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Info stelo Vanda blu

Hegel

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, finalmente dopo un po’ di mesi ed aver iniziato a concimare una volta a settimana, la mia vanda blu ha iniziato ad emettere uno stelo, che soddisfazione (anche una phal mi sta dando il primo stelo e forse pure il secondo…). Si vede la capocchia verde chiaro. Purtroppo ieri preso da un raptus di follia ho visto che c’era finito un capello sopra e con una pinzetta sono andato per toglierlo e naturalmente ho sfiorato la capocchia ferendola leggermente in superficie, adesso si vede un segnetto piccolo nero in punta. Che mi dite ho fatto un danno irreparabile? Crescerà comunque? Ci saranno danni per i fiori? Quanto ci mette lo stelo per crescere? Ho letto che i fiori invernali sono più piccoli di quelli estivi è così? Due bagni alla settimana alle radici per 30 minuti in inverno sono troppi? Uso l’acqua calcarea di Roma direttamente dal rubinetto tiepida mi schiatteranno tutte le radici? (quella piovana o distillata la uso per le phal, altrimenti me ne servirebbe troppa e non è facile renderla tanto tiepida). Scusate le tante domande, attendo notizie dai vari guri. Grazie.
Grazie soprattutto per i preziosi consigli di tutti voi appassionati (abbasso i vivaisti) che mi hanno aiutato a sostenere al meglio questa mia nuova passione (contenta mia moglie……):hands13:
 

alcol

Bannato
una foto sarebbe utile ma di fatto in ogni caso qualcosa uscira' fuori.
le vanda sono a ciclo continuo (almeno in natura) ma da noi con la stagione sfavorevole rallentano di molto.
ora, due bagni a settimana (presumo sia a radici nude, altrimenti sono troppi), non fanno male ma devi considerare l'ambiente ove vive e quanto e' secca l'aria. Tendenzialmente 1 a settimana va benissimo.
per il resto, servirebbe una foto ma calcola che quello che ora e' 1cm dopo sara' 5cm
(dipende se hai rotto "il guscio" esterno del bocciolo o cosa)


scordavo: acqua tiepida? vedi che quello che per noi e' tiepido, per altri (piante, animali, etc) e' bollente. L'acqua va DECANTATA almeno dal Cloro ed a temperatura ambiente! anche perche' poi, spesso lungo l'acqua calda (scaldabag no) vi sono degli anticalcarei a "sali" che fanno peggio del solo calcio.
 
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ARIEL28

Esperta Sezz. Orchidee
Ciao Hegel :) anch'io ho una vanda blu che fra pochi giorni mi regalerà la sua terza fioritura in un anno! Mannaggia, ma il capello nn potevi lasciarlo stare???:lol: cmq consolati, io spesso faccio danni per la mania di toccare tutto!! Se la feritina è leggera nn penso ci siano conseguenze...lo stelo in estate cresce più velocemente il mio ora ha impiegato circa un mese e mezzo, dicono che i fiori invernali siano un po' più piccoli e con i colori meno sgargianti, ma basta che fiorisca no??:) accontentiamoci!:)
Due bagni alla settimana in inverno mi sembrano troppi e anche 30 minuti mi sembrano troppi, poi dipende, se hai una casa caldissima o più fresca, ti devi regolare... io ora le faccio un bagnetto ogni 10 giorni e la tengo immersa per 10 minuti, tutti i giorni la nebulizzo una o due volte, anche il concime lo do per nebulizzazione... l'acqua piovana la puoi usare per fare il bagno alla vanda e poi la ricicli per le altre piante, anch'io faccio così perchè anche qui l'acqua è molto dura!
Spero di esserti stata utile...aspetto le foto della tua fioritura! :Saluto:
 

Hegel

Aspirante Giardinauta
Vi ringrazio per le risposte. Devo specificare che io non ho mai nebulizzato ma solo annaffiato per immersione 1 volta solo le radici (sempre 30 minuti) in febbario - marzo lo scorso anno e due con l'estate. Cmq penso che se l'acqua era troppo calda non mi avrebbe fatto nuove appendici radicali, foglie e regalato uno stelo giusto? Ps: non vi dico che sta nel vasone di vetro se no mi linciate....anche se non sta tutta dentro ma a metà...cmq non si è lessata anzi ha fatto un sacco di foglie nuove. Insomma sono andato contro le regole (vaso vetro e niente nebulizzazioni) però non è andata male (anche se con un'unica immersione qualche seccume radicale c'è stato, per questo mi sa che è meglio rimanere a due...). Ho paura a riciclare l'acqua per rischio contaminazioni. La temperatura ambiente significa 23-25 gradi quindi l'acqua piovana presa fuori dai secchi andrebbe un po' riscaldata? (per le phal mai fatto...)
 
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marco837

Florello Senior
la cosa migliore sarebbe dare acqua qualche grado più calda della temperatura ambiente, e quindi tiepida (non calda). Bisogna tener presente che l'evaporazione dell'acqua ha un effetto refrigerante (per lo stesso principio per il quale quando fa caldo sudiamo per abbassare la temperatura corporea)
Bisognerebbe anche evitare di dare acqua troppo calcarea e ricca di sali dato che a lungo andare danneggia le radici.
Io in estate mi metto da parte qualche tanica di acqua da osmosi inversa.
Durante l'inverno allungo l'acqua da osmosi con acqua da rubinetto per vaporizzare. In questo modo l'acqua da osmosi dura di più e comunque è migliore di quella del rubinetto. per avere l'acqua da una temperatura adeguata tengo una tanichetta vicina ai caloriferi.
Dalle mie parti si potrebbe usare anche la sola acqua da rubinetto, ma preferisco evitare dato che le radici sono notevolmente più belle e funzionali con acqua molto povera di sali. Inoltre usando acqua da osmosi si corrono meno rischi di eccedere con le concimazioni dato che la concentrazione di sali in partenza nell'acqua è quasi a 0.
Per quanto riguarda il metodo di annaffiatura io la tecnica dell'immersione delle radici la uso solo in estate (almeno una volta al giorno dato che in estate tengo le vande fuori).
In inverno le vaporizzo abbondantemente una o 2 volte al giorno (dipende dall'umidità e dalla presenza o meno del sole)
 
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caterina.

Giardinauta Senior
Ragazzi .. ma io annaffio per immersione 1 volta al giorno ogni giorno la vanda più grande e fino a pochi giorni fa anche le piccoline, adesso le piccoline le immergo 5 min 2 volte al giorno perche ho notato che qualche radici tendeva a seccare … uso solo acqua piovana (visto l’abbondanza di queste settimane )a temperatura ambiente .. mai acqua di rubinetto , se non piove l’acqua proveniente da osmosi inversa ..con queste cure stano mettendo tutte nuove radici e nuove foglie senza fermarsi e anche i tanto desiderati stellini .. stano tutte a radice nuda posizionate davanti una grande finestra ..
 

marco837

Florello Senior
Annaffiare facendo il bagnetto alle radici va bene anche in inverno dato che con il riscaldamento l'umiditá relativa che abbiamo in casa é relativamente bassa.
Diminuendo troppo le annaffiature di queste piante a radice nuda si rischia la disidratazione.
Per capire se la pianta é ben idratata o meno possiamo aiutarci osservando (e tastando) se le foglie sono belle turgide.
Se le radici sono in crescita allora vuol dire che sta andando tutto bene e la pianta non ha fermato la sua crescita
 
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