Invasione Cocciniglia siepe Alloro

[Stepanek]

Buongiorno,

Sono invaso da cocciniglia nella siepe di alloro ( lunga circa 8 metri)...come posso gestire questo problema?


Inoltre la melata prodotta dalla cocciniglia può attirare le vespe e calabroni? Perché nel periodo estivo ho sempre notato un aumento notevole delle vespe che girano nel mio giardino in prossimità della siepe

Attendo un vostro prezioso aiuto

 

[Alessandro2005]

E' un Ceroplastes; per la specie è difficile dire perché su alloro si può trovare facilmente C. japonicus, ma anche C. rusci e C. floridensis: si potrebbe anche tentare di distinguere ma ci vorrebbero foto macro con buona risoluzione di tutte le forme presenti. Nella seconda foto è visibile, al centro, anche un individuo giovanile a forma di stella; quelle che hanno l'aspetto ad elmetto sono femmine adulte.

Se la generalità del fogliame è in quello stato non la puoi lasciare così quella siepe: a parte l'aspetto ornamentale, il troppo indebolisce seriamente le piante, e col tempo tendono poi a esaurirsi; inoltre la melata imbratta, favorisce sviluppo di fumaggini e attira un sacco di insetti.
C. japonicus ha una sola generazione all'anno (C. rusci anche due ma al sud; C. floridensis due) e le ovideposizioni incominciano indicativamente già a maggio e si protraggono fino a giugno/luglio.

Occorre intervenire quindi entro giugno/primi di luglio con olio bianco attivato con un insetticida: per quest'ultimo la scelta - se non hai il patentino o non chiami un giardiniere professionista - in pratica è limitata tra acetamiprid e solfuxaflor.
Data la situazione io farei un primo intervento tra una decina di giorni con solo olio e, trascorse 4/5 settimane dal primo trattamento, un secondo con olio attivato così si centrano meglio le neanidi nate dalle uova che sono le forme più vulnerabili.

 

[Stepanek]

E' un Ceroplastes; per la specie è difficile dire perché su alloro si può trovare facilmente C. japonicus, ma anche C. rusci e C. floridensis: si potrebbe anche tentare di distinguere ma ci vorrebbero foto macro con buona risoluzione di tutte le forme presenti. Nella seconda foto è visibile, al centro, anche un individuo giovanile a forma di stella; quelle che hanno l'aspetto ad elmetto sono femmine adulte.

Se la generalità del fogliame è in quello stato non la puoi lasciare così quella siepe: a parte l'aspetto ornamentale, il troppo indebolisce seriamente le piante, e col tempo tendono poi a esaurirsi; inoltre la melata imbratta, favorisce sviluppo di fumaggini e attira un sacco di insetti.
C. japonicus ha una sola generazione all'anno (C. rusci anche due ma al sud; C. floridensis due) e le ovideposizioni incominciano indicativamente già a maggio e si protraggono fino a giugno/luglio.

Occorre intervenire quindi entro giugno/primi di luglio con olio bianco attivato con un insetticida: per quest'ultimo la scelta - se non hai il patentino o non chiami un giardiniere professionista - in pratica è limitata tra acetamiprid e solfuxaflor.
Data la situazione io farei un primo intervento tra una decina di giorni con solo olio e, trascorse 4/5 settimane dal primo trattamento, un secondo con olio attivato così si centrano meglio le neanidi nate dalle uova che sono le forme più vulnerabili.

Grazie per la risposta.
Olio bianco ce l' ho già a casa mentre per insetticida va bene Movento della Bayer?
Procedo subito con un primo trattamento e ripeto il tutto i primi di Luglio?

 

[Alessandro2005]

Movento va senz'altro bene (adesso però se non hai il patentino non te lo vendono).
Aspetta ancora qualche giorno per il primo intervento che magari si prendono anche le primissime neanidi. Il secondo lo farei poco dopo la metà giugno: non sappiamo con sicurezza la specie, dunque il criterio è di scegliere finestre temporali che vadano approssimativamente bene per la biologia delle diverse specie di Ceroplastes possibili.

 

[Stepanek]

Movento va senz'altro bene (adesso però se non hai il patentino non te lo vendono).
Aspetta ancora qualche giorno per il primo intervento che magari si prendono anche le primissime neanidi. Il secondo lo farei poco dopo la metà giugno: non sappiamo con sicurezza la specie, dunque il criterio è di scegliere finestre temporali che vadano approssimativamente bene per la biologia delle diverse specie di Ceroplastes possibili.

Ho provato a fare foto più dettagliate, ma con il ridimensionamento perde di qualità.
Fine settimana procederò con Movento dopodiché ripeterò a metà Giugno!
Nella terza foto sono le uova depositate?

 

[Alessandro2005]

Ti ringrazio ma, perdendo di definizioni, le foto risultano, per le mie capacità, inutili (bisognerebbe contare almeno le placche negli adulti e i raggi nelle forme giovanili).

Quelle minuscole barchette non sono in grado di dire cosa siano, e di conseguenza non so stabilire se abbiano una relazione con le cocciniglie; ti posso solo dire che le neanidi di primissime età hanno forma ovoidale-allungata, possiedono zampe, si muovono e solo successivamente si ricoprono di secrezione cerosa: se le avessi sotto lo stereomicroscopio quanto meno potrei verificare quelle cose.

Circa i trattamenti ti avevo suggerito di usare sempre l'olio (se attivato è certamente più efficace), però più che tanto non posso fare.