non poche fatiche a far riprendere azalee che sembravano irrimediabilmente compromesse.
 

xcirolix85

Aspirante Giardinauta
Sotto il vaso nero ho messo un paio di cm di argilla espansa così da evitare ristagni, comunque ora lo tolgo, ho concitato una volta sola in immersione con 5 litri di acqua e metà dose di concime.. Ora son passati 5 o 6 giorni dall'ultima volta che gli ho dato da bere ma il terreno è ancora umido...
Se fossero gli apparati radicali compromessi come potrei riprendere la pianta?

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bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
innanzitutto ti ribadisco di metterla fuori, in casa le azalee possono resistere al massimo per il periodo di fioritura, poi ti muoiono.
Per recuperarla dovresti toglierla dal vaso, vedere come sono messe le radici.
Saranno sicuramente compatte e intricate, fai dei tagli verticali lungo il pane, non profondi, giusto per tagliare le radici esterne, ne bastano 4 /5 e taglia anche il fondo del pane dove le radici di solito sono più ammassate.
Arrivati a questo punto di solito semplicemente si rinvasa in contenitore di poco più largo con terriccio per acidofile, io aggiungo polvere radicante sui bordi del pane appena inciso per facilitare la radicazione all'esterno.
Non so se quest'ultima aggiunta sia effettivamente efficace, fatto sta che ne ho recuperate diverse.
E' probabile che tu fra mesi, quando pensi che la pianta abbia radicato nel nuovo terriccio, tu debba ripetere l'operazione perché non è detto che il tutto abbia effetto al primo tentativo.
Capita anche che la pianta ti muoia comunque, ma tanto se non fai niente è garantito che muore, quindi val la pena di tentare.
 

xcirolix85

Aspirante Giardinauta
Ok provo a fare così.. Io ho un terriccio per rose con pH 6,puo andare bene lo stesso?

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echinopsis

Giardinauta Senior
Anch'io mi iscrivo alla lista dei falliti da azalea.
Infatti non le compro mai ma me le trovo in casa perché le acquista mia madre.
Come al solito l'ultima ha cominciato a perdere le foglie, che prima diventavano marroni dalla punta.
Una 40ina di giorni fa l'ho svasata, tagliato e smosso il pane di terra ultracompatto, rinvasata con terreno per acidofile e lasciata fuori in terrazzo (come aveva fatto per tutto l'inverno), dove al max prende il sole nelle prime ore della mattinata. Irrigata con acqua demineralizzata e dopo alcune settimane, pochi giorni fa, l'ho concimata con concime apposito, dimezzando le dosi.
Già dopo poco tempo qualche timido segnale di vitalità l'ha dato, creando qualche nuova fogliolina verde, ma al contempo continua il processo di perdita di foglie, che diventano marroni dalla punta.
Diciamo che è in prognosi riservata...
Vedremo se sopravviverà... sarebbe la prima volta.
 
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bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
perchè sono piante semplici a patto che tu rispetti alcune esigenze e ti garantisco che se impari a rispettarle, te le dimentichi in giardino.
La punta delle foglie marroni potrebbe indicare eccesso di sali e quindi di concime.
Le cose veramente essenziali e che garantiscono una facile coltivazione non sono poi molte e così difficili da attuare.
Il drenaggio deve essere perfetto (se necessario mi dilungo anche sul drenaggio) perché non è il quantitativo d'acqua che fa marcire la pianta ma il fatto che l'acqua ristagni, con un drenaggio ben funzionante un' annaffiatura di troppo non può comportare marciume a meno che la pianta fosse già satura d'acqua e al limite e non ce ne siamo resi conto.
La concimazione deve essere sempre moderata, come abbiamo detto mille volte, sempre meglio qualcosa in meno di qualcosa in più ma secondo me l'indicatore primario della necessità di concimare è l'aspetto delle foglie.......
Le annaffiature devono essere abbondanti e il pane si deve bagnare uniformemente.
Poi secondo me c'è il fattore esperienza che è importante.
Con il tempo impari a capire quando una pianta ha bisogno o non ha bisogno di acqua, di concime ecc ecc.
Ad esempio, un trucco molto intelligente consigliatomi quà in questo forum, è quello del peso del vaso specialmente per chi utilizza vasi di plastica e per le piante ancora piccole.
Se non si è sicuri del fatto che la pianta abbia bisogno di acqua o meno, perchè magari in superficie il terriccio appare in via di asciugarsi ma specialmente nei vasi di plastica, il fondo rimane zuppo, basta prendere il vaso per il bordo con le dita e dal peso si capisce subito se il fondo è bagnato (e pesa) o se è asciutto e se è il caso di annaffiare o meno.
Io ho avuto la fortuna di imparare senza fare troppi danni ma è probabile che tutto dipenda anche dall'ambiente in cui tenete le piante.
Io vi confesso che se tenessi le azalee in casa, le ucciderei tutte perchè in casa non riesco a regolarmi con il fatto che c'è assenza di umidità ambientale, motivo per cui le piante da appartamento le gestisce mia moglie.
A mio avviso ci sono azalee più o meno soggette a asfissia radicale, la classica rustica come questa, è una roccia in tutto


caricare immagini



se ad esempio prendi la kirin, a mio avviso è un po più delicata
 

echinopsis

Giardinauta Senior
Per le punte marroni non può essere la troppa concimazione, visto che non le ho mai concimate.
Io pensavo che fosse legato alla semplice sofferenza radicale.
 

xcirolix85

Aspirante Giardinauta
Rifaccio la domanda, ho un terriccio pH 6 per rose, posso usarlo per le azalee?

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bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
meglio di no, perchè con il tempo annaffiando il PH del terriccio si alza e se può andare bene ora non può andare bene in futuro
Metti terriccio specifico per acidofile oppure torba
 
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